Piano di Sorrento, innevate le due costiere

13 febbraio 2012 | 21:12
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Piano di Sorrento, innevate le due costiere

La coltre bianca arriva anche sulle spiagge


PIANO DI SORRENTO – Qualcuno diceva che forse la neve non arrivava nelle due costiere e qualcuno la voleva ed ecco che in due ondate è arrivava con tutti i crismi ed ha imbiancato anche le spiagge delle coste delle sirene. Una domenica 12 Febbraio che in molti ricorderanno per la neve che ha imbiancato sia nel medio pomeriggio che nella serata non solo le montagne, tutte le strade sia in pianura che in salita ma anche le case. La prima ondata, preceduta come la seconda da un forte temporale, si è avuta intorno alle ore 17,00, quando l’aria che da grigia è diventata chiara, chi si affacciava dai propri infissi poteva godersi lo spettacolo della forte nevicata che scendeva quasi a fiocchi e che imbiancava tutto quello che trovava. Lo strato bianco si poteva aggirare tra i venti ed i quaranta centimetri, in special modo nei giardini sulle colline che sovrastano la costiera sorrentina e gli strapiombi scoscesi della costiera amalfitana. Già da questa prima ondata di neve subito si sono allertate le autorità di ogni cittadina per intervenire e transennare quelle strade che non potevano essere percorse. In campo non solo la Protezione Civile, la Polizia Locale o Municipale, ma anche le pattuglie della Polizia che erano di guardia nei punti nevralgici per deviare il traffico veicolare su altre strade. Ma il peggio ancora doveva venire, perché se la prima ondata pian pian poteva essere assorbita, la seconda che è arrivata intorno alle 22,30 circa, ha dato scacco matto ad una penisola sorrentina e ad una costiera amalfitana che non sono abituate a questo tipo di clima. E giacchè la notte era arrivata, la temperatura si abbassava, forse si è arrivati anche sotto zero, la coltra bianca da neve diventava ghiaccio, e questo ha messo in pericolo l’incolumità delle persone che dovevano recarsi al lavoro con l’auto, ma anche che dovevano uscire a piedi perché scivolavano paurosamente, ed in alcuni casi non si ci riusciva a restare in piedi. Molte le strade che avendo una pendenza all’incirca del 15% non si potevano percorre, sia nei centri cittadini che nelle zone di collina. La SS 163 Amalfitana e la SS 145, il Nastro Azzurro,  che collegano le cittadine della penisola sorrentina con quelle della costiera amalfitana, a causa dello spesso strato nevoso erano percorribili fino ad un certo punto. Poi si è messa in moto anche la macchina degli interventi e varie pale meccaniche hanno provveduto a spalare le strade rimuovendo nei lati la neve e facendo si che le strade fossero percorribili. Con molta probabilità le scuole resteranno  chiuse, anche perché si prevede altra neve in arrivo nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 Febbraio. Innevati soprattutto il Monte Faito, il Monte Vico Alvano, il Picco S. Angelo, S. Agata sui due Golfi, località che non è stato possibile raggiungere. Una nevicata che per certi versi non raggiunge quelle famose che colpirono le due costiere nel 1956 e nel 1963, quando la coltre bianca, come testimoniano molte foto dell’epoca, arrivò anche all’altezza di circa mezzo metro è più in alcuni punti. Ma questa lascerà il segno non solo sulle montagne o le colline, ma anche perché ha ricoperto tutte le spiagge che vanno da Meta fino ad Amalfi, una distesa bianca che si è sovrapposta a quella grigia della nostra sabbia. Ma la fortuna ha voluto che nella giornata di oggi il sole splendesse per la maggior parte di essa, facendo si che la neve che si era ghiacciata nella notte si sciogliesse rendendo libere e percorribili tutte le strade. Un detto antico della costiera sorrentina dice: “ ‘A Santu Biase ‘o sole p’ ‘e case, a Sant’Andulino ‘o sole p’ ‘e marine” (a S. Biagio il sole per le case a S. Antonino il sole è alle marine.), ma con il clima che sta cambiando potremmo scrivere: “A Santu Biase e a Sant’Andulin a neve p’ ‘e case e p’ ‘emarine”, ossia a San Biagio e a Sant’Antonino la neve sulle case e alle marine. E guarda caso che proprio verso il giorno 3 Febbraio, il giorno della festa di San Biagio, è iniziato questo scatafascio nevoso che sta riguardando tutta l’Italia, senza risparmiare nessuno, che forse dovrebbe finire intorno al 14 febbraio, il giorno in cui si festeggia non solo San Valentino, ma anche Sant’Antonino.

Positano

Marina del Cantone – Nerano

Capri ed i Faraglioni

Marina del Cantone – Nerano

Colli di San Pietro e Monte Vico Alvano

Basilica della Trinità – Piano di Sorrento


GIUSEPPE SPASIANO