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Battuta cinicamente da un quadrato Colli Aminei
SORRENTO – Al Palatigliana una scarica Folgore Massa nei primi minuti dei set cede ai Colli Aminei nella prima sfida della serie playoff per la Serie B che sono ben supportati da un trio micidiale sotto rete. Il calore dei duecento tifosi che gremiscono il palazzetto sorrentino e della partita è mitigato dalle granite verdi offerte all’entrata del palazzetto che terminano in un batter d’occhio.
La gara ha un inizio con l’empasse biancoverde che mette in mostra un muro evanescente, che fa passare delle ficcanti sfere da parte di Iadevito e Cicatiello. Le buone battute di Esposito e di Cuccaro con le buone palle di Armidoro in attacco fanno rientrare in partita i massesi, ma i napoletani supportati dal solito duo, che poi nel corso della gara sarà trio con Napolitano, non si fanno sorprendere. La gara va in parità e nel finale le battute di Cinque danno il set ai costieri, 25-23 che hanno piegato la resistenza di un’ottima AGCA che già era riuscita a superare sul proprio campo i massesi in Coppa Campania.
Il secondo set è da incubo all’inizio per i padroni di casa, che sono sotto di cinque punti, grazie alla folgoranti schiacciate del solito duo con le alzate quasi al bacio di Vacchiano. Mister Russo cambia l’alzatore e mette in campo Cuccaro R e qualcosa inizia a girare, i napoletani cadono su facili palle favorendo il recupero massese 20-23. Ma la deconcentrazione, l’handicap iniziale dei cinque punti e la buona difesa dei Colli Aminei sono fatali nel finale e così gli ospiti si impongono 21-25 rimettendo le cose in parità.
Il terzo set è equilibrato fino al 12-11 con delle buone inventate palle che vanno a segno con qualche esaltante fase, poi la Folgore comincia a spingere attaccando a spron battuto con grande cattiveria agonistica. Allora mister Guerra cambia mezza squadra e non risolve alcunché, anzi il divario aumentava anche grazie agli errori commessi ed addirittura sono dieci i set points per i massesi che chiudono 25-14 aumentando le speranze di vittoria.
Nel quarto parziale ancora un inizio con la corrente spenta per i biancoverdi, che si accende per i Colli Aminei che si portano a più quattro, mantenendo i punti di vantaggio fino al 9-13. La Folgore non molla e si riporta sotto impattando la gara e facendola restare punto a punto. L’arma in più che sfruttano bene i napoletani è la veloce a centro che va a segno al momento giusto, facendo la differenza. Così la Folgore non riesce ad evitare la lotteria del tie break.
Il Massa entra male in campo, gli sono fatali le ricezioni e soffre l’entusiasmo avversario anche grazie a qualche svista dell’arbitra, così sul 3-8 si va al cambio campo. Gli errori si susseguono e sono anche fatali le chiusure centrali, sia sotto rete che in difesa, ed i Colli Aminei sono un pò fortunati nell’ottenere qualche punto, ma comunque con merito portano a casa la gara. La Folgore dovrà vincere sul difficile campo di Napoli per giocarsi la bella ancora al Palatigliana. Impresa difficile, ma non impossibile.
Nel dopo gara mister Russo controbatte che “sapevamo che era dura. Ma i cinque punti di distacco dell’inizio del secondo e quarto set erano perché i miei ragazzi erano entrati in campo scarichi. Noi ci pensavamo che loro calassero invece hanno continuato a forzare e noi invece siamo calati in ricezione”. Sul ritorno io “spero che i miei ragazzi non regalino nulla e poi si vedrà”
CAMPIONATO PALLAVOLO – SERIE C/MASCHILE – SEMIFINALE PLAY OFF – ANDATA
FOLGORE MASSA – COLLI AMINEI 2 – 3
(25-23 / 21-25 / 25-14 / 22-25 / 10-15 )
FOLGORE MASSA: Esposito, Schiavone, Cinque, Armidoro, Coppola, Cuccaro F, Arpino (L1); Marciano (L2), Durante, Soldatini, Cuccaro R, Annibali; Ruggiero ne.
1°Allen: Russo Paolo; 2° Allen: Gargiulo Paolo
COLLI AMINEI NAPOLI: Vacchaino, Napolitano, Cappanera, Cervellera, Cicatiello, Iadevito, Alfiero (L); Fidato, Frosolone, Minieri; Spagnoletti ne.
1° Allen: Guerra raffaelel; 2° Allen: Scafora Giulio
1° ARBITRO: De Curtis Assunta (NA); 2° ARBITRO: De Martino Dario (NA)
NOTE: Serata serena; parquet buono; spettatori 200 circa
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