Sorrento, superare l’ostacolo Benevento
Gli stregoni non sono da sotto valutare anche se rimaneggiati
SORRENTO – Gennaro Ruotolo non si fa abbindolare dagli stregoni giallorossi che per il derby di sabato pomeriggio hanno ben quattro giocatori fuori per squalifiche e verranno al Campo Italia per giocarsi la gara fino al 95’. Un derby molto sentito che si è giocato per la prima volta nel 1947-48, e sentito molto negli ultimi anni quando sulla panchina sia quella rossonera che quella giallorossa sedeva un certo mister Gianni Simonelli. Una partita giocata con molto agonismo proprio in questi ultimi periodi anche per le varie rivalutazioni sportive, ma oggi i tecnici sono cambiati e le cose sono diverse per entrambe. Con Ruotolo che da quando è venuto ha dato al Sorrento quella serenità che mancava ma anche una certa libertà nell’esprimersi, e questo ha fatto si che ci venissero ottimi risultati. Mentre Imbriani dal suo arrivo dall’ 11 dicembre sta camminando bene con cinque vittorie e tre sconfitte,di cui due nelle ultime giornate che fanno pensare un poco ed una a dicembre. Ma quello che è da tenere d’occhio sono le tre vittorie esterne ottenute a Monza, Lumezzane e Reggio Emilia.
MISTER RUOTOLO – Per mister Ruotolo non si fanno nè calcoli né il campionato può decidersi con il derby: “Il campionato non finisce sabato anche se siamo consapevoli di affrontare una buona squadra. Ma se dobbiamo superare gli ostacoli dobbiamo dare continuità”. Il punto è anche quello che le due squadre sono distanziate in classifica di quattro lunghezze e che i sanniti vogliono entrare anche loro nei play off giacchè erano tra quelle squadre all’inizio pronosticate per la vittoria finale insieme al Sorrento ed al Taranto. “La classifica io non è che non la guardo –ribatte con fermezza- , ma non posso fare i conti perché guardo una partita alla volta. E la classifica la faccio io con il mio atteggiamento e non devo fare calcoli”. Giocando in casa è logico che bisogna vincere ma guardando la classifica si ci può accontentare anche del pareggio che farebbe restare le cose così come stanno. Ma non è d’accordo e ripete che“io non faccio calcoli e devo preparare la gara per dare continuità, fare risultato e vincere”. “Non bisogna fidarsi –dice senza fronzoli- e poi non penso a quello che dicono gli altri. Se mancano quattro giocatori non ci deve preoccupare”. Ma con quale modulo affronterà gli stregoni? A domanda rispondi. E forse si è quasi contraddetto, ma noi possiamo scrivere quello che vogliamo, quello che è sicuro che solo lui sa come schiererà la squadra. Ma comunque un pensiero lo sta facendo perché “penso che sia una bella cosa variare durante la gara”, anche quello di un trio che già qualcuno pronostica: Camillucci-Zanetti-Beati, e che forse potrebbe variare l’assetto in 4-3-3.
MISTER IMBRIANI – Sulla sponda sannita un mister Imbriani che viene da due sconfitte consecutive e che ha quattro giocatori fuori per squalifica, è preoccupato ma deve fare di necessità virtù. “Sono due ferite gravi (sconfitte con Pro Vercelli e Ternana) –rammenta un pò scuotendo la testa- nelle quali cerchi di capire gli errori ma devi subito rialzare la testa perchè non devi buttare via tutto”. Certo che a Sorrento senza quattro pedine come Sy, Gori, Rajcic e Lacamera non sarà facile ma “sono contento della rosa che ho e non piango su latte versato perché mancano quattro giocatori”. “Con il Sorrento –prosegue- è uno scontro diretto difficile e penso che questa squadra ha tutte le carte in regole per andarsela a giocare. E continuare su quella strada per convincerci del lavoro che abbiamo svolto”. Poi qualche parola come è ovvio deve essere sul campo che è stretto: “Noi ai ragazzi diamo tutte le informazioni che possiamo ma poi loro sono che scendono in campo e se poi c’è una giocata….”
LE STATISTICHE E L’ARBITRO – La prima gara che fu giocata a Sorrento fu nel 1947-48, poi le due squadre si rividero negli anni settanta e precisamente nel 74-75 in Serie C e vinsero i rossoneri con un secco 4-1. Da allora si sono susseguite altre tre vittorie (1-0 nel 76-77, 2-1 nell’88-89, 3-2 nel 2009-10), sette pareggi, di cui cinque per 1-1, uno per 0-0 ed uno per 2-2. Le uniche sconfitte subite all’ Italia sono state in Coppa Italia, nell’83-84 per 1-3 e nel 2007-08 per 0-1. In conclusione le partite giocate sono state quattordici, le vittorie sono state quattro, i pareggi sette e le sconfitte due, manca solo il risultato del campionato 1947-48. La gara sarà arbitra dall’arbitro dal signor Francesco Borriello della sezione di Mantova. Gli assistenti saranno Lorenzo Sani di Empoli e Giuseppe Servilio di Roma 1. È nato a Mantova il 19 giugno 1980 di professione commerciante, ha iniziato la carriera arbitrale nel 1998 ed è alla quarta stagione in Can Pro. Fino ad oggi ha diretto 63 incontri in Lega Pro, di cui 36 in Prima Divisione e 27 in Seconda Divisione. In questa stagione ha già diretto 12 gare, 10 di Prima Divisione e 2 di Seconda.
L´arbitro lombardo ha esordito in Prima Divisione il 7 dicembre 2008, quando diresse la gara del Girone B Pescara-Potenza, conclusasi con il risultato di 2-1 per gli abruzzesi.
GIUSEPPE SPASIANO