S. AGNELLO SURCLASSATO E CON OSSA ROTTE
Contro il Città di Angri ha soltanto qualche flebile reazione
SIANO – Il Sant’Agnello esce dalla gara contro il Città di Angri con le ossa rotte e paga lo scotto del noviziato nel campionato di Eccellenza non avendo neanche una lucida reazione. Non era una partita facile per gli uomini di mister Guarracino che in questi casi devono far di esperienza virtù. Passano solo cinque primi che la formazione angrese tenta di sbloccare il risultato e ci riesce: si procura una punizione dal limite per fallo su Galdi ben imbeccato da Ferraioli. Correale la batte, respinge la difesa ma Falcone è lesto a depositare alle spalle di Uliano. La gara si fa subito in salita ma la reazione degli azzurri
raccoglie solo qualche angolo. I biancorossi vanno in rete al 12’ ma il direttore di gara ravvisa una posizione di dubbio fuorigioco ed annulla. Cerca di imbastire una timida reazione il S.Agnello ma Gargiulo fallisce il tap in vincente mettendo sulla traversa. Le sue offensive sono ben poca cosa e l’Angri non abbassa il baricentro, anzi insiste con un buon pressing concedendosi qualche svarione che fa urtare mister Criscuolo. Questo non preclude l’andazzo della partita perché al 21’ Ferraioli grazia Uliano dopo una bella triangolazione Rodio-Falcone, poi al 30’ Falcone di testa mette in area ma la sfera che è ribattuta dalla difesa è raccolta da Amarante che conclude fuori. Il Sant’Agnello potrebbe pareggiare al 45’ ma Della Femina salva sulla linea.
La musica non cambia all’uscita dagli spogliatori ed il Città di Angri cerca il gol della tranquillità costruendo dei ficcanti contropiedi.
I costieri balbettano, cercano la spinta giusta per il pareggio che non viene, e questo fa si che si aprono esponendosi ai veloci ribaltamenti degli agresi, che al decimo raddoppiano con Correale che trova lo spazio giusto in mischia.
Il Città di Angri ormai messo quasi il risultato al sicuro si limita a controllare gli avversari e con il suo gioco fatto di buone trame li tiene lontani dalla rete difesa da Bracciante. I biancorossi non paghi chiudono definitivamente la partita al 71’ con Amarante che sfrutta a dovere il più classico dei contropiedi e fa secco Uliano.
Mister Guarracino fa una specie di mea culpa e recrimina: “Abbiamo giocato da matricola, è stata brutta l’ultima mezz’ora in cui siamo stati in balia degli avversari. Sul loro primo gol c’era un fuorigioco netto mentre per noi c’era un rigore su Gargiulo. Nel secondo tempo loro hanno trovato il gol su un calcio d’angolo ed abbiamo subito una brutta lezione”. Una lezione che fa molto pensare anche sugli errori commessi in questo inizio di stagione: “Purtroppo abbiamo subito tre calci di rigore e ieri abbiamo pagato gli errori dei singoli, soprattutto in occasione dell’angolo che ha portato al gol. In questa gare abbiamo fatto più errori, loro non mi hanno dato l’impressione di una corazzata, potevamo fare qualcosa di più”. Nella prossima gara casalinga ci sarà di fronte un’Eclanese che fino ad oggi non ha racimolato nulla.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 4^ GIORNATA
CITTÀ DI ANGRI – FC SANT’AGNELLO 3 – 0
Marcatori: 6’pt Falcone; 11’st Correale, 26’st Amarante
CITTA’ DI ANGRI: Bracciante, D’Amato (44’st Montuoro), Santaniello, Della Femina, Abate, Correale, Rodio, Amarante, Falcone (26’ st Montella), Ferraioli (39’st D’Ambrosio), Galdi.
A disp: Inserra, De Prisco, Giammetta, Criscuoli. Allen: Criscuolo.
SANT’AGNELLO: Uliano, Orsini (25’st Macarone), Architravo, Inserra (13’st Marotta), Dolgetta (14’st Caracciolo), Cappiello, Gargiulo, De Maio, Esposito, Montoro, Scippa.
A disp: Castaldo, Sessa, Mollo, Fiorentino. Allen: Guarracino
ARBITRO: Festa di Avellino
AMMONITI: D’Amato (A). ANGOLI: 4 – 6; RECUPERO: 1’pt e 4’st.
NOTE: Spettatori 300 circa.
GIUSEPPE SPASIANO