Sorrento Al Giro della Costiera vince Santoro FOTO

A Sorrento arrivo solitario per l’ex professionista ed ex Telekom Slovenia di Cava de Tirreni in Provincia di Salerno 

Il cavese Santoro ha tagliato solitariamente il traguardo di Sorrento in tre ore circa stando sempre al comando sin dalle prime battute di questo 7° Giro Della Costiera senza mai cedere di una ruota. Il ciclista del Team Bike Nughes quando la corsa è entrata nel vivo nella cittadina di Scafati ha allungato la pedalata senza quasi mai fermarsi; durante il percorso dei circa 105 km gli si sono affiancati vari ciclisti. Ma egli senza cedere di una virgola li ha visti cedere il passo strada facendo, specie quando è iniziata la salita della costiera amalfitana che porta da Vietri sul Mare ai Colli di San Pietro, nel territorio di Piano di Sorrento. E dopo anche nella strada in ripida discesa che porta verso Sorrento, favorito anche da qualche bucata di uno dei suoi più diretti inseguitori. La partenza è avvenuta in Piazza Lauro a Sorrento alle ore 8,15 ed ha visto il gruppo dei 345 partenti, nel quale vi erano anche due grandi delle due ruote, Maurizio Fondriest e Giuseppe di Grande a cui era intitolato quest’anno il giro, per la maggior parte unito fino a Scafati, da dove è iniziata la gara vera e propria che poi si è sviluppata fino a Sorrento. I momenti salienti sono iniziati proprio quando i ciclisti hanno imboccato la statale amalfitana a Vietri sul Mare, dopo aver percorso tutto o quasi su un rettilineo piano hanno dovuto affrontare dapprima le scorbutiche curve della statale, poi il suo salire non ripido verso Positano ma anche l’asfalto bagnato. Qui incominciavano le scaramucce che vedevano il gruppo sfaldarsi e prenderne la testa un duo: Santoro e Borrelli a Maiori, a 28 km dall’arrivo, con un gruppo che li seguiva ad 1’ e 50”. La gara si faceva esaltante anche grazie all’avvicendarsi dei vari uomini al comando che affiancavano Santoro. Verso Praiano la testa era formata da cinque atleti: Santoro, Ercolano, Scalora, Borrelli e Marotti, che verso Positano venivano affiancati da Coppola e Cinque. Nel saliscendi che porta verso i Colli di San Pietro tentano la fuga solitaria in tre: il cavese Santoro, il siciliano Scalora ed il nostro Ercolano, e ci riescono distanziando il primo gruppo degli inseguitori di 35” ed il secondo di 1’ e 30”. La vittoria di Santoro (Team Bike Nughes) è maturata negli ultimi cinque chilometri della discesa dai Colli di Fontanelle a Sorrento quando, sfruttando la propria maggiore esperienza, si è sbarazzato prima di Fabio Scalora e poi di Domenico Ercolano, presentandosi a raccogliere l’applauso del pubblico di Sorrento con le braccia alzate in segno del trionfo in 3h 04’39”. Alle sue spalle si sono classificati Scalora Fabio (Team Meca in 03.05.10) ed Ercolano Domenico (Team Ciclismo Sorrentino in 03.06.13).

Così il Giro della Costiera ha un nuovo e degno padrone. Dopo Roberto Pepe, Antonio Marotti e Antonio Valletta vincitori delle edizioni precedenti, quest’oggi a trionfare sull’inedito traguardo di Piazza Lauro è stato un atleta dal passato illustre: vicecampione del mondo juniores, vicecampione d’Italia under 23, riserva azzurra ai mondiali under 23 di Lugano (quelli di Figueras e Commesso), due anni tra i professionisti (1998-99 Telkom Slovenia) conditi da un successo in terra di Francia.

Santoro è il degno vincitore di una corsa che ha riscosso l’apprezzamento di tutti i partecipanti, a cominciare da quello dell’ex campione del mondo professionisti di Renaix, Maurizio Fondriest che ha elogiato sia il Velosport Sorrentino per la perfetta organizzazione, che il percorso che si snoda lungo una delle più belle coste d’Italia. Raggiante anche Giuseppe Di Grande a cui la corsa è dedicata, che è rimasto molto contento per la vittoria di Pasquale Santoro compagno di squadra tra i dilettanti con la maglia della Grassi Mapei e suo grande amico. Anche se lo stesso di Grande ha affermato che “è stato un peccato perchè la strada era bagnata e c’è stato qualche scivolone”. Il vincitore Santoro ricorda così com’è nata questa sua vittoria: “Sono andato in fuga dall’inizio e con gli amici della mia squadra avevo pianificato che andavo in fuga e poi Mariotti entrava in gioco. Dopo sono rimasto io e Borrelli, ma poi Mariotti è rientrato insieme ad altri ed eravamo in dieci. Ma nel finale dopo aver fatto il vuoto io Ercolano e Borrelli, in discesa ho fatto la differenza”.

Alla fine hanno festeggiato pure Raffaele Cinque che si è aggiudicato il ‘Memorial Paolo Leonelli’ come miglior giovane della penisola e Mauro Coppola sesto all’arrivo e vincitore della Due Giorni in Costiera che sommava i piazzamenti ottenuti nel Giro della Costiera a quelli ottenuti nella cronoscalata di Positano disputatasi ieri.

Da ricordare anche l’affermazione in campo femminile di Elena Cairo che ha battuto Caterina Arco, mentre non ha terminato la gara l’attesissima Ilaria Rinaldi.

7° Giro della costiera domenica 19 febbraio 2012 Sorrento

CLASSIFICA ARRIVO
1°SANTORO PASQUALE
2°SCAROLA FABIO
3° SCOTTO DIABUSCO MICHELA
4°COPPOLA MAURO
5°D’ANIELLO PAOLO
6°TERRANOVA

La premiazione

La presentazione del giro: Maurizio Fondriest, sindaco Giuseppe Cuomo e Giuseppe Di Grande

GIUSEPPE SPASIANO

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