Nel posticipo serale si affrontano due allenatori ambiziosi
SORRENTO – Sarà il big match della giornata che si giocherà allo stadio ‘Iacovone’ nel posticipo serale di lunedì e vedrà di fronte due allenatori che aspirano ad essere protagonisti fino alla fine della stagione. Da una parte l’eclettico Ruotolo che sembra aver dato quel pizzico di sicurezza e fiducia ad un gruppo che si sta ritrovando partita dopo partita. Dall’altra Dionigi che con il suo Taranto sembra non perdere colpi, vista anche la sua quasi imbattibilità che sta ottenendo con le sette reti subite all’attivo, e con un difesa che si conosce quasi a memoria. Due allenatori che, anche se qualche pedina mancherà, si sono ben concentrati su questa gara che potrebbe decidere, se non proprio, il loro cammino della stagione. Ma che vedrà soprattutto i rossoneri scardinare quel bunker rossoblù che darebbe in caso di un risultato positivo un’ulteriore sprono agli uomini di Gennaro Ruotolo. Tutti gli occhi e specialmente quelli delle varie telecamere, saranno puntati su questa partita che sulla carta promette di fare scintille. Visto che da un lato c’è il capocannoniere del campionato, Ciro Ginestra, con ben dodici gol e che nelle ultime gare è andato spesso a segno, dall’altro la difesa meno perforata di tutti i campionati professionistici, dalla Serie A alla Lega Pro di 2^ Divisione.
MISTER RUOTOLO – Insomma la grande gara per un verso attesa da tutti, ma non da mister Ruotolo che come al solito minimizza: “Perché tutte le partite hanno un’attesa e sono particolari. Questa è qualcosa di più perché c’è la televisione ed uno stadio importante. Il necessario che noi non ci facciamo condizionare anche se il Taranto è una squadra che non perde e non prende gol”. Ed ecco lo scambio di in bocca al lupo: “Noi contraccambiamo quello che ha detto Dionigi, gli in bocca al lupo al Sorrento, ma loro sono la squadra da battere perché è difficile da affrontare”. Anche a causa sia dell’organico corto, ricordiamo che sono andati via sia Tognozzi che Greco, questa settimana in prestito, che della defaillance di Camillucci e con due soli centrocampisti centrali, egli batte sodo: “Noi questi siamo, certo che abbiamo trovato varie soluzioni (Vanin a centrocampo sulla fascia destra come qualche domenica fa), ma io non penso a come siano disposti i giocatori”. Però qualcosa lo preoccupa perché “sul fatto che sotto porta ci arriviamo ma non siamo determinati e cattivi, ci ha fatto riflettere. Io dico a tutti che quando hanno l’occasione dobbiamo realizzarla. E poi di essere determinati e cattivi perché il Taranto non sappiamo cosa ci concederà”. L’obiettivo della sua telecamera è fisso lì, allo ‘Iacovone’, lo stadio dove i delfini hanno costruito fino ad oggi tutte le loro vittorie. “Questa è una squadra –dice con aspettandosi di tutto- che va affrontata con le giuste molle. Ci possiamo aspettare una gara con l’apporto del pubblico. Per noi sarà uno stimolo in più”.
MISTER DIONIGI – Sul versante ionico un sornione mister Dionigi afferma che “la partita sembra proibitiva. Sulla carta, insieme al Benevento, il Sorrento ha l’organico più competitivo, ma sapete benissimo che ce la giochiamo con tutti per vincere. Ci proveremo confidando nel supporto del pubblico amico. È una squadra forte che cercherà di fare la partita e, allo stesso tempo, lascerà molti spazi. Di certo, non avrà lo stesso atteggiamento delle altre formazioni, che si sono chiuse impedendoci di ragionare. È un periodo in cui affrontiamo le squadre più in forma, tranne il Pavia, ma per noi è uno stimolo per mantenere alta la concentrazione”. Anche lui sa che non sarà facile ma come si vede è ben fiducioso e grazie anche, come già detto, all’apporto dei tarantini che sono di due tipi: “I fuorisede domenica a Pavia ci hanno trascinato affinché raggiungessimo la vittoria e quelli locali. Un mix che ha un solo obiettivo: il Taranto. Sarebbe bello vederne sempre di più”. Insomma sulla plancia sorrentina ci vuole un radar a più di 360° con nervi calmi e freddi.
LE FORMAZIONI – Sulle formazioni ambedue hanno dei problemi, Il Sorrento avrà l’organico contato e schiererà a centrocampo Niang al posto dello squalificato Camillucci. Gennaro Ruotolo potrebbe optare anche per la formazione che domenica scorsa ha battuto il Como, ma anche per una come quella con il capitano Vanin sulla corsia destra di centrocampo, come nella partita contro il Pavia. Anche Davide Dionigi ha i suoi problemi perché sono out Coly e Bremec con la febbre è in forse, mentre sta stringendo i tempi del recupero il capitano Prosperi. La gara sarà arbitrata dall’arbitro Giuseppe Diego Cifelli di Campobasso che sarà coadiuvato dai guardialinee Emanuele Bellagamba e da Leonardo Camillucci entrambi di Macerata.
GIUSEPPE SPASIANO