Un pareggio che va bene su un campo difficile
ANGRI – Il Massa tiene bene ed esce senza le ossa rotte dalla gara con i doriani perché ogni anno essa nasconde delle insidie su un campo ed in un ambiente caldo con qualche discutibile errore arbitrale. Ma oggi è andata bene ed un punticino è sempre viatico come una buona medicina.
Le emozioni ci sono. Tra un espulsione, le ammonizioni e le recriminazioni fioccano come la neve per i protagonisti di una contesa accesa, ma mai oltre i limiti del regolamento.
L’inizio della partita è un poco lento con le due formazioni che si studiano a vicenda, tanta tattica e nessuna emozione per quindici minuti, poi Volpe ci prova ad aprire le danze, ma Vitale dice no.
Al 19’ è la volta di Iommazzo che si incunea nella difesa neroazzurra ma la palla lanciata da Vitagliano rimbalza male mandando alle ortiche una buona occasione da gol.
L’Angri cerca sia il gol che la vittoria ma al 29’ Vitagliano su punizione non centra lo specchio della porta da buona posizione. Alla mezz’ora è la volta di Polichetti che, su invito di Sandrigo, da ottima posizione sfiora il palo. La gara è vivace quanto basta ma non riserva altre grandi emozioni.
Nella ripresa il Massa Lubrense sembra barcollare cosi mister Gargiulo opta per effettuare un cambio: fuori Di Leva e dentro Aiello. I costieri sembrano più propositivi, ma è ancora la squadra agrese con Polichetti a rendersi pericolosa al 7’ con un tiro da fuori area.
Al 13’ ci potrebbe essere la svolta della partita perché Gentile atterra Marino lanciato in contropiede, fallo e senza esitazione l’arbitro Sabatino estrae il cartellino rosso, giocatore sotto la doccia ed Angri in dieci.
Con la superiorità numerica il Massa ci crede e mister Gargiulo inserisce anche la quarta punta nel tentativo di mettere a segno quella rete decisiva che stroncherebbe del tutto la resistenza dei grigiorossi. Ma questo non porta a nulla perché loro chiudendosi a riccio sfruttano le ripartenze e così al 19’ è clamoroso l’errore di Polichetti che non riesce ad indirizzare in porta un suggerimento di Gorrasi.
Il gol ci sarebbe anche a dieci minuti dalla fine ed è di Aiello che riceve palla dal fondo da Cacace, botta forte e palla sotto la traversa, ma tutto è vano perché l’azione è viziata da un fallo di Cacace su De Bellis.
Si chiude così un incontro con un pari tutto sommato equo.
Al 91’ mister Gargiulo è contento perché temeva gli agresi: “Gara brutta e con un campo al limite. Alla fine ci siamo anche allungati per cercare di vincerla rischiando di perderla. Solo che questo non mi va”.
Si vuole godere il momento: “Cosa chiedere di più ai ragazzi. Forse si sta perdendo di vista quello che eravamo l’otto agosto. Godiamoci il momento perché adesso arrivano sfide sulla carta proibitive per noi: Torrecuso, Vico Equense, Trentinara nelle quali abbiamo quattro risultati su tre a disposizione”.
E si comincia da sabato con la capolista in coabitazione con il vico equense, il Torrecuso.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 7^ GIRONATA
ANGRI – MASSA LUBRENSE 0 – 0
ANGRI: Vitale, Iommazzo, Gentile, Annunziata, de Bellis, Poziello, Gorrasi, Polichetti (43’st De Martino), Vitagliano, Sandrigo, Magliano
A disp: Faiella, Colasante, Pastore, D’Andretta,, Ianniello, Calabrese. Allen: Salzano
MASSA LUBRENSE: Fiorentino, Cantilena, D’Esposito, Cappiello, Siniscalchi, Gargiulo R, Di Leva (1’st Aiello), Cestaro (24’st Cuomo), Marino, Cacace M, Volpe (18’st Iovino)
A disp: Stinga, De Luca, De Stefano, Cacace G. Allen: Gargiulo
ARBITRO: Sabatino di Nola
ESPULSO: 13’st Gentile per fallo da ultimo uomo.
AMMONITI: Poziello, Polichetti (A), Cantilena, Cestaro, Marino, Aiello (M).
NOTE: giornata nuvolosa e piovosa; terreno pessimo. Prima dell’inizio del match osservati un minuto di silenzio per la scomparsa del caporalmaggiore degli Alpini, Tiziano Chierotti e per il giovane calciatore angrese Alessandro De Vivo.
ANGOLI: 3 a 2; RECUPERO: pt. 2’: st. 4’.
GIUSEPPE SPASIANO