Sorrento, altro kappaò. Buonocunto: “Manca la mentalità, le nostre porte sono aperte a tutti”.
A 5 secondi dal termine quel necessario time-out chiesto dal tecnico dell’Aranova…
Il Real Sorrento non riesce a rimuovere lo zero dalla classifica neanche contro l’Aranova, potenziale diretta concorrente per la salvezza. Una vera e propria involuzione, quella delle ragazze di Buonocunto, dopo un inizio stagione in cui avevano fatto vedere qualcosa di buono e l’ultima partita casalinga contro la Ternana. Questo pomeriggio la squadra non è praticamente scesa in campo, senza mai riuscire a rialzare la testa e le ospiti hanno dominato dal primo all’ultimo minuto con due gol nella prima frazione e quattro nella ripresa. Fa sorridere, soltanto, il tentativo di schema provato dal sicuramente preparato tecnico laziale, che a 5 secondi dal termine del match su un calcio d’angolo a favore della squadra e con il Sorrento schierato, si fa per dire, in difesa, ha chiesto time out facendo entrare una ragazza con la maglia da portiere di movimento. Se avesse segnato, non sappiamo quale tesoro avrebbe fatto di questa riuscita finalizzazione. In certi casi, con tutto il rispetto, bisognerebbe avere un po’ di buon senso ed evitare di fare i presunti professionisti. Laconico il commento del tecnico Franco Buonocunto al termine della gara: “Mi dispiace davvero per la brutta prestazione, non siamo scesi in campoe e credo che queste ragazze non abbiano capito fino in fondo che siamo in un campionato di serie A. Bisogna cambiare decisamente l’approccio mentale agli allenamenti e alle gare, altrimenti rischiamo di fare figuracce. Resta inteso che questo è un girone dove ci sono squadre fortissime, le stesse avversarie che abbiamo affrontato oggi l’anno scorso lottavano playoff e adesso per salvarsi. C’è Carta che io ho affrontato a calcio con il Sorrento 15 anni fa e ancora oggi fa la differenza, ma c’è soprattutto un’esperienza che il mio gruppo molto giovane sicuramente non ha. A dicembre lanciamo un appello per chi volesse venire a misurarsi in un campionato di serie A, le nostre porte sono aperte”.