A Cava de´ Tirreni il 31 ottobre s´inaugura il Mediterranean FabLab, primo laboratorio di fabbricazione digitale al Sud

30 ottobre 2012 | 18:54
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A Cava de´ Tirreni il 31 ottobre s´inaugura il Mediterranean FabLab, primo laboratorio di fabbricazione digitale al Sud

A Cava de’ Tirreni Mercoledì 31 ottobre p.v. alle ore 19:00, presso la Mediateca MARTE, si apre ufficialmente il Mediterranean FabLab, il primo laboratorio di fabbricazione digitale del sud Italia.

Il termine Fab Lab deriva dall’inglese fabrication laboratory e si riferisce ad un laboratorio dotato di tecnologie di fabbricazione digitale, controllate da computer, in grado di operare su diversi materiali, con lo scopo di “poter costruire tutto ciò che si può immaginare”.

In tutto il mondo esistono 50 Fab Lab. In Italia ce ne sono solo due e il terzo aprirà a Cava de’ Tirreni.

Durante l’inaugurazione l’Arch. cavese Amleto Picerno, presenta il Mediterranean FabLab, illustrando il funzionamento e le opportunità del nascente laboratorio di fabbricazione digitale, mostrando le macchine per la fabbricazione, presenti all’interno del FabLab e ciò che è possibile realizzare al suo interno. 

Tra gli interventi, Alex Giordano, lo startupper Roberto Esposito e Andrea Graziano, membro e co-fondatore di Co-de.it, tutor del primo di una serie di workshop che partiranno subito dopo l’apertura del Mediterranean FabLab. Una tavola rotonda in cui si parlerà di innovazione in architettura, in economia, in comunicazione e nelle nuove forme di sviluppo.

A moderare l’incontro, il Prof. Alfonso Amendola, direttore artistico della Mediateca MARTE di Cava de’ Tirreni, struttura che ospiterà il laboratorio di fabbricazione digitale.

Saranno presenti anche l’arch. Pasquale Belfiore, presidente dell’ In/Arch. Campania, l’arch. Maria Gabriella Alfano, presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno e l’ing. Valeria Prete di TEKLA, azienda che collabora attivamente al progetto del Mediterranean FabLab.

Il learning by doing è una caratteristica fondamentale dei Fab Labs, in cui gli utenti imparano insieme l’uno dall’altro in uno spazio di condivisione e spesso anche co-ideazione, che apre grandi opportunità di confronto e di diffusione delle idee.

«Il Mediterranean FabLab, vuole essere un laboratorio di fabbricazione digitale “open”, luogo d’incontro per persone di tutte le età aperte all’innovazione e alla ricerca. A noi piace chiamarla “bottega artigianale del nuovo millennio”, dove le idee possono essere presentate, discusse e attuate immediatamente, grazie anche all’aiuto di tutor esperti che saranno a disposizione degli utenti del fablab.», afferma l’Arch. Amleto Picerno.Il Mediterranean Fab Lab è uno spazio laboratoriale dove poter ideare, mettendo a disposizione degli utenti anche gli strumenti necessari per poter sviluppare e realizzare il proprio progetto.

Il Mediterranean Fab Lab darà anche l’opportunità di mettere in pratica la formazione ricevuta, attraverso workshop specifici, organizzati e promossi dalla Medaarch – Accademia Mediterranea di Architettura (www.medaarch.com). Per tutti gli interessati, l’opportunità di vincere due borse di studio a copertura totale, per la partecipazione gratuita ai 6 workshop promossi per l’anno 2012-2013.

Magrina Di Mauro