Botta e risposta tra Reggiana e Sorrento
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Un pareggio che non delude nessuno e consolida la classifica
Lega Pro – 1^ Divisione 2011/12 – Girone A – 23^ giornata – 6^ Ritorno
REGGIANA – SORRENTO 1 – 1
Marcatori: 28’pt Ginestra (S), 35’pt Gurma (R)
REGGIANA (4-3-2-1): Silvestri; Cabeccia, Zini, Aya, Magliocchetti; Ardizzione, Viapiana, Arati (40’st Spezzani); Alessi (42’st Matteini), Rossi; Guarna (33’st Mei).
A disp: Bellucci, Panizzi, Cavalieri, Fedi. Allen: Lamberti Zauli
SORRENTO (3-4-2-1): Rossi G; Nocentini, Terra (42’st Scappini), Di Nunzio; Vanin, Camillucci, Zanetti, Bonomi; Carlini (40’st Croce), Basso; Ginestra.
A disp: Chiodini, Sabato, Niang, Beati, Corsetti. Allen: Gennaro Ruotolo
ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1
GUARDIALINEE: Massimiliano Botoss (BI) – Francesco Ludon (Busto Arsizio)
AMMONITI: 11’pt Nocentini (S), 39’pt Cabeccia (R); 16’st Carlini (S), 21’st Terra (S), 27’st Zini (R), 31’st Ginestra (S), 33’st Magliocchetti (R), 34’st Zanetti (S)
NOTE: giornata nuvolosa e fredda; terreno discreto; spettatori 2400 circa (paganti 2.281, abbonati 1.241, 30 da Sorrento); incasso 15.843 euro
MIGLIORI IN CAMPO: Gurma, Alessi, Rossi P e Magliocchetti (R); Basso, Ginestra e Vanin (S)
ANGOLI: 3 – 5; RECUPERO: 1’ pt e3 ’ st.
Nel gelo di Reggio Emilia il pareggio sembra il risultato giusto tra due compagini che giocano a viso aperto una partita grintosa e volendo i tre punti per consolidare la loro classifica. Il recupero che si doveva giocare domenica scorsa e poi rinviato per la neve, ha visto una Reggiana, che per esigenze sia di formazione che di classifica, giocare senza timori reverenziali . Con una certa spigliatezza creava dei buoni pericoli con Alessi, poi uscito per infortunio al ginocchio al 42’st, Rossi P, Magliocchetti e Gurma, sui quali la difesa rossonera, oggi schierata a tre, era in tensione. I costieri, oggi nel nuovo 3-4-2-1, avevano nelle veloci ripartenze e con Basso le armi che facevano male al quartetto difensivo granata, che poi doveva tenere bene d’occhio ad un falco dell’area come Ginestra. Tuttavia la gara è stata più vibrante ed agonisticamente giocata nella prima frazione, anche con qualche scontro duro non sanzionato che poi lo è stato nella ripresa facendo fioccare i cartellini come la neve. Mentre nella ripresa la molta mole di gioco ha lasciato spazio solo a qualche buona intenzione più sorrentina, che se realizzata non rubava nulla a nessuno.
LE RETI – Una rete per parte non fa male a nessuno, anzi da un lato fa bene alla Reggiana che rafforza la sua quintultima posizione che le fa stare alla larga il Monza, dall’altro si può dire lo stesso per il Sorrento che si guarda dalle insidie degli stregoni che domenica prossima gli verranno a fare visita e che sconfitti dalla capolista vedono la strada per i play off più irta. Si può dire che viste le occasioni da rete avute nessuno può recriminare molto. A rompere il ghiaccio dopo che aveva iniziato con aria sorniona era il Sorrento che al primo vero affondo verso la porta difesa da Silvetri lo trafigge con il ‘cobra’ Ginestra. Corre quasi la mezzora e per la precisione il 28’pt ed il tutto nasce da un calcio d’angolo battuto da Basso, oggi che ha fatto ammattire non poco la difesa granata, con la sfera che arriva nell’area piccola a Ginestra che anche se marcato, da pochi passi la mette dentro. Gli emiliani non ci stanno e dopo averci provato qualche minuto prima, provengono al pareggio al 35’pt con il centravanti greco Gurma, che approfitta di un’indecisione tra Nocentini e Rossi G incuneandosi tra loro e mettendo la palla in rete.
LA GAR A –Forse qualcuna l’ha vista da un lato noiosa ma sicuramente giocata ad un buon ritmo sia tatticamente che agonisticamente, con delle belle e pericolose azioni costruite da una parte da Alessi, Magliocchetti e Rossi P, poi rifinite da Gurma. Dall’altra da Vanin e Basso poi concluse da Ginestra, che questa sera, aspettando l’incontro tra la SPAL ed il Como, è solitariamente in testa alla classifica marcatori con 14 gol. Il ballo inizia con i pimpanti emiliani che al 3’ si fanno vivi con Alessi che da venticinque metri scaglia un tiro parata da Rossi G. Sono dei primi minuti che i locali vogliono sfruttare al massimo anche grazie alla loro vena spigliata e senza timori reverenziali, creano si dei buoni spunti ma che non pungono molto. Ma quello che potrebbe pungere è di Basso al 21’ ma la palla sorvola la trasversale, e dopo lo sarà il gol di Ginestra. La tarantola sembra non aver punto la Reggiana che subito risponde al 33’ dalla distanza con Ardizzione ma la sfera viene parata da Rossi G senza difficoltà e poi pareggia con Gurma. A dieci minuti dall’intervallo la gara si fa ancora più vivace agonisticamente ed il finale riserva ancora un botta e risposta, al 40’ Ginestra inventa un diagonale che termina fuori ed al 45’ Rossi P impegna il suo omonimo Generoso in porta. Il secondo tempo è più vibrante per la mole di gioco attuata che alle azioni prodotte. Al 33” Basso dopo essere entrato in area ci vuole lasciare il timbro ma Silvestri gli manda la palla in corner. Il Sorrento diventa più pericoloso sulle ripartenze mentre la Reggiana è più insistente e pericolosa, questo rende la partita avvincente tatticamente, perché entrambe sono guardinghe. Al 6’ un tiro di Bonomi è parato dall’estremo locale che poi vede il suo capitano Zini sventare in angolo una palla insidiosa di Vanin. Sull’altro versante il difensore Magliocchetti, oggi uno dei migliori, ci prova di testa al 12’ su un cross di Rossi P. La partita viene giocata più con un piglio grintoso ed in qualche frangente nervoso, così l’arbitro La Penna deve annotare sul suo taccuino fino alla fine otto ammoniti, compresi i due del primo tempo. I costieri desiderano ritornare in vantaggio e ci provano con Nocentini al 24’ma il suo colpo di testa non va a buon fine, poi dopo dieci minuti è Vanin, oggi anche la sua prova è più che sufficiente, inventa un tiro che Silvestri deve smanacciare in angolo. La partita non riserva più nulla fino al triplice fischio, solo che il centrocampista Alessi a causa di una brutta torsione al ginocchio deve lasciare il terreno di gioco in barella.
NOVANTUNESIMO – Un baldanzoso e soddisfatto mister Gennaro Ruotolo, che oggi per la prima volta ha giocato con lo schema a diamante 3-4-2-1, gli va bene questo pari giacchè “stiamo dando continuità ed oggi ci siamo espressi bene, specialmente nel secondo tempo nel quale abbiamo avuto la possibilità di concludere e di tirare in porta. La Reggiana non ci ha molto impensierito e non ci ha chiuso in area, ma ha concluso solo grazie a qualche nostro errato retropassaggio”. Ed i vari Alessi, Rossi P e Gurma ne potevano anche approfittare ma la retroguardia ha fatto buona visione. Una partita che ha visto cambiare il modulo di gioco dal 4-4-2 al 3-4-2-1, che egli valuta cosi: “Che è andato bene e lo hanno saputo interpretare, penso che un po’ tutti e non i singoli hanno avuto un buon atteggiamento. Noi abbiamo provato a giocare ed a fare la partita”. Un incontro che dopo la molta neve caduta sul ‘Giglio’ poteva essere controproducente per il terreno di gioco, ma si può dire che ha tenuto bene e non ha condizionato la gara dei rossoneri, anche se “il campo era duro ma non ci ha condizionato più di tanto perché la partita abbiamo provato a farla noi”. Ed ora con qualche giorno di riposo in più, si ci può presentare al derby di domenica con il Benevento più rilassati ma ancora più concentrati.
GIUSEPPE SPASIANO
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