Sorrento, si riprende per il rush finale

Un tour de force in sei giorni che darà le sue sentenze

15. Giornata – Lega Pro 1° Divisione Girone A

SORRENTO – Siamo ormai a poco dal termine e tutto si deciderà in questa settimana che sta per nascere poiché si giocano tre gare in soli sei giorni e non ci sarà neanche il tempo di fantasticare sogni di gloria che la mente e la concentrazione dovranno essere al top per centrare il bersaglio. Domenica si doveva giocare contro il Foggia ma è stato giusto fermarsi in un mondo che sta correndo troppo verso, e forse questo c’è l’ho fatto capire, un baratro fatto di scommesse, di ingaggi milionari, e di tutto quello che c’è dietro, che porta il gioco più bello del mondo alla distruzione. Ma dopo questa amara riflessione si ci rituffa in esso con le partite di domenica prossima ed il Sorrento deve prendere ancora l’aereo per una trasferta in Lombardia, stavolta contro la Tritium di Trezzo sull’Adda, che gioca al ‘Brianteo’ di Monza perché il suo stadio al massimo è buono per la Serie D. Non sarà una gara facile perché i biancoazzurri non vincono da due mesi, dal 26 febbraio, e questo l’equipe costiera lo sa e sa anche che ora non si devono commettere passi falsi.

MISTER RUOTOLO – Ed il non commettere passi falsi lo sa anche mister Ruotolo che in questi quindici giorni si gioca una bella fetta del suo prestigio di allenatore perché può centrare un importante obiettivo. Ma il suo primo pensiero è da uomo prima che da allenatore: “Il dramma di Morosini ci ha colpito nell’animo ed è stato giusto fermarsi e non giocare”. Questo ha portato ad uno sconvolgimento che per lui non preclude niente: “La variazione del calendario? Non ci saranno ripercussioni, ogni partita è importante e va affrontata al massimo delle nostre possibilità. Avremmo dovuto giocare in casa con il Foggia, mentre adesso ci attende la trasferta con la Tritium. Non cambia assolutamente niente”.

Siamo al rush finale è tutto in qualche modo può accadere, le distanze sono quasi minime ed ogni errore può costare caro, vedi il punto di distacco tra i costieri ed i sanniti, perciò “mancano 4 partite alla fine del campionato e bisogna fare bene. E’ fondamentale concentrarsi su un impegno alla volta, sono convinto che faremo ottime cose perché la squadra ha acquisito la mentalità giusta, e conscia del fatto che il momento è davvero troppo importante”. Tanto che di fronte si ci troverà un avversario assetato di vincere perché la sua ultima vittoria risale al 26 febbraio contro il Foggia in casa dei satanelli. E “domenica affrontiamo la Tritium che è una squadra di buona caratura tecnica e mentale, è reduce dalla vittoria del campionato di 2^ Divisione ed è un gruppo unito. Sta facendo una gran bella stagione e domenica, contro il Sorrento, cercherà la vittoria per ottenere la salvezza anticipata con tre turni d’anticipo. Quindi non sarà facile, ma c’è la consapevolezza del fatto che se il Sorrento va in campo con cattiveria, rabbia e forza, potrà divertirsi e divertire. E vincere. Perché…dobbiamo vincere”.

LA FORMAZIONE – Da un lato c’è una croce che è l’assenza di Croce, scusate il bisticcio di parole ed anche quella di Sabato che ha un malanno muscolare. Il centrocampista esterno è fuori gioco per uno stiramento e questo obbliga una scelta e forse anche una novità. Ma mister Ruotolo se ne fa un cruccio fino ad un certo punto perché “certo, sarebbe stato meglio avere tutti a disposizione ma questa squadra è unita, solida, vanta un organico di livello ed io ho posso optare per diverse soluzioni”. E qui casca l’asino, ma fino ad un certo punto perché? Perché la soluzione che forse sta per scegliere in passato è già avvenuta. “Carlini esterno di centrocampo e Scappini vicino a Ginestra? E’ un’ipotesi –dice con qualche sorrisetto- che assieme alle altre possibilità sto valutando. Un’idea di formazione già ce l’ho, deciderò nelle prossime ore”. Il nodo dei play off è quello il tarlo che rode: “La lotta playoff? E’ tirata e tutto può decidersi sul filo di lana. Siamo quinti e molto dipende da noi. Ma come ho sempre detto non c’è solo il Benevento. Non c’è soltanto un singolo avversario, dobbiamo coinvolgere quante più squadre è possibile. Il Sorrento ha voglia di vincere e regalare un sogno alla città e per riuscirci deve vivere alla giornata consapevole delle proprie forze”. La formazione che potrebbe mettere al ‘Brianteo’ è questa: Rossi; Vanin, Terra o Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; Carlini, Camillucci, Zanetti, Basso; Scappini; Ginestra.

LA TRITIUM – Il non vincere da due mesi è come avere sete nel deserto, perciò in casa biancoazzurra si necessità di una vittoria e così mister Boldini caricherà a mille i suoi, mentre il giovane attaccante Casiraghi avverte che “contro il Sorrento sarà una partita difficile, è una grande squadra ed anche all’andata contro di noi lo ha dimostrato. Noi però dobbiamo fare punti a tutti i costi, per cui ci proveremo fino alla fine. Per quanto mi riguarda sto bene e mi sento pronto: a Dubai ho vissuto un’esperienza stupenda, ma adesso penso solo alla Tritium”.

Gennaro Ruotolo

Una formazione della Tritium

GIUSEPPE SPASIANO