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Presentati un Rossi pimpante, Bernardo cerca il riscatto e Bucaro i rinforzi
SORRENTO – Due giocatori con la voglia di riscatto ed un allenatore con quella fortemente di voler dei rinforzi e tutti con la stessa mentalità: il risalire la china al più presto possibile. Questa la mentalità che ha preso piede nella conferenza stampa per la presentazioni dei nuovi arrivi: Gegè Rossi (il ritorno) e Vittorio Bernardo, sotto la visione del ds. Avallone. Ma prima c’è stata la quella consueta di mister Bucaro del venerdì, che ha fatto un po’ l’analisi sia dell’attuale momento che della gara di Pisa nella quale Nocentini è stato il protagonista principale, purtroppo in negativo.
MISTER BUCARO – E proprio degli episodi commessi negativamente del difensore centrale che il mister non lo ha sottolineato molto ma, dandogli il peso giusto, non ha forzato nel giudicarlo. “Quando un errore lo rimarco lo vedo giornalmente –conferma-. Lui ha disputato una buona partita. Questi sono errori non da rimarcare ma un allenatore deve incitare i suoi giocatori”. Quello che gli vediamo spesso fare negli allenamenti settimanali anche se a volte i suoi prodi hanno la testa dura. Per il fatto della confusione di cui si è detto è scritto, con la sapienza di chi ormai sa che le cose si vengono a sapere, risponde che “non voleva essere una polemica verso la società. Non c’è da fare chiarezza perché c’è sempre un confronto. Abbiamo tutti la stessa sintonia e stiamo cercando di uscire da questa empasse”. Ormai il credo è quello che ci vogliono i rinforzi e di risalire la china il più presto possibile: “Sappiamo di rinforzare qualcosa e lo attueremo specie a gennaio. Da domenica e fino alla fine del girone di ritorno, dovremmo fare più punti possibili e soffrire in quattro gare”. Il tutto condiziona anche il suo modulo di gioco perché egli, ricordiamo che proviene dalla scuola zemaniana, mette in campo il 4-3-3, ora per forza di cose contro il Pisa ha giocato con il 3-5-2, che non è stato molto efficace, ma “vorrei giocare con il 4-3-3, però purtroppo devo adattarmi. Il 3-5-2- può essere un’alternativa temporanea”. Dopo questa breve analisi passa a parlare dei nuovi arrivi che si aspettava: “Si mi aspettavo questi rinforzi. Su Rossi ho detto che se non avevamo preso un portiere under prendevamo lui, che può aiutare ed anche a crescere sia Polizzi che Frasca. È un portiere esperto anche nello spogliatoio. Non si è allenato al massimo ma sta bene e può recuperare in questi giorni di sosta, mi aspettavo di peggio”. Però il discorso acquisti non finisce qui, perché “non possiamo perdere tempo. Stiamo già lavorando per avere qualcuno subito, sperando di portarli anche prima. Ho tre situazioni sotto controllo”.
I NUOVI ARRIVI – Come quella che è in stand-by di Longoni che deve prendere una decisione come dice il d.s. Avallone prima della presentazione dei nuovi arrivi: “Longoni gli abbiamo effettuato la nostra proposta e lui ci deve fare sapere se si vuol calare in questa situazione”. Poi come è evidente spiega chiaro che questi giocatori “sono stati ingaggiati per cercare di poter ulteriormente rinforzare la squadra per aiutarla ad uscire da questo momento. Gegè ci darà una mano anche con la sua esperienza. Bernardo lo conosco perché ha giocato anche con me ed anche lui ha molta voglia di giocare”. Sul fatto che il giocatore sarebbe stato potuto essere ingaggiato prima, giacchè si allena da due settimane a Sorrento e che deve scontare un turno di squalifica preso in campionato, rettifica che “non c’è rammarico ed anche i presupposti per l’acquisto”.
GEGÈ ROSSI E VITTORIO BERNARDO – Pimpante, deciso e che crede nella salvezza, anzi nei play off, un qualcosa che ha fatto mettere nella clausola del contratto. Questo ti fa capire, per chi non lo avesse fatto ancora, chi è questo portiere che ha giocato anche in Serie A, ma te lo fa anche capire dalle parole dette: “Ho fatto questa scelta per il popolo di Sorrento e per la città alla quale sono molto legato. Desidero dare l’anima ed il cuore ed è stata mia la scelta dei play off, perché credo nel gruppo e perché non meritiamo questa classifica. Io credo nel Sorrento e nella salvezza, questo è un gruppo che deve essere supportato. La salvezza è tutti uniti”.L’attaccante Vittorio Bernardo, nativo di Erice in provincia di Trapani, che ha giocato anche con il Messina in Serie A, cerca anche lui dare una ulteriore spinta come Rossi: “Per me come gioco i ragazzi mi sono piaciuti. L’umore è un po’ basso ma basta una sola partita che può cambiare tutto. In questi anni ho giocato sia come prima punta che come seconda ed anche come esterno”. Un attaccante che viene dall’ultima esperienza con il Latina, dove ha siglato un gol, ma lui rassicura che “i gol li realizzo, però sto qui per dare una mano al Sorrento e questa idea di Sorrento mi è piaciuta, anche se la classifica non è buona. Il gruppo mi piace ed ho anche parlato con il mister e ci possiamo tirare fuori. Ho preferito la 1^ Divisione alla 2^. Da luglio mi sono allenato in squadra di eccellenza”. A dir la verità entrambi i due acquisti, di cui uno è un ritorno, hanno una forma fisica quasi buona.
Generoso Rossi Vittorio Bernardo
GIUSEPPE SPASIANO