Il Massa resta al palo

26 marzo 2012 | 22:33
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Il Massa resta al palo

 Un amaro pareggio che porta verso i play out


MASSA LUBRENSE – Un pareggio che lascia l’amaro in bocca come i limoni per i massesi che dovevano fare loro l’intera posta in palio in una partita che hanno provato a sbloccare ma non hanno trovato gli spazi giusti.

La gara resta impantanata con i padroni di casa che hanno provato a vincerla sin dai primi minuti con una partenza concentrata e decisa,  il primo brivido lo da Cuomo che sfrutta l’assist di De Stefano, ma Munao e Sanseverino sbrogliano la matassa mettendo la sfera in angolo.
L’Eclanese  si difende con ordine badando al sodo, ma non disdegna di cercare quella ripartenza dal centrocampo che mette in moto un micidiale contropiede.

Il match non si sblocca ma il Massa è arrembante con un forcing che non sortisce effetti, la difesa beneventana ben registrata fa buona guardia e non c’è nulla da fare.
Il gol viene solo sfiorato grazie Ciro Porzio, il trequartista si accentra e calcia in diagonale, la palla ben indirizzata colpisce il palo è torna in campo. E nessuno ha la prontezza di riflessi per intervenire e metterla in rete, così si va all’intervallo.
 Mister Palmieri scuote i suoi negli spogliatoi, ed al rientro in campo cambia subito, dentro Schettino, fuori Siniscalchi, la musica non cambia e la dea sembra davvero bendata.
L’incontro resta li, le emozioni latitano e la tensione cresce nella testa dei padroni di casa che vedono con il trascorrere dei minuti vani i loro tentativi. Lo spettro dei play-out aumenta con il trascorrere del tempo.
I costieri non trovano gli spazi giusti e l’Eclanese si limita a difendere e non riparte mai.
La sterilità offensiva del Massa è visibile senza Marino, manca la forza fisica e la vivacità. Aiello le tenta tutte, ma alla fine esce stremato. Allora mister Palmieri cerca di smuovere l’acqua stagnate con gli ingressi di Veniero e Iovino, ma cambiano poco l’andazzo del match.
Il sussulto finale lo da in chiusura Porzio che è steso in area, per l’arbitro Cardone è simulazione e da il cartellino giallo al fantasista neroazzurro. Il recupero serve solo a chiudere una partita che lascia molto amaro anche perché domenica prossima contro la Scafatese è scontro diretto per il si salvi chi può.

Non doveva fallire il Massa Lubrense di mister Palmieri, ora si trova con un piede e mezzo nei play-out.  Mentre per l’Eclanese  un punto e la zona salvezza sono sempre a portata di mano.

CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 27^ GIORNATA – 12^ RITORNO

MASSA LUBRENSE – MIRABELLA ECLANO0 – 0

MASSA LUBRENSE: Stinga, Siniscalchi (1’st Schettino), D’Esposito, Cuomo, Capasso, Autiero, De Stefano, Vinaccia (33’st Veniero), Aiello (24’st Iovino), Porzio, Celentano.

A disp: Fiorentino, Zapparella, Marcia, Cappiello.    Allenatore: Palmieri
ECLANESE: Munao, Zaccaria, Sanseverino (30’pt Penta), Sarrubbo, Villacaro, Mustone, Aprea, Sansone, Maggio, Carnicelli (22’st Scippa), Lancellotti.

 A disp: Della Rocca, Cagnale, Scaringi, Sirignano, De Simone.    Allenatore: Astarita
ARBITRO: Cardone di Agropoli
AMMONITI: D’Esposito, Porzio, Autiero, Maggio, Carnicelli

NOTE: Giornata serena, terreno buono, spettatori 100 c