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Documentazione fotografica di Valerio Gargiulo relative allo stato degli interno della Chiesa Santuario di San Giuseppe. Come si evince, si sono verificati degli scollamenti e dei crolli, che mettono in allarme , non la staticità, ma l’aspetto estetico. Tutto ciò necessita di importanti cure di consolidamento, per cui viene lanciato, non un allarme , ma un appello a contribuire alla risistemazione di questo monumento, voluto e costruito dal popolo agli inizi del ‘900.
Un semplice mezzo di apporto concreto è il partecipare agli appuntamenti del 3 e 4 dicembre 2012 presso il teatro delle Rose , ove , intelligentemente è stata approntata della compagnia teatrale proprio di San Giuseppe, una commedia dal titolo” Gennaro Belvedere testimone cieco, due atti di Gaetano De Maio, regia di Franco de Angelis.
La compagnia è reduce da uno strepitoso successo ottenuto con la commedia AREZZO 29 IN TRE MINUTI, proposta per 3 week-end, sempre con pienone in sala.Trama: È la storia di un figlio illegittimo nato da una relazione extra-coniugale di un tassista con la moglie di un noto pregiudicato, in carcere per vendita di bambini. La vicenda si svolge interamente all’interno di un basso napoletano abitato dalla famiglia del tassista dove la protagonista della commedia riuscirà, tra mille peripezie, a districare l’intricata matassa. Commedia ricca di momenti divertentissimi pieni di battute spassose ed altri di reale commozione.
La compagnia teatrale diretta dall’ing. Franco De Angelis, non è nuova a questo tipo di obiettivo finalizzato a soluzioni concrete, negli anni precedenti si è fatta carico di problematiche sociali, non tralasciando di fornire tutte le attrezzature cucina alla Casa di Riposo in località Migliaro.
