Il presidente Negri del S.Agnello ringrazia i suoi calciatori

17 maggio 2012 | 19:04
Share0
Il presidente Negri del S.Agnello ringrazia i suoi calciatori

E pensa anche al futuro volendo fare leva sui giovani

SANT’AGNELLO – Il futuro è giovane in casa del Sant’Agnello e per fare le cose per bene si deve partire da loro per realizzare le imprese più impensabili. Sarà forse una sana follia, ma in casa santanellese la realtà è questa, ed è quella in tutte quelle società che vogliono avere un futuro che lasci il segno. Il presidente Alberto Negri ha portato a termine una stagione incredibile con i suoi ragazzi conquistando la salvezza al San Costanzo di Capri espugnandolo per 3-2.

“Dovevamo vincere e l’abbiamo fatto disputando una grande partita – commenta il massimo dirigente costiero -. Tutti hanno risposto bene in campo concentrati, con il gioco e la determinazione. Voglio ringraziare la squadra che mi ha dato questa grande gioia ed il mister Guarracino che ci ha sempre creduto portando alla fine un campionato in crescendo”.
Potrebbe essere definito il ‘Pozzo dei poveri’, il presidente Alberto Negri per aver, con un manipolo di Juniores ed alcuni uomini di esperienza, salvato una categoria che in molti davano per spacciata già prima della preparazione estiva.
“Il ‘Pozzo dei poveri’ non mi piace tanto, ma è vero con tanti giovani abbiamo ottenuto una salvezza della quale nessuno ci accreditava – analizza Negri -. Abbiamo fatto un grande girone di ritorno dove ci siamo imposti in tutte le partite alla nostra portata sbagliando pochissimo. Mi hanno sbalordito tutti per l’atteggiamento, la cattiveria agonistica e lo spirito di fare gruppo dimostrato anche a Capri”.
Era stato uno dei primi picchettatori verso i suoi ragazzi quando per indecisioni e piccoli errori si buttavano alla ortiche dei punti importanti nel girone di andata. Ora le sue parole sono mielose per tutti perché la salvezza che è stata ottenuta con impegno e con la testa ha ammorbidito anche il massimo dirigente.
“E’ vero sono stato il primo critico spietato della mia squadra, ma perché sono sempre stato consapevole del valore dei ragazzi – spiega il presidente -. Con pochi euro è stata messa su una squadra che ha lottato alla grande sino alla fine anche con nove under in campo come a Capri. Se avessimo fatto come nell’ultima partita di certo avremmo chiuso il campionato ancora meglio e in posizioni più tranquille”.
In tempo di pagamenti, di rimborsi o premi salvezza, il presidente Negri ha dalla sua l’opportunità di premiare il proprio team con un bagno tonificatore di mare e la richiesta di ripescaggio in Eccellenza.
“Il ritorno da Capri è stato dolcissimo anche se son tornato a casa zuppo d’acqua – conclude il massimo dirigente biancoazzurro -. La scelta dei gommoni è stata dettata dalle contingenze. Ora come premio, considerato il giovane gruppo, faremo il computo dei punteggi per richiedere l’accesso all’Eccellenza. I ragazzi hanno meritato questa vetrina sul campo”.

Ed allora come suol dirsi “in bocca al lupo!”

GIUSEPPE SPASIANO