PIOVE SUL SORRENTO, TRE RETI AD AVELLINO (VIDEO)

4 novembre 2012 | 21:09
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PIOVE SUL SORRENTO, TRE RETI AD AVELLINO (VIDEO)

Per la prima volta si è osato di più verso la porta avversaria

AVELLINO – Una sconfitta che fa male e contro un avversario cinico e deciso che dopo aver subito aperto la partita ne ha avuto per molto tempo il monologo, facendo quasi quel che voleva anche se quel palo colto da Corsetti poteva avere altra sorte. Recriminare sul latte versato fino ad oggi in campionato e voler mettere sulla graticola sia la società che la squadra, da parte di molti è facile, cantare il ‘de profundis’ dopo queste tre reti prese tutte per balbettamenti difensivi, è ancora più facile. Bisogna dare a ‘Cesare quel che è di Cesare’. L’Avellino di mister Rastelli sapeva dei punti deboli dei costieri è li ha sfruttati al meglio, avendo una squadra costruita per andare per la maggiore. Ma c’è da scrivere anche che, con quel che passa il convento e speriamo che a gennaio si possano comprare i calciatori che servono, oggi si è visto un Sorrento che ha tirato di più delle altre partite verso la porta avversaria. Quello sul quale bisogna battere è appunto su questo, e poi di limare molto sulla visione di gioco e di essere più spregiudicati in area.

RETI – L’1-0 avviene neanche dopo pochi minuti, con i costieri che ancora dovevano prendere confidenza con il terreno di gioco, confidenza che io vari Castaldo e D’Angelo già avevano preso battezzando al 6’ la difesa sbandata sorrentina. Sulla sinistra viene ben imbeccato il solo Castaldo che era riuscito facilmente a fuggire a Balzano, entra in area e scocca un diagonale dalla sinistra respinto da Polizzi, lo stesso avanti da pochi passi realizza. Dopo una discreta risposta costiera verso la mezzora c’è il raddoppio, al 28’ c’è un’azione sulla fascia destra e Catania entra in area ed è marcato da Di Nunzio che viene indotto ad un dubbio fallo. L’arbitro fischia un rigore che per certi versi non lo è sembrato molto, dal dischetto realizza centralmente De Angelis che spiazza Polizzi. Non finisce qui perché i lupi sono affamati ed al 47’ Zappacosta dal limite inventa una rasoiata che folgora l’estremo sorrentino, dopo uno scivolone in area di Ciampi. Gara chiusa già alla fine dei primi quarantacinque minuti.

LA GARA – È stato quasi un monologo verde, tranne per qualche minuto nella prima parte e poi nella seconda metà della ripresa quando gli avellinesi hanno mollato la presa paghi, però fino ad un certo punto, delle tre reti messe a segno. La partita si apre subito con la rete locale al 6’ che da qualche sprono ai rossoneri che al 13’ hanno una buona reazione con il sinistro di Esposito A che impegna dal limite Fumagalli che proteso mette in corner. Catania non ci sta e dal limite lascia partire un fendente che va fuori di qualche centimetro al 18’. La più ghiotta occasione del pareggio capita sui piedi di Corsetti al 23’, tutto solo sulla destra in area supera il suo diretto avversario e scocca un diagonale che si stampa letteralmente sul palo e torna in campo. Qualcosa si vede da parte sorrentina, ma al 28’ la seconda doccia fredda e la squadra di mister Rastelli reinizia il monologo fino all’intervallo, che culmina al 36’ un rasoterra di Fabbro che mette i brividi a Polizzi che lo devia in corner. Al 36’ la seconda palla gol costiera su un angolo di Beati che mette al centro, Cesarini inventa un colpo di testa a schiacciare ma Fumagalli con un colpo di reni mette in angolo. Si intravedono delle buone giocate sulla sinistra che mettono non poco in difficoltà Zappacosta. La ripresa è sempre di marca verde ed al 2’ la testa di Giosa sfiora il palo di un metro, poi al 4’ Castaldo lascia partire un pericoloso rasoterra che termina poco distante dal palo. Il Sorrento è in balia dell’arrembante azione irpina. Al 13’ la staffila diagonale di Catania è larga di un metro. Sembra che non ci sia nulla da fare anche con i nuovi entrati, ma Zantu, uno di questi, dopo un assist di Cesarini dalla sinistra mette alto sottomisura al 20’. L’Avellino molla la presa e si vede il mulino costiero macinare qualche po’ di grano. Al 34’ Arcuri manda largo di due metri un diagonale. Pezzella commette un inutile fallo da tergo su Esposito A ed è rosso diretto al 36’, lupi in dieci, ma ormai il tris è nel fagotto e l’inferiorità numerica non dice nulla, anche perché la reazione sorrentina non c’è quasi. Solo al 42’ un tiro telefonato di Guitto che è parato.

NOVANTUNESIMO – La sconfitta fa sempre male, questo è in sintesi il discorso di mister Bucaro. “Mi aspettavo un altro Sorrento –conferma alla domanda fatta-, ma sotto di due reti ad Avellino è difficile giocare”. Ha qualche perplessità l’ha sul primo gol: “L’assistente ha alzato la bandierina”. Quello che si è visto, come scrivevamo sopra, è che ci sono stati più tiri verso la porta avversaria: “Questo si, l’impegno c’è stato e qualche giocata l’abbiamo costruita”. L’Avellino si è stato incisivo “ma li abbiamo serviti anche noi. È stato superiore”. Sul fatto di prendere un attaccante risponde che “la realtà è questa, perchè è difficile trovare ora qualcuno che ti garantisca qualcosa. E purtroppo il distacco in classifica sale”. Alla domanda se pensa alle dimissioni, risponde secco che “non ci penso. Ho fiducia in quel che mi dice la società”. Mister Rastelli si aspettava una gara pimpante dei suoi: “Aspettavamo tutti una partenza così e di concretizzare le occasioni. Sapevamo che oggi era una grande occasione oggi per non buttarla via”. Ammette che “qualche sbavatura l’abbiamo avuta e poi nell’ultima mezzora abbiamo controllato la partita”. Se è stato un Avellino più sciolto delle altre volte risponde che “questa è una cosa che ho sempre pensato. Questa squadra sente il peso di vincere specie in casa”. Sui meriti dei suoi per lui “è difficile capire fin dove c’è il nostro ed il loro demerito”. E domenica al Campo Italia c’è un’altra partita spareggio per la salvezza contro il Barletta che ha perso in casa il derby con l’Andria.


LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 9^ GIORNATA

AVELLINO – SORRENTO  3 – 0

Marcatori: 6’pt Castaldo, 28’pt (r) De Angelis, 47’ Zappacosta

AVELLINO: (4-3-1-2): Fumagalli 6,5; Zappacosta 6,5, Giosa 6, Fabbro 6 (35’st Izzo sv), Pezzella 5,5; D’Angelo 6,5 (32’st Angiulli sv),Panatti 6, Millesi 6; Catania 7; Castaldo 7 (25’st Herrera 6), De Angelis 7.

A disp.: Di Masi, Bittante, Bianco, Bariti.        Allen: Massimo Rastelli 6,5.

SORRENTO (4-3-1-2): Polizzi 5,5; Balzano 5 (5’st Zantu 5), Ciampi 5, Di Nunzio 5, Bonomi 5; Esposito A 5,5 (38’st Guitto sv), Beati 5, Di Dio 5 (16’st Iuliano 5); Arcuri 5; Cesarini 6, Corsetti 5.

A disp: Frasca, Ferrara, Zanetti, Schiavone.           Allen: Giovanni Bucaro 5,5

ARBITRO: Diego Bruno (Torino) 6

GUARDIALINEE: Mohamed Mahmoud Atta Alla (Roma 1) – Giovanni Garito (Aprilia)

ESPULSO: 36’st Pezzella (A) per fallo da tergo su Esposito A.

AMMONTI: 20’pt De angelis (A); 14’st Esposito A (S), 22’st Zappacosta (A)

NOTE: giornata nuvolosa e piovosa, 16°; terreno discreto; spettatori 3500 circa

ANGOLI: 4 – 6 ;   RECUPERO: 3’pt e 3’st

Il video della gara su: http://www.legapro.it/video-avellino-sorrento-lega-pro/

Castaldo                                                                           Catania

                          Zappacosta                                                            Mister Rastelli

          Mister Bucaro


GIUSEPPE SPASIANO