Un Sorrento operaio o.k. in Tim Cup Batte il Treviso e domenica gioca con lo Spezia

(In fondo formazioni e pagelle e foto) SORRENTO – Con una buona prestazioneil Sorrento passa il turno di Tim Cup nonostante i problemi che lo attanagliano e batte con un Corsetti indiavolato un volenteroso Treviso che ha fallito due occasioni da gol. Lo scetticismo che aleggia è stato messo a tacere con il professionismo di giocatori che hanno giocato sotto un sole cocente contro un avversario che ha cercato di non mollare fino alla fine. Il variabile 4-3-3 di mister Bucaro ha visto per buona parte della gara un Sorrento deciso, concentrato e votato al sacrificio, specie nei venti minuti finali, quando i trevigiani hanno cercato di impattare dopo aver fallito un rigore con Fortunato prima del vantaggio locale.

LE RETI – Tutte e due nel secondo tempo con un indiavolato e rinato Corsetti che messo come punta centrale, senza dare riferimenti e spostandosi anche lateralmente, ha fatto letteralmente impazzire i suoi diretti avversari sfruttando lo spazio datogli al centro dell’area. Il 4’ del secondo tempo è il minuto che sblocca la gara di un ordinato Sorrento che ha meritato per il gioco espresso la vittoria, e nasce tutto da un angolo battuto da in arrendevole Basso che Di Nunzio sfrutta con una palla che è respinta da Merlano. Sulla sfera vagante a centro area si avventa il solitario Corsetti che ravvicinatamente insacca. La gioia è d’obbligo. Il raddoppio arriva nel sofferente finale per i rossoneri e sempre con Corsetti che sfrutta lo spazio libero datogli dagli avversari, e sempre Basso che mette la pulce nell’orecchio. Parte sulla corsia di sinistra, entra in area e va sul fondo campo e crossa al centro dove il centrocampista esterno, diventato per forza di cose oggi punta, mette in rete senza esitazione.

LA GAR A – I primi minuti sono da botta e risposta con una punizione al 2’ di Salvi che sfiora la traversa ed una rasoiata alta di Beati al 5’ dai ventitre metri circa che passa sul set di poco. Il 4-3-3 variabile imposto da Bucaro dimostra un Sorrento deciso e con la testa votato a dare il tutto per tutto fino alla fine nonostante la calda giornata. I biancoazzurri si dimostrano in qualche fase insistenti spezzettando il gioco avversario con qualche fallo tattico e si fanno vivi al 19’ con un rasoterra di Rizzo largo di due metri.

Al 36’ l’episodio che può cambiare le sorti della gara. Beati in area trattiene Rosaia su una angolo e l’arbitro Di Ruperto (che ha sostituito all’ultimo momento l’indisponibile Formato) assegna il rigore che Fortunato batte, ma uno strepitoso Ambrosio distendendosi manda la sfera in corner. Il tempo si chiude con una punizione decentrata di Basso che va alta al 40’.

La ripresa nasce all’insegna dei costieri con Basso al 3’ che tira all’incrocio e l’estremo veneto mette in angolo e poi c’è il gol del vantaggio con Corsetti. La reazione trevigiana non si fa attendere con una staffilata di Sy al 10’ che l’estremo locale manda ancora una volta in corner. L’indomabile Corsetti al 23’ lanciato da Greco si allarga e crossa al centro dove Basso è in ritardo ed è anticipato da Merlano. Al 35’ un errore difensivo di Nocentini favorisce Sy che si porta al centro e dal limite lascia partire un tiro alto da dimenticare che poteva essere il pareggio. Un insistente Treviso macina gioco che non ha molti sbocchi contro un Sorrento che si difende a denti stretti, reagendo in contropiede segna il raddoppio che chiude definitivamente la gara tra gli applausi del pubblico. E domenica prossima si va in quel di La Spezia.

NOVANTESIMO – Un sorridente ma consapevole mister Bucaro analizza l’incontro con una certa serenità: “Ho chiesto che di soffrire e mi interessava lo spirito con cui giocavano la gara. Negli ultimi venti minuti siamo rimasti stretti ed uniti. Siamo stai un poco lenti in qualche fase”. Sul folletto ed inventato centravanti Corsetti, risponde senza dubbi perché “l’avevo provato in questo ruolo negli allenamenti. Se si vuol giocare in una certa maniera lui è veloce ed io preferisco il centravanti che no dia punti di riferimento”. Sull’altro protagonista della giornata, il giovane portiere Ambrosio, è fiero ma “ci sta e l’ho visto, insieme agli altri due e li abbiamo valutati. Preferisco un portiere giovane”. E questo discorso porta agli under che “sono il nostro obiettivo”,  ma il suo augurio e di avere“disponibile il 70 – 80 %  della squadra subito dopo ferragosto per amalgamarla per un duro campionato”. Si parla degli over e dice che “lavoriamo sulle uscite, valuteremo ed in mente abbiamo qualcosa”.

Per mister Maurizi la sua squadra “ha disputato un buon primo tempo ed abbiamo avuto l’occasione sia del rigore e sia di Sy. Io resto soddisfatto dei miei giocatori”. Il suo rammarico è quello che “abbiamo preso dei gol casuali e non abbiamo finalizzato molto. Ci è mancato l’ultimo passaggio e dobbiamo molto lavorare e ci serve qualcosa sul mercato”.

Tim Cup 2012-13 – 1° Turno Eliminatorio – Gara unica

SORRENTO –TREVISO   2 – 0

Marcatori: 4’ e 45’st Corsetti

SORRENTO (4-3-3): Ambrosio 7; Vanin 6,5, Nocentini 6, Di Nunzio 6,5, Bonomi 6; Greco 6, Beati 6, De Angelis 6 (39’st Alison sv); Esposito 5,5 (25’st Natale 5,5), Corsetti, Basso 6,5 (46’st Breglia sv). 

A disp: Lombardo, Terminiello, Iovino, Mascolo.                     Allen: Giovanni Bucaro 6

TREVISO: (3-4-3):Merlano 5,5; Videtta 6, Cerruto 5,5, Di Girolamo 6; Brunetti 5,5, Salvi 6,6, Rosaia 6, Beccia 6; Rizzo 6 (22’st Del Grande 5,5), Sy 5,5, Fortunato 5,5 (31’st Madiotto 5,5). 

A disp: Camata, Nenzi, Garofalo, Pacini, Reginato, Spinosa.   Allen: Agenore Maurizi 6

ARBITRO: Carmine Di Puperto di Nocera Inferiore 6

GUARDIALINEE: Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore e Alessio Curatoli di Napoli

QUARTO UOMO: Carmine Pierro di Nola

AMMONITI: 27’pt Di Nunzio (S), 32’pt Di Girolamo (T), 36’pt Beati (S); 13’st Bonomi (S), 19’st Nocentini (S), 36’st Madiotto (T)

NOTE: Pomeriggio caldo, 35°; terreno buono; spettatori 200 circa (89 paganti), incasso euro 650

ANGOLI:       3 – 5 ;                  RECUPERO:      2’pt e 4’st

Corsetti                                         Mister Bucaro 

Agenore Maurizi

  Le foto di Rosario Criscuolo

GIUSEPPE SPASIANO