CELEBRAZIONI DEL 4 NOVEMBRE A PIANO DI SORRENTO. ACCANTO AL GONFALONE DEL COMUNE QUELLO DELL´ISTITUTO NAUTICO

5 novembre 2012 | 12:49
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CELEBRAZIONI DEL 4 NOVEMBRE A PIANO DI SORRENTO. ACCANTO AL GONFALONE DEL COMUNE QUELLO DELL´ISTITUTO NAUTICO

La pioggia non ha fermato le celebrazioni, la Festa dell’Unità Nazionale ha avuto il suo momento in piazza , davanti al monumento, con la gente al riparo con ombrelli e sotto le tende dei bar circostanti.

Apprezzata molto la presenza degli studenti e dei docenti dell’Istituto Nautico Bixio con tanto di gonfalone e lettura. I prof Roberto Loredana e Antonio Russo hanno accompagnato i ragazzi in piazza, creando un intersezione tra le istituzioni.

 La studente Federica Cuomo ha letto in rappresentanza del Nautico una riflessione:

Oggi, 4 Novembre, ricorre la giornata di commemorazione dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate e noi, studenti dell’Istituto nautico di Piano di Sorrento, vogliamo contribuire a rinnovare il ricordo di chi ha sacrificato la propria vita in una guerra che per la prima volta fu di portata mondiale e totale: un’esperienza devastante per i vinti, ma anche per i vincitori.
I giovani della nostra età non riescono appieno a comprendere la drammaticità che una guerra porta con sé, e conosciamo eventi, luoghi e personaggi dai libri e dalle spiegazioni dei nostri Insegnanti, senza realmente cogliere nella loro realtà i momenti che hanno caratterizzato la nostra Storia: i visi dei soldati, delle loro famiglie, la partenza per il fronte, l’orrore degli spari, gli scontri, il sangue che scorre copioso sulla terra, l’ultimo addio sussurrato tra le labbra di soldati morenti…  

Ma manifestazioni come questa, che vede protagonisti uomini che con fierezza ed emozione ancora viva ci raccontano della loro esperienza e che ci rimanda col pensiero a conflitti ancora in corso in cui sono impegnati giovani nostri coetanei, ci aiutano a riflettere sull’importanza che la Storia assume e sul ruolo determinante che essa svolge sulla formazione delle generazioni, affinché sempre più forte si faccia la ricerca della pace, della fratellanza, della solidarietà  e del dialogo tra le persone e tra i popoli, in nome di una libertà che da sempre ha spinto le azioni dei popoli, così come accadde nel 1918, quando i nostri soldati combatterono con onore e coraggio, portando l’Italia alla vittoria.
Oggi, nel ricordare il valore dei nostri militari, in particolare di coloro che si prodigano, rischiando la vita ogni giorno, per la pace, la libertà e la difesa dei più deboli, abbiamo il dovere di riflettere sull’importanza della missione svolta dalle nostre forze armate, sia in Italia che all’estero, per imparare ad amare sempre di più la nostra Nazione, riconoscendoci nello spirito di solidarietà e fratellanza su cui si regge il nostro sistema democratico. Il difficile momento storico che stiamo vivendo richiede a tutti, soprat­tutto a noi giovani, di trovare sempre più spesso occasioni per alimentare la fiducia nelle Istituzioni, il sen­timento di unità nazionale e il senso di appartenenza alla nostra democrazia. La giornata del 4 novembre rappresenta, in tal senso, un’occasione unica che, nel ricordare le glorie e le sofferenze del passato, può aiutarci a riflettere con spirito critico e propositivo sul nostro presente, per costruire su basi più solide il no­stro futuro.