La squadra costiera affronterà nei play off il Carpi
Il Sorrento trova il pareggio con Basso nel quinto minuto di recupero è si sistema saldamente al terzo posto nella graduatoria che sancisce la griglia di partenza dei play off. In una gara equilibrata ed avvincente per tre quarti, le due squadre, davanti ad uno scarno pubblico, danno uno spettacolo bello di fine stagione non volendo arrendersi fino all’ultimo secondo utile. Il blasonato Pisa voleva chiudere con una vittoria casalinga e ci stava riuscendo con i peperini Audel, Tulli e Perez, ma il Sorrento doveva per forza di cose impattare per conservare la terza posizione e ci riusciva con della buone azioni con Carlini, Basso ed il solito giustiziere Ginestra. Alla fine al neopromosso Pisa va bene la sua settima posizione di classifica, al Sorrento quella terza che lo fa affrontare il Capri nella semifinale dei play off, nell’altra ci saranno di fronte la Pro Vercelli ed il Taranto.
LE RETI – In una gara vibrante e con vari capovolgimenti di fronte, che non diceva nulla per quel che riguardava la classifica, solo stabilire la graduatoria dei play off, si sono viste quattro reti. La squadra della repubblica marinara non faceva passare neanche cinque minuti che passava in vantaggio, ci pensava ad innescare la miccia il francese Audel che crossava verso l’area con Bizzotto che spizzava di testa per Tulli che trafiggeva Chiodini. Dopo qualche approccio verso l’area neroazzurra i costieri arrivano al pareggio con un tiro dai venticinque metri di Ginestra. Il capocannoniere faceva partite una palla che l’estremo locale voleva trattenere ma la sfera gli scivolava dalle mani e poiché stando a pochi centimetri dalla linea entrava in rete. Il raddoppio dei toscani c’era verso la fine del tempo su un calcio di rigore con Perna che trafigge Chiodini. Massima punizione decretata per un fallo commesso da Di Nunzio sullo stesso centravanti napoletano. Il Sorrento vuole il pari ed a capo chino nell’ultimo minuto di recupero lo trova con il neo entrato Basso che infilava Sepe per l’esultanza dei costieri che chiudevano la regular season terzi.
LA GARA – La pioggia sembrava anche caratterizzare il ritorno tra queste due squadre ma il cielo restava nuvoloso su una gara alquanto vibrante con vari e ficcanti capovolgimenti di fronte, specie nella prima parte. E proprio su uno dei primi innescato da Audel che la squadra pisana va in vantaggio, la strada si fa subito in salita per i rossoneri che non hanno nessuna difficoltà a rispondere. Al 13’ ci prova il capocannoniere Ginestra con una palla al volo che viene bloccata da Sepe e poi segnava la rete del pari.
La gara scorreva su un binario piacevole ed i toscani al 36’ inventavano ancora un’azione pericolosa tutta francese con Audel che sfoderava un destro, su assist di Genevier,sul quale Chiodini bloccava fermamente. Dopo tre primi c’era il raddoppio locale, mentre al 43’ il ‘cobra’ Ginestra concludeva a giro sul fondo.
La ripresa non era molto pimpante ma le azioni erano vibranti, con i sorrentini che sin dai primi minuti si riversavano nella metà campo neroazzurra alla ricerca del pareggio, che Ginestra sprecava al 9’ da buona posizione sul fondo, dal centro area quasi dall’altezza del dischetto del rigore. Il ritmo della partita era blando senza spunti essenziali, c’erano solo due tiri di Tulli al 14’ ed al 16’, uno bloccato da Chiodini e l’altro salvato da Vanin. Da questo minuto in poi la partita si ravvivava ed al 29’ un sinistro di Ginestra era deviato in corner ed al 37’ Tulli mandava alto sulla traversa. Un primo dopo Ilari inventava un destro che l’estremo sorrentino metteva in angolo. I toscani battevano quasi gran cassa cercando di chiudere la partita, così al 41’ Perez innescava un contropiede che favoriva Tulli che mandava ancora alto sulla trasversale. Gol mancato, gol subito, è la legge del calcio. Così accadeva al quinto di recupero con Basso che infilava senza battere ciglio Sepe per l’esultanza rossonera della conferma del terzo posto.
NOVANTUNESIMO – L’amarezza è nelle parole del Pisa, la gioia è sui volti dei costieri. Il presidente pisano Battini conferma che “il rigore nel primo tempo c’era e ce l’ha dato. I ragazzi hanno dimostrato carattere e personalità, sono contento e comincerò a pensare al prossimo anno. Sarà una squadra composta da giovani e da esperti”. Il centravanti Carparelli è polemico perché “non c’è stato un trattamento adeguato, poiché mi sono sempre allenato e non ho fatto casino e dato tutto in tre anni”.
In casa rossonera i volti sono sorridenti per il pari raggiunto al 95’, ma soprattutto per la terza posizione; le dichiarazioni sono quasi superflue perché ora il mister e la squadra si vogliono godere dei giorni di riposo e poi si ripartirà con la testa verso il Carpi.
Lega Pro – 1^ Divisione 2011/12 – Girone A – 34^ Giornata – 17^ RITORNO
PISA – SORRENTO 2 – 2
Marcatori: 5’pt Tulli (P), 23’pt Ginestra (S), 39’pt (rig) Perna (P); 50’st Basso (S)
PISA (3-5-2): Sepe; Raimondi, Colombini, Bizzotto (27’st Sodano); Audel, Genevier, Ilari, Favasulli, Benedetti; Perna (12’st Perez), Tulli.
A disp: Puglisi, Benevnga,Tremolada, Scicchitano, Gatto.Allen: Alessandro Pane
SORRENTO (4-4-2): Chiodini; Vanin, Terra, Di Nunzio, Sabato; Carlini (34’st Corsetti), Camillucci, Beati, Bondi (27’st Basso); Ginestra (36’st Maritato), Scappini .
A disp:Rossi, Nocentini, Corsetti, Maritato, Bonomi, De Giambattista. Allen: Gennaro Ruotolo
ARBITRO: Pietro Dei Giudici (Latina)
GUARDIALINEE: Paolo Dal Cin (Conegliano Veneto) – Alessandro Lo Cicero (Brescia)
AMMONITI: 34’pt Di Nunzio (S); 43’st Maritato (S)
NOTE: giornata nuvolosa; terreno buono; spettatori 1000 circa (molti festanti bambini della scuola calcio del Pisa)
ANGOLI: 6 – 1 ; RECUPERO: 2 ’pt e 6’st
Giacomo Tulli
Ciro Ginestra
Raffaele Perna
Simone Basso
GIUSEPPE SPASIANO