IL SORRENTO C’È, PER LO STADIO DICE IL SINDACO DI CAVA DE TIRRENI: "ABBIAMO PRIORITA" (Testo della lettera)

25 agosto 2012 | 19:27
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IL SORRENTO C’È, PER LO STADIO DICE IL SINDACO DI CAVA DE TIRRENI: "ABBIAMO PRIORITA" (Testo della lettera)
IL SORRENTO C’È, PER LO STADIO DICE IL SINDACO DI CAVA DE TIRRENI: "ABBIAMO PRIORITA" (Testo della lettera)
IL SORRENTO C’È, PER LO STADIO DICE IL SINDACO DI CAVA DE TIRRENI: "ABBIAMO PRIORITA" (Testo della lettera)
IL SORRENTO C’È, PER LO STADIO DICE IL SINDACO DI CAVA DE TIRRENI: "ABBIAMO PRIORITA" (Testo della lettera)

Il Sorrento c’è come squadra dopo la buona amichevole con la Nocerina ma non sa ancora dove giocherà fra una settimana la partita di esordio, il sindaco di Cava de Tirreni ha affermato che la priorità va alla Cavese (che si ritrova un calendario con partite casalinghe che coincidono con la squadra della costiera). (La redazione di Positanonews)

SORRENTO – Il cruccio se da un lato sembra che manchi qualche pezzo di mercato che tra qualche giorno può essere messo al posto suo, dall’altro quello dello stadio dove giocare dopo la bailame del ‘Lamberti’ sembra essere ancora in alto mare. Ad otto giorni dall’inizio del campionato, nella gara d’esordio d’amarcord con il Gubbio, non si sa dove i colori rossoneri calcheranno i piedi.

QUESTIONE STADIO – Come i gabbiani volano alti ad indicare che il maltempo è in arrivo, così qualche gufo volteggia da un pò di tempo sulla testa di una squadra che già si sta barcamenando dopo l’abbandono del presidente Gambardella e che vorrebbe che scomparisse per sempre. Ci voleva che il calendario ponesse sia la Cavese che il Sorrento a giocare in concomitanza le gare interne e che accadesse quello che tutti sappiamo. Che la squadra costiera che aveva indicato come stadio casalingo il ‘Simonetta Lamberti’, a causa dell’inagibilità del ‘Campo Italia’, e che il sindaco della cittadina metelliana, per una delibera comunale che indica come primaria la squadra della città a giocare sul proprio terreno, con un comunicato dicesse che il Sorrento deve trovarsi un altro stadio. Così è stata senza pace questa settimana ed anche l’inizio della prossima, fino a martedì quando si deve indicare lo stadio dove giocare anche alla squadra avversaria. Nel frattempo l’amministratore unico Francesco D’Angelo non ha pace, come quelle anime del purgatorio per trovare al più presto uno stadio dove giocare. Ora si fa un nome, ora un altro, ma non esce mai il coniglio dal cilindro, oggi si parla anche dello stadio ‘Menti’ di Castellammare di Stabia, ma sono solo voci per ora. Si vedrà. Per ora si sa solo che se tutto va alla malora si ritornerà con una proroga a giocare al ‘Campo Italia’,  e forse fino a gennaio, aspettando, facendo i dovuti scongiuri, che al più presto, dopo che si sarà sciolta la burocrazia, si mette mano ai lavori di restyling.

MISTER BUCARO – Intanto che si sciolga l’intrecciato nodo dello stadio, mister Bucaro è soddisfatto della prestazione dei suoi nella serata dell’amichevole disputata giovedì 23 agosto: “È  una gara di allenamento del calcio d’agosto, nella quale la vittoria può dare morale. Quello che conta è lo spirito ed il gioco visti. Dobbiamo migliorare parecchio e mi ha fatto piacere come si sono applicati”. Come scrivevamo sopra il cruccio è anche il mercato, che sembra non essere poi tanto un tabù come si è rivelato fino ad oggi a causa del poter piazzare i pezzi da novanta per tener conto del budget che si deve rispettare. Ormai Terra e Bondi sono gli ultimi che hanno rescisso creando quello spazio che serve per acquistare qualche under di spessore come vuole il mister. Per “chiudere la rosa stiamo vedendo delle situazioni, ci sono i presupposti per concludere qualcosa. Speriamo che entro il 31 agosto di chiudere le operazioni”. Forse anche con quegli under che sono da un po’ di tempo in prova, come Kyeremateng, Zantu (che ha segnato il gol vittoria su rigore contro la Nocerina), Esposito Alessio, Polizzi (ben la sua prova tra i pali nell’amichevole) e Ciampi. Mentre su Arcuri (classe ’85)si può scrivere che è di ottima fattura e per mister Bucaro “spero di averlo al più presto”. Ma il d.s Salvatore Avallone bolle come l’acqua nella pentola, oggi sul suo taccuino c’è anche il nome di Formato, difensore classe ’94, nativo di Velletri e compaesano di Corsetti. Su questo calciatore il mister è chiaro: “Mi è stato proposto ma non c’è stata una mia richiesta”. Ora i suoi occhi sono puntati anche sul settore avanzato perché “non abbiamo un centravanti di ruolo e qualche under. Zantu ha giocato una buona gara e può giocare in avanti”. Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare. 

Aggiornamenti a cura della redazione di Positanonews  La Pro Cavese, la squadra cittadina, ha la priorità per giocare al Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni. L’ha precisato il sindaco di Cava, Marco Galdi, intervendo sulla questione del calendario di serie D che ha fissato dieci partite della Pro Cavese (girone I) in concomitanza con gare del Sorrento a partire dal debutto in campionato del 2 settembre col Gubbio. In pratica queste parole, da un lato, sono una risposta al direttore generale Ghirelli che qualche giorno fa aveva dichiarato: «Sorrento-Gubbio, per la Lega Pro, si giocherà a Cava». 

Il testo della lettera firmata dal sindaco Galdi:

Apprendo dai giornali che non si avvia a soluzione la problematica della coincidenza per i calendari calcistici relativi alla Lega Pro e Campionato Dilettanti in cui militano rispettivamente le squadre Sorrento e Pro Cavese 1394.

Nonostante le rassicurazioni fornitemi per le vie brevi dalla Dirigenza del Sorrento – secondo i quali sussisterebbe la prospettiva di un rientro sul campo Italia di Sorrento – per superare la problematica in oggetto, sono quotidianamente pubblicate le dichiarazioni di esponenti della Lega Pro nelle quali si conferma che la squadra del Sorrento, fin dalla prima di campionato di domenica 2 settembre, dovrà giocare nello stadio “Simonetta Lamberti”, già impegnato anche dalla squadra cittadina. 

Tengo a precisare che nella delibera di Giunta Comunale n. 247 del 28.6.2012 la civica Amministrazione, per far fronte alle esigenze della vicina comunità di Sorrento, allo stato sprovvisto di campo sportivo per esigenze manutentive, dava la sua disponibilità a concedere in uso lo stadio comunale S. Lamberti per la disputa delle gare casalinghe da fissarsi in alternanza a quelle della società locale, cui comunque doveva darsi la precedenza in caso di incontri concomitanti. 

Appare doveroso rimarcare che la diatriba giornalistica sta alimentando un clima di tensione che già trova terreno fertile nella posizione di contrarietà di alcune frange di tifoseria locale alla presenza del Sorrento Calcio al S. Lamberti, testimoniata da lanci di fumogeni nella partita di calcio di Coppa Italia Sorrento – Treviso del 5 agosto scorso. 

A giudizio e per decisione dell’Amministrazione, proprietaria dell’impianto, come tra l’altro deliberato con l’atto giuntale sopra richiamato, la presenza del Sorrento Calcio non può essere autorizzata se non nei giorni in cui il campo è libero da impegni della squadra cittadina. 

Qualora per decisione federale dovesse esprimersi una diversa preferenza, per tutelare l’ordine pubblico in città, nell’esercizio dei poteri di cui all’art. 54 del T.U.E.L., potrei vedermi costretto ad emettere apposita ordinanza interdittiva. 

Onde evitare una conflittualità, francamente ingiustificata, nella misura in cui l’Amministrazione ha inteso porre in essere un atto di ospitalità a favore della squadra viciniora che comunque non pregiudicasse i diritti prevalenti della compagine cittadina, le SS.LL. sono invitate ad attivarsi affinché siano rispettate le priorità indicate dall’Amministrazione Civica. 

A tale scopo sarebbe opportuno che le Autorità di pubblica sicurezza – ove lo ritenessero – convochino un incontro, in tempi ravvicinati, cui il sottoscritto si dichiara, sin d’ora, disponibile a partecipare”.


il Sindaco

Marco Galdi


Stadio ‘Simonetta Lamberti’                                   Mister Giovanni Bucaro 

GIUSEPPE SPASIANO