SORRENTO POMERIGGIO NERO CON IL PRATO CRONACA E FOTO
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SORRENTO – Non si è visto mai un Sorrento senza nerbo e senza una reazione dall’inizio del campionato fino ad oggi anche se è per lo più formato da dei giovani che cercano di ben mettersi in mostra durante una partita. Sappiamo che dovrà essere un anno molto difficile, con una budget da rispettare, in un campionato alquanto livellato e nessuno farà sconti perché sanno che alla fine contano i tre punti, ma cosa è successo ai rossoneri contro un Prato non irresistibile? Qualcosa che non va e mentalmente li ha condizionati? La partita giocata davanti a solo 380 spettatori circa (il che fa riflettere), ha visto un Sorrento che si è barcamenato, fino all’espulsione di Schenetti per simulazione in area avvenuta al 16’ della ripresa, volenterosamente ma senza essere incisivo. L’unica reazione degna di nota è sempre nella ripresa, con Corsetti, oggi capitano al posto dello squalificato Di Nunzio, che solo davanti a Layeni colpisce stile bigliardo i due pali e la palla ritorna in campo. Per il resto, ci dispiace scriverlo, ‘e le stelle stanno a guardare’ perché il Prato cinicamente ha giocato bene approfittando dalla scarsa lucidità dei costieri.
RETI – Tutto accade nella ripresa, un primo dopo l’espulsione di Schenetti che ha frastornato momentaneamente una squadra svogliata. Su un lungo rilancio di Beduschi dalle retrovie liscia l’intervento difensivo Nocentini e c’è Napoli che si trova centralmente, la difesa rossonera è sbandata e non lo controlla e lui in infilata, con Polizzi in uscita lo folgora con un rasoterra centrale con la sfera che finisce in fondo al sacco. Il gol demoralizza i sorrentini che sembrano essere in balia di se stessi e così al 36’ c’è il raddoppio del brasiliano Silva Reis che ben imbeccato sulla sinistra, entra in area e tutto solo trafigge diagonalmente l’estremo rossonero. Due reti che sanno più dell’amaro di un limone.
LA GARA – Se a Latina poteva dirsi che il Sorrento come a Pagani non si trova sui rettangoli larghi, ora non si trova anche sul suo terreno dove nella due gare antecedenti ha dato il massino anche palesando la mancanza di qualche altra pedina sia a centrocampo che in avanti? Il monologo pratese non c’è stato ma si sono visti degli azzurri che agivano bene sia per via terra che aerea e con il passare dei minuti prendevano più fiducia in se stessi. L’inizio vede il Sorrento al 0’27” con Corsetti mettere una palla fuori di due metri, la stessa misura di quella del toscano De Agostini al 10’. Una buona occasione l’ha Schenetti dopo due primi con un tiro incrociato messo in corner, dalla seguente azione la testa di Nocentini mette alto di poco. Sembra che il Sorrento c’è, ma la buona volontà non basta anche perché ci sono vari passaggi errati, però al 26’ Zantu di testa mette fuori di un metro su un cross di Balzano. Gli azzurri toscani si rifanno vivi con un diagonale di Kostadinov che viene messo in angolo, e la stessa sorte tocca dopo ad un rasoterra di Silva Reis al 34’. Fino al riposo si vede un Sorrento in affanno difensivo ed il Prato che macina qualche azione.
Alla ripresa delle ostilità gli uomini di mister Esposito sembrano uscire con una altro piglio, anche se la gara dice quasi nulla, però al 12’ Napoli sotto rete fa correre un brivido a Polizzi perché non arriva per un soffio un cross di Kostadinovic. Al 16’ accade quello che non doveva, l’espulsione di Schenetti che cade in area su un vistoso spintone di un difensore, l’arbitro punisce con il cartellino giallo e poi con quello rosso, perché era stato già ammonito, la simulazione del centrocampista. Sorrento in dieci ed in balia di se stesso che errava anche i più banali passaggi, con il Prato che sale in cattedra. Ma al 30’ il neoentrato Cesarini se ne va tra dribbling e slalom facendo secco qualche avversario ma il suo tiro è deviato in corner. La sfortuna vuole che un Corsetti da buona posizione centrale, all’altezza del dischetto del rigore, tira a botta sicura piazzando la palla sulla sinistra di Layeni, ma essa tocca prima il palo sinistro e poi quello destro e torna in campo. Sul subitaneo capovolgimento di fronte c’è il raddoppio pratese che chiude la gara, anzi al 43’ per poco Cristofari non triplica con un rasoterra che viene fermato da Nocentini. Termina una gara che brutta, sfasata e senza nerbo.
NOVANTUNESIMO –Mister Giovanni Bucaro non nasconde l’amarezza anche se sembra essere tranquillo: “La sconfitta poteva starci, ma noi abbiamo giocato a tratti dopo aver iniziato bene, siamo stati statici ed abbiamo fatto qualche errore in fase di appoggio. Il secondo tempo è stato equilibrato e l’espulsione di Schenetti è stata troppo affrettata”. I mea culpa ci sono perciò “si deve lavorare parecchio e dobbiamo lottare in un campionato difficile. Non bisogna fare drammi perché questa squadra deve essere incoraggiata e la gente si deve abituare perché quest’anno i programmi sono diversi e si deve stringere intorno ad essa per dare una mano”. Possiamo dire che da un lato c’è un appello affinché si capisca che la squadra e di tutti e che non deve essere lasciata sola, però “essa deve essere coraggiosa quando ci accade qualcosa che ci tiriamo indietro, non pressiamo più e non ripartiamo. Bisogna essere aggressivi”. Sulla difficoltà a segnare non drammatizza: “Non penso che questo sia un problema, su di esso si ci deve lavorare”. Per l’incontro di Coppa Italia Lega Pro di mercoledì a Campobasso darà spazio a qualche altro giocatore che fio ad oggi non ha giocato.
A mister Esposito va bene così anche se “si è giocato in condizioni climatiche non accettabili. La mia squadra ha controllato bene la partita ed ha creato qualcosa nel primo tempo. Dopo l’espulsione siamo stati bravi e capaci di segnare. Poi abbiamo rischiato nella sfortunata occasione del Sorrento ma la nostra squadra ha avuto l’iniziativa in mano”. Tre punti che valgono oro ma “noi non facciamo calcoli perché il campionato è lungo”. E dopo la scoppola in settimana c’è l’incontro di Coppa Italia di Lega Pro con il Campobasso e poi l’insidiosa trasferta alle ore 18,00 di domenica sera ad Andria. Quale sarà la reazione? Vedremo.
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 5^ GIORNATA
SORRENTO – PRATO 0 – 2
Marcatori: 18’st Napoli, 36’st Silva Reis
SORRENTO (4-3-3): Polizzi 5,5; Balzano 5,5, Nocentini 5, Terminiello 5,5, Bonomi 6; Esposito A 6 (28’st Iuliano 5,5), Zanetti 5 (30’st Guitto 5,5), Schenetti 5, Arcuri 5, Zantu 5 (15’st Cesarini 6), Corsetti 5.
A disp: Frasca, Vigorito, Ciampi, Beati. Allen: Giovanni Bucaro 5,5
PRATO (4-3-1-2): Layeni 6; Beduschi 6,5, Ghinassi 6,5, Malomo 6, De Agostini 6,5; Corvesi 6, Disabato 6 (45’st Bisoli sv), Casini 6,5 (38’st Cristofari sv); Kostadinovic 6; Napoli 6,5 (29’st Papini 6), Silva Reis 6.
A disp: Brunelli, Saitta, Carminati, Benedetti. Allen. Vincenzo Esposito 6
ARBITRO: Alessandro Greco di Lecce 5,5
GUARDIALINEE: Stefano Toniato (Bassano del Grappa) – Francesco Barbetta (Albano Laziale)
ESPULSO: 16’st Schenetti (S) per doppia ammonizione
AMMONTI: 20’st Disabato (P), 25’pt Malomo (P); 32’st Layeni (P).
NOTE: giornata sereno-variabile, 28°; erba artificiale buona; spettatori circa 380 circa (223 paganti; 109 abbonati, 20 da Prato)
ANGOLI: 3 – 6 ; RECUPERO: 0’pt e 4’30”st
Alcune foto di Rosario Criscuolo qui di seguito in allegato O CLICCANDO QUI foto di Federico Iaccarino
Mister Bucaro Mister Esposito
GIUSEPPE SPASIANO