Arriva un Lumezzane reduce da tre vittorie esterne
SORRENTO – Messa in naftalina la partita di Coppa Italia in quel di Pagani e con la mente sgombra, si pensa solo ad andare avanti in un campionato che giornata dopo giornata non si rivela facile. Certo che il gol preso al 92’ in quel di Viareggio fa ancora rumore, anche se a dire la verità i rossoneri non hanno giocato un bella gara, ma perdere due punti che oggi sarebbero tornati utili per la classifica fa ancora rabbia, anche se pacata. Ma ormai il prossimo appuntamento è vicino e la concentrazione è tutta verso un Lumezzane che dopo essere partito con un mezzo passo falso, da qualche giornata ha preso macinare punti portandosi a ridosso della zona play off. Facendo l’esame autoctono i rossoblù su undici gare ne hanno vinte cinque, di cui tre in esterna, tre le hanno pareggiate tutte in casa e tre le hanno prese, due fuori casa ed una tra le mura amiche. Come si può vedere in trasferta la squadra della provincia bresciana è andata a taglio netto, cioè o ha vinto o ha perso, perciò si presenta alo stadio Italia con delle credenziali di tutto rispetto. Anche per quel che riguarda le reti fatte e subite, lontano dalle mura amiche ha realizzato sei gol ne ha subiti sette, in casa è anemico, tre fatti e quattro subiti.
MISTER SARRI – È una squadra che “ha acquistato giocatori come Diana (molti anni in Serie A), Malagò (Serie A e B), Giosa (idem), Antonelli (Serie B) ed in avanti Gasparetto (Serie A e B). E non penso che questa campagna acquisti possa essere per la salvezza e vuole tentare il salto di qualità”. Così si esprime un cauto e realista mister Sarri che non dorme sogni tranquilli, perché “è difficile batterla e prende pochi gol. Dopo che hanno iniziato il campionato non bene si sono assestati ed in trasferta vengono da tre vittorie consecutive”. Questo suona come un campanello d’allarme, ma “in noi la autostima c’è l’abbiamo, però non è che possiamo pensare che sia facile contro una squadra che ha questi numeri. Perciò sappiamo che sarà una partita equilibrata” e una volta ottenuto il vantaggio bisogna chiuderla. È questa la pecca che nella gara di Viareggio e ritornata in auge, ma “secondo me ci sono mancati due aspetti: dopo il gol del pari siamo andati in confusione e ci sembrava che il Viareggio non pareggiasse. E poi dopo la seconda rete ci è mancato il ko”. Ma forse gli aspetti da valutare sono vari perché accade che non si riesce a chiudere una gara: “Nelle ultime due ci siamo abbassati ed abbiamo concesso di più rispetto ad altre volte. Le prossime partite ci diranno se è stata una casualità o è un problema nostro se siamo bassi”. E proprio il Lumezzane forse arriva al momento giusto per questa verifica. Mentre quella posta come primo obiettivo sembra già essere stata raggiunta, perché “le nostre considerazioni erano di avere un buon impatto di campionato e di riuscire ad essere squadra in tempi abbastanza brevi, e porsi l’obiettivo che le prime dieci gare di superarle in condizioni buone”. Poi “pensare di arrivare alla sosta in delle condizioni di classifica che ci possono permettere di arrivare ad un obiettivo finale importante. Arrivare alla sosta con maggiori punti in classifica e con la migliore posizione in classifica, per poi puntare in alto ed andiamo alla ricerca del secondo obiettivo”.
LUMEZZANE ED ARBITRO – Oggi quello che c’è davanti si chiama Lumezzane, un team che nella scorsa stagione è stato battuto sia all’andata che al ritorno, di quella squadra non restano che solo Luciani, Dadson, Sevieri, Finazzi e Loiacono. Contornati da uomini esperti come Diana (vanta molte presenze in Serie A con Brescia, Verona, Parma, Reggina, Sampdoria, Palermo, Torino e Bellinzona), Malagò (tra Serie A e B ha giocato con Venezia, Genoa, Cosenza , Chievo, Siena e Triestina), Giosa (in Serie A e B con Reggina, Modena, Messina e Vicenza) , Antonelli (nella massima serie con Bari, Chievo e Messina, in quella cadetta con Monza, Cosenza, Ascoli, Pescara, Triestina, Albinoleffe e Torino), Ferrari (varia esperienza di Lega Pro) e Gasparetto (in Serie A con Milan, Empoli e Chievo, in B con Empoli, Mantova, Genoa, Chievo, Pisa e Padova), da degli ’86 ed ’89 come Pini, Fondi e Bradaschia, insieme a Loiacono, con infine un nugolo di giovani che si stanno ben comportando. La partita sarà diretta dall’arbitro da Luca Pairetto di Nichelino che sarà coadiuvato dai guardialinee Giuseppe Grillo di Molfetta e da Ivano Marco Orsini di Casarano.
Mister Maurizio Sarri Una squadra del Lumezzane
Arbitro Luca Pairetto
GIUSEPPE SPASIANO