IL SORRENTO C’ È, VITTORIA SECCA CON LA CARRARESE 2-0 FOTO VIDEO

16 settembre 2012 | 20:20
Share0
IL SORRENTO C’ È, VITTORIA SECCA CON LA CARRARESE  2-0 FOTO VIDEO
IL SORRENTO C’ È, VITTORIA SECCA CON LA CARRARESE  2-0 FOTO VIDEO
IL SORRENTO C’ È, VITTORIA SECCA CON LA CARRARESE  2-0 FOTO VIDEO
IL SORRENTO C’ È, VITTORIA SECCA CON LA CARRARESE  2-0 FOTO VIDEO

 Clicca video qui sopra o vai in allegato per il video della partita

Buona prestazione e tre punti voluti fortemente

SORRENTO – Qualcuno già diceva che non si vedevano vie d’uscita e qualcuno cantava già il ‘de profundis’ ma i rossoneri hanno risposto che sono vivi e vegeti con la buona prestazione che hanno dimostrato segnando quel gol che li ha sbloccati psicologicamente. Anche se nella prima gara casalinga era mancato solo il gol, oggi ci sono riusciti su una punizione alla Maradona del centrocampista Zanetti che si è andata ad insaccare all’incrocio dei pali, facendo saltare di gioia prima lui, e poi quei cinquecento che assiepavano le gradinate ‘Campo Italia’. Un gol che scacciato via le streghe, che sono aleggiate con molta veemenza specie dopo la gara di domenica scorsa in esterna contro la Paganese. Qualche difficoltà gli uomini di Bucaro l’hanno avuta, poiché la Carrarese si è chiusa a riccio dietro la palla, ed allora facendo girare la palla e giocandola rasoterra, il che ha messo non poco in difficoltà i toscani, sono riusciti ad a girare il centrocampo gialloazzurro ed a mettere in apprensione in molte occasioni la retroguardia dei toscani. Che hanno avuto la sfortuna di giocare dall’inizio della gara in dieci uomini , condizionando non poco sia il loro gioco che la loro mentalità, ma nonostante questo quando potevano giocando alti non erano da meno.

RETI – Le varie occasioni ci sono state e potevano essere sfruttate al massimo sia nella prima parte che nella seconda, e così è stato dopo che sembrasse che l’anemia degli avanti costieri prendesse il sopravvento. Ma bisogna dire che si sono trovati anche di fronte anche un portiere, Piscitelli classe ’93, che facendo gli straordinari si è erto a baluardo della propria porta. Siamo ad un quarto d’ora dal termine della partita (30’st) e c’è un fallo sulla trequarti a Corsetti, l’arbitro fischia la punizione e Zanetti con una parabola ad a girare ed a scendere, stile le punizioni di Maradona, indovina il set alla destra di Piscitelli che anche se proteso non può far nulla. La scossa c’è ed ecco che dopo otto minuti arriva il raddoppio di Corsetti da pochi passi, dopo che dalla destra Esposito A aveva imbastito un cross e Schenetti si era prodigato una bella rovesciata.

LA GARA – Fin dalla prima fasi di gioco è stata molto manovrata con una gran mole di gioco, molto da parte dei rossoneri, che per far uscire dal cilindro magico gli uomini di mister Sabatini hanno dovuto inventarne di vari colori, anche ricominciando l’azione dalla difesa. Le prime battute sono carraresi ma chi sfiora il gol è il Sorrento al 3’ con un diagonale dalla sinistra di Arcuri che passa di poco al lato. All’8’ c’è l’espulsione per ultimo uomo di Bagnai che atterra sul vertice dell’area Corsetti, i marmisti restano in dieci ma mister Sabatini non arretra quasi di una virgola per un verso. Dal 4-3-1-2 passa, con l’ingresso in campo del difensore Bregliano, al 4-3-2, cercando di attuare per quanto gli fosse possibile una specie di squadra alta. Riuscendoci fino ad un certo punto, perché al 15’ Zanetti lascia partire un rasoterra che è fuori di due metri. La partita è veloce ed a viso aperto in questo frangente, ma il Sorrento è sempre li: Guitto ci prova al 18’ diagonalmente e Zanetti, dal quale spesso parte l’azione costiera, al 21’ su una punizione dal vertice dell’area mette in moto Cesarini che mette largo di poco con la  testa. Ai costieri manca l’ultimo guizzo per sbloccare la gara, ma sono vivi e non demordono ed Arcuri al 27’ si fa respingere il tiro e poi Corsetti non arriva sulla sfera. Dopo la mezzora (34’) Esposito A ci prova al volo ma l’estremo ospite para a terra, nel finale, al 44’ Zanetti ci prova ancora su punizione a scendere ma Piscitelli la mette in corner. Il secondo tempo dice sempre Sorrento, anche se qualche timore incomincia a serpeggiare perché il gol non arriva, e le azioni e le occasioni, anche se minori del primo tempo, ci sono. Corre il 3’ ed il giovane ex empolese Guitto ci prova dal limite, ma la sfera è parata; un minuto dopo è Cesarini che dopo essersi destreggiato dal limite si gira e manda fuori di poco. Con un arbitraggio fiscale e preciso, la Carrarese non demordeva, anzi abbozzava qualche buona giocata credendo anche di poter fare il cosiddetto ‘colpaccio’. Mister Bucaro indovina la mossa vincente facendo entrare Zantu e Schenetti , con il primo che fa quasi da specchietto alle allodole e gli altri possono aprire le maglie gialloazzurre. Ed il diagonale di Schenetti respinto al 20’ da Piscitelli faceva stare i marmisti con la testa al presente, così come al 26’ con la punizione di Arcuri che era al lato di poco. Poi il gol su punizione alla Maradona di Zanetti che faceva rianimare gli animi e dava quello slancio sia psicologico che di gioco ai costieri, che sembravano essersi svegliati da un sogno. Infatti così era perché al 36’ un pericoloso diagonale di Schenetti era largo di cinque metri. I toscani si ricordavano di esserci ed al 37’ su una punizione di Venitucci di testa Lanzoni mandava di poco fuori. Il raddoppio sorrentino troncava le gambe ai carraresi e per poco Zantu al 40’ non faceva il tris di testa in tuffo sfiorando la base del palo di qualche centimetro.

Alla fine tutti sotto la tribuna centrale per i calorosi e meritati applausi dei tifosi di tutto lo stadio ‘Campo Italia’.

NOVANTUNESIMO – Mister Bucaro va di fretta poiché deve prendere l’aereo che da Napoli-Capodichino lo porta a Palermo-Punta Raisi, ed ecco che in sala stampa non poteva venire che l’autore del gol che ha sbloccato psicologicamente non solo i giocatori ma tutti. Il centrocampista Zanetti è molto contento anche perché “le punizioni le proviamo in allenamento e dopo averci provato nel primo tempo, nel secondo ci sono riuscito”. Si sottopone volentieri alla domande anche perché c’è quella voglia di far uscire fuori quello che fino ad oggi lui ed i suoi compagni avevano in corpo. La mente va a domenica scorsa: “Domenica scorsa abbiamo giocato sottotono ed anche nella prestazione. Oggi c’era la voglia di vincere e di portate a casa i tre punti per dare un segnale che il Sorrento è vivo”. Ha sottolineato che “abbiamo avuto delle difficoltà perché non eravamo veloci nel muovere la palla e loro stavano dietro di essa, e poi in un campo così stretto e difficile scardinare le difese”. Con il suo ritorno dopo aver scontato le due giornate di squalifica dello scorso campionato, a centro campo si è visto molto e grazie anche alle sue due ali laterali, Esposito A e Guitto che “sono due ragazzi umili che vogliono crescere e con loro mi sono trovato bene. Sono rimasto entusiasta perché questo progetto (quello messo in atto dalla società puntando sui giovani) è importante perché posso trasmettere la mia esperienza ai giovani”. Sull’ingresso in campo di Zantu e Guitto conferma che “si siamo stati più incisivi, ma dobbiamo essere più cinici in fase gol perché oggi abbiamo avute molte occasioni, ma quando ne avremo solo tre si devono sfruttare”.

Sul versante carrarese il mister Sabatini impreca sull’espulsione perché “ci ha condizionata tutta la partita che non è valutabile, poi è la seconda volta consecutiva che ci accade questo. Così facendo la pressione si accentua e le energie calano”. Il fallo che ha costato l’espulsione a Bagnai “è stato ingenuo, però noi abbiamo trovato la giusta quadratura passando al 4-3-2, anche se il Sorrento spingeva dalla sinistra e ci davano fastidio i tagli di Guitto”. Ma le difficoltà non finiscono qui perché “sapevamo che il Sorrento giocava palla a terra e con le squadre che giocano così soffriamo”. Ancora a quota zero punti e gol, mister Sabatini replica che “resta il rammarico, oggi in campo eravamo per nove undicesimi nuovi rispetto allo scorso anno perché la squadra è in fase di costruzione”. Domenica prima trasferta in terra laziale contro il Latina reduce dalla vittoria esterna contro la Nocerina.

LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 3^ GIORNATA

SORRENTO – CARRARESE  2 – 0

Marcatori: 30’st Zanetti, 38’st Corsetti

SORRENTO (4-3-3): Polizzi 6; Balzano 6, Di Nunzio 6,5, Nocentini 6,5, Bonomi 6; Esposito A 7, Zanetti 7, Guitto 7 (15’st Schenetti 6,5); Arcuri 6, Cesarini 6 (14’st Zantu 6), Corsetti 6,5 (46’st Terminiello sv).

A disp: Frasca, Ciampi, Beati, Iuliano.                       Allen: Giovanni Bucaro 7

CARRARESE (4-3-1-2): Piscitelli 6,5; Bagnai 4,5, Lanzoni 6, Alcibiade 6, Pedrelli 6; Orlandi 6, Venitucci 6,5, Cruz 5,5 (41’st Ciciretti sv); Malatesta 5,5, Belcastro sv (11’pt Bregliano 5,5), Margiotta 5,5 (29’st Mancuso 5,5).

A disp: Bianchi, De Paola,Tognoni, Merini.        Allen: Carlo Sabatini 6

ARBITRO: Claudio Lanza di NicheIino 6,5

GUARDIALINEE: Nicola Favia (BA) e Maurizio De Troia (Termoli)

ESPULSO: 8’PT Bagnai (C ) fallo da ultimo uomo su Corsetti

AMMONTI: 1’pt Bonomi (S); 5’st Di Nunzio (S)

NOTE: giornata serena, 27°; erba sintetica buona; spettatori 500 circa (109 abbonati, 366 paganti); incasso    4.251,00 Euro

ANGOLI:   5 – 1;    RECUPERO:  1’pt e  4’st

Le foto di Rosario Criscuolo

Punizione gol di Zanetti

La battuta della punizione

L’esultanza dopo il gol

Il raddoppio di Corsetti

L’esultanza dopo il raddoppio

L’esultanza per la vittoria


GIUSEPPE SPASIANO

Questo articolo verrà spostato nelle news sportive penisola sorrentina  Al centro di Positanonews dopo le notizie di cronaca le news sportive suddivise in nazionali, Campania, Salerno e provincia, Costiera amalfitana, penisola sorrentina