Tre nuovi acquisti desiderosi di dare un valido contributo
SORRENTO – Anche se il sapore di quello che è accaduto nella serata di lunedì a Taranto con l’arbitro Cifelli che ci ha messo la firma lascia l’amaro in bocca, il Sorrento è pronto a ripartire nel derby contro i lupi. Quello del derby con gli irpini è una della partite che sono state giocate poche volte anche se le due cittadine sono a due ore di distanza. E proprio da questa gara che la squadra rossonera vuole ripartire per continuare la corsa verso quel traguardo che si è prefissa all’inizio della stagione, e questo lo sta a testimoniare anche l’acquisto negli ultimi quattro giorni del mercato. Infatti il direttore sportivo Avallone quasi in un batter d’occhio la settimana scorsa si è recato a Milano all’hotel Ata per portare in costiera dei pezzi che hanno giocato sia in Serie A che in B. E nel paniere di mister Ruotolo sono arrivati Nicola Beati, Paolo Zanetti e Piergiuseppe Maritato, che hanno rilevato i partenti Tognozzi, Greco ed Armellino che è andato alla Reggina.
MISTER RUOTOLO – I primi due, Beati e Zanetti, due centrocampisti, sono nomi che hanno calcato per vari anni i campi di Serie A in squadre dal nome come Inter, Torino, Atalanta, Empoli ed Ascoli, mentre il terzo, il giovane attaccante Martitato ha fatto inizialmente le ossa in Serie A con la Juventus e la Fiorentina, senza mai giocare, cercherà di farsi valere con le sue prestazioni. Su di loro mister Ruotolo non parla molto, si limita a confermare che “noi siamo soddisfatti e contenti degli acquisti fatti. Lasciamo perdere se i nomi sono famosi e ci daranno una mano, il campo darà il suo giudizio. Ora penso all’Avellino”. Una squadra che ha fatto vari movimenti sia in entrata che in uscita e che è reduce da un buon momento visti gli ultimi risultati che l’hanno portata a ridosso della zona play off. “A me non riguarda l’altra società –sottolinea il mister- io penso che sia stato importante eseguire i movimenti sul mercato, perché chi viene qua deve dare tutto”. E una “squadra che viene da un momento positivo ed è coesa e di questo ne prendiamo atto. Per come la vedo io, io rispetto l’Avellino che ha un allenatore giovane, ma sono loro che si devono preoccupare di noi”. In queste ultime uscite si è intravisto anche qualche cambiamento di modulo (un 4-3-3 o un 3-4-3) al di fuori del 4-4-1-1 che lui di solito adotta, ma è sporadico su questo: “Questa è una squadra che si adatta a tutti i moduli e poi il concetto va al di là dei moduli”. Con la formazione in emergenza per le squalifiche di Carlini, Bondi e Di Nunzio, non si scuote più di tanto perché “io la formazione l’ho in mente ma poi la posso anche cambiare la domenica mattina. Io guardo cosa mi propone l’Avellino e dopo vedremo. Mi sono dato un’idea anch’io è la sto analizzando a secondo della situazione e dei giocatori”. Vedremo domenica sul campo.
I TRE NEOACQUISTI – In poche ore il d.s. Salvatore Avallone ha concluso tre acquisti che hanno preso il posto dei partenti, e sono stati presentati nella giornata di giovedì pomeriggio, sia al suo cospetto che del d.g. Diodato Scala. Tre pedine che subito si sono messi a disposizione del mister e che sembrano già essere entrati nel clima che regna al campo Italia. Per Paolo Zanetti che in tutta la sua carriera ha giocato tra Serie A e B questo “non è un declassamento perchè se così fosse stato non avrei accettato. Io accetto il progetto e di vincere il campionato, per me questo è uno stimolo e sono pronto a propormi”. A “me manca solo la Lega Pro ed essa è un’esperienza”. Il suo impatto con Sorrento “è stato ottimo perché essa è famosa in tutto il mondo, poi lo spogliatoio mi ha accolto bene”. Per l’altro ex Serie A e B, Beati, “è una responsabilità aver accettato Sorrento ed il progetto importante che vuole attuare la società”. Sul mister che conoscerà strada facendo dice che “sappiamo che ogni consiglio che ci da ci motiva, poi lui e Corini sono calciatori che hanno fatto la storia del calcio”. Mentre il giovane Maritato è di poche parole: “Io ha Reggio (Emilia) ho fatto 22 presenze e tre gol e per me è andata bene. Comunque so chi c’è davanti a me e me la gioco”.
E già forse da domenica saranno anche loro tra i convocati grazie ai tre squalificati che ci sono e giocheranno su un campo in erba sintetica del quale non hanno paura di giocarci sopra, questo l’hanno fatto capire durante la loro presentazione. La gara con l’Avellino sarà diretta dall’arbitro Andrea De Faveri della sezione di San Donà di Piave. Gli assistenti saranno Fabrizio Tozzi di Ostia Lido e Fabrizio Ernetti di Roma 2. Un arbitro che vanta 72 presenze tra Prima e Seconda Divisione e che ha esordito nel 2008 nella gara Arezzo-Cavese che finì 2-2.
Gennaro Ruotolo
GIUSEPPE SPASIANO