2 luglio 2012 Madonna delle Grazie tra Montepertuso Marina di Cassano a Piano di Sorrento e Trasaella Sant´Agnello
Tutte le feste in penisola sorrentina a cura di Lucio Esposito.
2 luglio 2012 Madonna delle Grazie tra Montepertuso, Marina di Cassano a Piano di Sorrento e Trasaella a Sant’Agnello.
Madonna delle Grazie o Madre della Divina Grazia o Maria SS. delle Grazie o Beata Vergine delle Grazie è un titolo tradizionale col quale la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
Festeggiano l’onomastico: Grazia, Graziella, Maria Grazia, Grazia Maria, Graziana e Graziano, Orazio.
Il culto mariano in Penisola Sorrentina è sempre stato di grande devozione, lo mostra il fatto che in ogni comune abbiamo una chiesa a lei dedicata.
Cattedrale di Santa Maria delle Grazie Massa Lubrense
Chiesa di Santa Maria delle Grazie con monastero Sorrento
Chiesa santa Maria delle Grazie Piano di Sorrento Marina di Cassano
Chiesa di Santa Maria Trasaelle a Sant’Agnello
Chiesa di S. Maria delle Grazie, via Alberi, Alberi – Meta
Chiesa della Madonna delle Grazie a Rivo Meta
Chiesa di Santa Maria delle Grazie Vico Equense
Chiesa di Santa Maria delle Grazie Montepertuso Positano
Parrocchia santa Maria delle Grazie a Scafati
Nel 2012 il 2 luglio, giorno della festa, capita di lunedì. E’ successo quindi che in alcune località si è festeggiato la domenica precedente e in altre si festeggerà la domenica successiva. Questo è un fatto positivo, in quanto il pubblico ha possibilità di dedicarsi a più di una chiesa o festa-sagra; come di consueto sono da prediligere i borghi, lontano dai grossi centri urbani, perché meno caotici e senza problemi di traffico, ma soprattutto più spontanei e meno smaliziati nelle azioni e nelle sagre.
A Montepertuso stasera avremo modo di assistere alla rievocazione della leggenda, dal sito www.montepertuso.it :
Particolarmente seguita dai fedeli della parrocchia, ma anche da devoti di Positano e dei paesi vicini, è la rievocazione della “Leggenda di Montepertuso” che viene rappresentata la sera del 2 luglio di ogni anno. Un’antica tradizione vuole che nel VI secolo d.C. nell’attuale frazione Montepertuso di Positano vivessero pochi abitanti giunti dall’Oriente. Essi abitavano nelle grotte dei monti circostanti e si cibavano di selvaggina. Vestivano della pelle degli animali che catturavano nelle foreste viciniore. Una notte furono svegliati da forti tuoni. Usciti dai loro rifugi rimasero senza parola dinanzi ad uno spettacolo inaudito: una luce bianca con al centro una figura apparve nel monte. Una ragazza fu per prima avvolta da quella luce e udì una voce che con tono materno le disse: «Non aver più paura, il demonio è stato maledetto ed i suoi sforzi contro questo monte sono finiti, perché distrutto è lo spirito maligno. Resti del suo corpo a forma di serpente si trovano all’altro versante della roccia viva. Vieni dunque con me e accompagnami sulla collina della selva Santa, ove ci fermeremo per sempre». Sulla collina citata, oggi non più selva, sorge il tempio dedicato alla Vergine delle Grazie; di fronte il monte forato dal dito della Madonna, che dà il nome alla frazione. Sull’altro versante di esso la fede popolare vede ancora oggi impresse nella roccia le tracce della sconfitta del maligno.
A Trasaelle, invece, l’appuntamento è per il prossimo week-end 7-8 luglio. Come anche per Santa Maria delle Grazie in Marina di Cassano, la Madonnina nella barchetta. Domenica prossima saremo con Positanonews al mattino in Piazza Cota e in serata a Trasaella per il volo dell’Angelo, altre storie che vi racconteremo più avanti.
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