Il Sorrento non molla ad Andria

5 ottobre 2012 | 20:46
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Il Sorrento non molla ad Andria

Si cerca il primo risultato utile fuori casa, Andria al setaccio

SORRENTO – Le sconfitte certamente non fanno bene e danno qualche grattacapo mentale in testa che non ti fanno restare tranquilli ma non si può mollare e così domenica sera si cerca il primo risultato utile esterno. Hanno fatto alquanto male le prime sconfitte esterne contro due squadre esperte che dalla loro hanno saputo sfruttare l’esperienza, mettendo a nudo quei punti deboli dei rossoneri che poi sono caduti nella trappola. Quello che ha condizionato anche domenica scorsa gli uomini di mister Bucaro è stata anche la paura di non saper reagire contro un Prato non trascendentale, il che ha portato alla non reazione dopo la prima rete e ad un nervosismo saliente fino alla fine della partita. Questo è stato anche la causa dei passaggi sbagliati e della mancanza di intesa. Ma qualche piccola fiducia traspare sul volto di mister Bucaro tra tante nuvole grigie.

MISTER BUCARO – Sa che la situazione non è tra le più rosee per tanti motivi, con gli uomini che sono stati assemblati solo qualche giorno prima dell’inizio della stagione, con il Sorrento che sembra una cenerentola sbeffeggiata e che sta cercando la sua scarpina per trovare la strada giusta, egli non demorde. Anzi negli allenamenti settimanali sta cercando di dare una sua impronta ad un team che vuole trovare al più presto la sua quadratura, dopo tre sconfitte in questo inizio di stagione. “Quando si viene da due sconfitte consecutive la testa non è al massimo –dice con franchezza-, ma non si può mollare. Siamo all’inizio della stagione e domenica c’è la possibilità di rifarci”. Quello che si dovrebbe avere in campo è più freddezza e non timore ma“bisogna pensare di stare tranquilli. La squadra deve essere spregiudicata di testa e non avere paura come contro il Prato. Questo non deve capitare perché poi vogliamo aspettare l’avversario e non ci riusciamo”. Una sua certa fiducia nasce anche dal fatto che si è partiti in ritardo nella preparazione e nel completare l’organico: “Siamo partiti in ritardo ma vedo la squadra in miglioramento e si applica negli allenamenti. Questo lo si deve mettere anche sul campo la domenica”. Qualche perplessità è nata anche da qualche non buona giocata dei cosiddetti ‘senatori’, ma lui ribatte che “siamo all’inizio ed in alcune cose non siamo precisi nei momenti difficili. Gli esperti devono dare una mano. Alla squadra non manca la corsa ma è questione di mentalità”. Questo inizio di campionato riporta indietro nel tempo, allo scorso anno quando lui era alla giuda dell’Avellino: “Anche qui con loro sbagliammo un gol, poi quando lo prendevamo non reagivamo”. Da allora ad oggi, la gara del tardo pomeriggio alle ore 18.00 contro l’Andria in diretta Tv su SportItalia, su un campo non difficile: “È una prova importante, anche se è un campo difficile, le gare non si vincono dagli spalti ma dalle squadre in campo”.

ANDRIA – Quello che salta agli occhi a prima vista è il folto centrocampo costituito da ben cinque uomini esperti supportati da vari giovani provenienti dalla primavere di Bari, Genoa e con qualche esperienza dalla 1^ Divisione alla 2^. Tra i pali mister Vincenzo Cosco, molta esperienza dal 1996-97 fino ad oggi dall’Eccellenza alla 1^ Divisione e con buoni piazzamenti , ha un duo ben valido formato da Andrea Mengon (1^ e 2^ Divisione) e da Gian Maria Rossi (1^ e 2^ Divisione). In difesa due pedine esperte come Vincenzo Migliaccio (inizio carriera nel 1998-99, 1^ e 2^ Divisione) e Andrea Zaffagnini (1^ e 2^ Divisione e Serie D) supportati da giovani con discrete esperienze sia in 1^ che in 2^ Divisione ed in Serie D, come Sergio Contessa, De Giorgi Francesco, Malerba Emanuele, Vittorio Nocerino, Andrea Sgruglied Angelo Tartaglia. A centrocampo vicino ai veterani Mariano Arini (1^ e 2^ Divisione), Davide Giorgino (Serie A con il Lecce, 1^ e 2^ divisione), Francesco La Rosa (Serie B con il Ravenna, 1^ e 2^ Divisione), l’ex Giovanni Taormina (1^ e 2^ Divisione) ed all’argentino Federico Comini (con esperienze spagnole, 1^ e 2^ Divisione) ci sono Daniele Bruno, Andrea D’Errico, Pasquale Maisto e Piergiorgio Perfetti. Davanti con i tre esperti: Riccardo Innocenti (inizio carriera nel 1993-94, 1^ e 2^ Divisione, Serie D ed Eccellenza), Laurent Lantier (francese, Serie A e B, 1^ e 2^ Divisine) e Denis Maccan (Serie B, 1^ e 2^ Divisione), ci sono Nicola Loiodice e Gianmarco Mascolo.

ARBITRO – Sul campo pugliese a dirigere la partita sarà l’arbitro Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata, che sarà coadiuvato dai guardialinee Cinzia Carovigno di Potenza e Filippo Malacchi di Perugia. È alla seconda stagione in Can Pro e finora ha diretto 17 incontri, 12 in Seconda Divisione e 5 in1^. Ha esordito in 1^Divisione il 6 novembre 2011 con Virtus Lanciano-Latina (2-1).  In questa stagione ha diretto due incontri, entrambi di Prima Divisione: Benevento-Viareggio (2-0) e San Marino-Pavia (0-1). Nelle 17 partite fin qui dirette in Lega Pro si sono registrate 8 vittorie delle ospitanti, 4 pareggi e 5 vittorie delle viaggianti. Otto i rigori fin qui concessi, 4 gli espulsi. Sacchi non ha precedenti con entrambe le squadre.


                Mister Giovanni Bucaro                                  Una formazione dell’Andria

Arbitro Juan Luca Sacchi


GIUSEPPE SPASIANO