RAVELLO. MUSICA NUDA-NUOVA ALL’AUDITORIUM QUELLA DI MAGONI E SPINETTI

17 giugno 2012 | 02:30
Share0
RAVELLO. MUSICA NUDA-NUOVA ALL’AUDITORIUM QUELLA DI MAGONI E SPINETTI

Con il suo taglio capelli alla Valentina di Crepax, e la
voce dall’estensione incredibile ci ha sedotti dal primo momento. Due ore e più
di concerto senza sosta ,contrabbasso e voce. Petra Magoni e Ferruccio
Spinetti.  La piena padronanza dei
rispettivi ruoli, ha permesso di destrutturare e riarmonizzare brani come Eleonor
Rugby, o di giocare con Bach, il tutto all’insegna di una sensibilità sonora,
che tiene fuori lo sperimentalismo che usa il pubblico come cavia. Ferruccio
propone un contrabasso polisonoro, facendocelo gustare come un bandoneon, o
come uno strumento a percussione, o come gigantochitarra bassa dilettevole e
godibilissima.

Brani di De Andre , Lucio Dalla, sono stati proposti con  nuovi cromatismi musicali dal sapore francese
e con lo zampino di Al Jarreau. Il concerto ha un respiro internazionale e il
fonico Alessio Lotti ha un ruolo importante.

Le luci peccavano in insipienza, i tecnici locali Esposito e
l’elettricista Fraulo, hanno decisamente mal posizionato fari  e impianto, sono apparse delle stelline incongruenti,
e un gioco scontato di Silhouette.

Da Stefano Valanzuolo siamo abituati ad avere qualcosa in
più nella presentazione, ci è apparso meno brillante del solito, si è protratto
nel pubblicizzare i prossimi eventi  e
non di fornire inserimento contestuale della musica che avremmo ascoltato.

L’appuntamento è per sabato prossimo per l’inaugurazione del
festival di Ravello 2012 dedicato alla Memoria.