AL DANCE STUDIO CORSO DI TAMMURRIATA PIZZICA E TAMMORRA TENUTI DA MARILU´ POLEDRO

28 settembre 2012 | 18:51
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AL  DANCE STUDIO  CORSO DI TAMMURRIATA PIZZICA E TAMMORRA TENUTI DA MARILU´ POLEDRO

  • Ass. DANCE STUDIO teatro delle rose Piano di Sorrento

  • lezione dimostrativa di TAMMURRIATA PIZZICA E TAMMORRA presso la nuova sede del DANCE STUDIO di RAFFAELLA PANDOLFI – Teatro delle Rose – Piano di Sorrento mercoledi 10 ottobre alle ore 20.00…vieni a provare potrebbe piacerti!!!!
    Laboratorio stabile di Danze popolari del sud Italia
    a cura di MARILU’ POLEDRO

    TAMMURRIATA:

    E’ una sinergia tra canto, suono e danza che prende il nome dallo strumento principe utilizzato per l’esecuzione (tammorra o tamburo); a seconda della zona d’interesse vi si associa un secondo appellativo che ne identifica quindi, non solo il luogo in cui s’è sviluppata, ma soprattutto un particolare e differente stile d’esecuzione.
    Lo stile di “ball ‘ngopp’ ‘o tambur” (ovvero la danza) di cui ci occuperemo, in primis, è quello dell’agro nocerino-sarnese; danza di coppia legata a ritualità devozionali e non, ricca di gestualità espressiva.

    PIZZICA PIZZICA:
    E’ una danza di coppia che nasce, si sviluppa e si differenzia per gli stili nelle diverse zone del Salento. Dagli anni della riproposta ad oggi, ha subito un forte cambiamento nella forma espressiva lasciando spazio alla spettacolarizzazione dell’esecuzione che ha dato vita a quella danza-ibrido che viene da molti oggi definita “neo-pizzica”.
    Il nostro percorso affonderà le radici nell’humus della tradizione coreutica di questa danza, per ripercorrerre nei passi e nelle dimaniche di coppia-non coppia, l’evoluzione subita fino ai giorni nostri.
    Laboratorio di Tammorra e Tamburello

    Tammorra:
    E’ il Tamburo a cornice principe (con o senza cembali) che accompagna questa particolare forma di canto e danza tradizionale campana, oramai nota come Tammurriata, ma tradizionalemte definita “cant’ e ball’ ngopp ‘o tambur”
    Ogni Tammurriata viene accompagnata da almeno un tamburo, il quale scandirà un dato ritmo che differisce a seconda della forma e dello stile che si sta eseguendo; a seconda della zona d’origine (area domiziane, vesuviana, nocerino-sarnese, maiorese, dei monti lattari) differiscono per velocità d’esecuzione, ritmo binario (battere e levare), accenti e terzine.
    Il nostro studio sarà concentrato sullo stile agro nocerino-sarnese.

    Tamburello:
    Diffuso in tutto il centro-sud d’Italia, è il tamburo a cornice tipico della famiglia delle tarantalle; di diversa forma e dimensione è sempre provvisto di cembali, ed in talune zone anche di sonagli e camapnelli.
    Per tale strumento, verrà studiato il ritmo della pizzica salentina

    Marilù Poledro
    Figlia adottiva delle tradizioni del suo paese, muove i primi passi nell’ambito delle danze popolari ricercando ed osservando, direttamente in loco, i portatori di queste antiche tradizioni, partendo dapprima dalla terra madre, la Campania, dove si dedica a «’o ball ‘ngopp ‘o tambur’» (altresì noto come Tammurriata) sviluppatosi nelle diverse aree intorno al Vesuvio con ritmi e figurazioni stilisticamente differenti (Agro Nocerino_Sarnese, area Domiziana, zona Monti Lattari, Terzignese, Maiorese) per poi “espatriare” e ricercare un filo conduttore tra le Tarantelle del sud Italia. Partendo dal Salento (pizzica pizzica), poi su per le terre di Puglia (T.del Gargano) ed ancora in Cilento(T.zona Cannalonga-Rofrano) e poi in Irpinia per lasciarsi stregare dalla coreutica Tarantella di Montemarano.Da lì, nuovamente in viaggio giù per la Calabria(T. reggitana e silana).Convinta che il viaggio lungo le nostre radici, le danze, i suoni ed i canti sia ancora lungo,continua le sue ricerche allargando gli orizzonti allo studio dei tamburi a cornice e dei canti di tradizione orale, strizzando l’occhio alla contaminazione e alla sperimentazione.
    Ha collaborato, tra i tanti, con:
    Giovanni Mauriello, Officina Zoé, Arnaldo Vacca, Patrizio Tranpetti, Alfio Antico, Hiroo Hadame, M’Barka Ben Taleb, Carlo Faiello, PietrArsa…