L’attesa partita ha visto la netta supremazia vicana
VICO EQUENSE – Il Vico senza badare troppo per il sottile mette quasi subito k.o. il Massa che si rivela inefficace nella reazione dando molto spazio ai giocatori locali che in varie occasioni vanno a nozze. Il derby che si gioca quasi dopo ben dodici anni, condizionato anche dal forte vento, dice più Vico che Massa, in una partita che le vede entrambe nelle zone alte della classifica e vede poco pungenti gli uomini di Gargiulo che subiscono l’esperto gioco azzurro oro.
Il match subito viene aperto solo dopo due primi grazie a Guadagnuolo, che dopo una triangolazione con Romano realizza dopo che Fiorentino gli aveva respinto il primo tiro, per i neroazzurri è un colpo freddo che fa saltare tutti gli equilibri. La squadra di mister Sorianiello vede la strada in discesa anche giocando con una certa scioltezza, ma non riesce a realizzare il gol della tranquillità, quella di mister Gargiulo abbozza una flebile ed indecisa reazione che non porta a nulla. Ci provano sia Cacace che Marino. Al 12’ si infortuna anche Volpe ed il tecnico massese deve mettere in campo la prima sostituzione, Cuomo. Il gioco però è sempre a favore degli azzurrooro che hanno dalla loro parte una certa esperienza, così Somma sfrutta bene gli spazi lasciati dal centrocampo massese ed i locali cuciono delle buone azioni fino all’intervallo.
Al ritorno in campo la musica suonata è quasi la stessa, perché in avvio i massesi tentano qualche buona sortita e Di Leva cade in area a contatto con Spasiano, si direbbe rigore, ma non la pensa così l’arbitro che lascia correre. Da un probabile rigore per il pari si passa al raddoppio vicano, ma prima c’è una palla non ben sfrutta da Romano su assist al bacio di Guadagnuolo. Lo stesso Romano però al 15’ non sbaglia mettendo in rete una palla da calcio d’angolo battuto da Vitiello. Il secondo gol rassicura gli uomini di Sorianiello, anche perché il Massa resta in dieci per l’espulsione di Cestaro che colpisce Romano, e così la gara va liscia come l’olio. Il tris è calato al 22’ ancora da Romano che viene sempre servito bene da Guadagnuolo. Un duo che ha messo sia in crisi la difesa e sia ha dato k.o. ai neroazzurri che restati in dieci fino al novantesimo non hanno avuto la benché minima reazione.
Nel dopo gara mister Sorianiello è contento della maturità dei suoi giocatori: “La squadra è maturata ed è anche più bella. Il merito è tutto dei miei ragazzi che hanno lavorato duro, hanno cementato ancora di più il gruppo”. Sul rigore non dato ai massesi ammette che “Se c’era era giusto darlo perché non mi vanno favoritismi. Bisogna accettare le decisioni dell’arbitro”. Si sofferma ancora sia risvolti del lavoro eseguito che su Guadagnuolo: “E’ vero. Davvero bene si dimostra che il lavoro fatto sul campo paga. Questa prestazione ripaga dei tanti sacrifici. Guadagnuolo ha passato un momento non felice. Sta ripagando e ripagherà ancora di più società, tifosi e compagni con grandi prestazioni”. Sull’altro fronte mister Gargiulo non può che sentenziare così: “I nostri avversari ci hanno dimostrato come si giocano i derby”. Parole che sono dure da dire e digerire. Ma il filo del discorso è lo stesso: “l Vico ci è stato superiore in lungo e in largo. Sono da prendere ad esempio per la cattiveria agonistica e l’umiltà che hanno messo in campo”. Non mette i suoi sulla graticola: “Non eravamo dei fenomeni prima, ma non siamo dei brocchi adesso. Al lavoro per raggiungerla salvezza quanto prima”. Però mastica amaro sia sulla prossima gara dovrà che fare a meno di Cantilena e Cestaro e sia sul rigore non dato: “Un pizzico di rammarico c’è, ma vorrà dire che giocherà qualcun altro, anzi è giusto che giochi qualcun altro anche per recuperare energie mentali. Se non è stato fischiato vuol dire che non c’era. Ai miei avevo detto che contro compagini importanti devono essere colossali le massime punizioni per essere fischiate”.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 9^ GIORNATA
VICO EQUENSE– MASSA LUBRENSE3 – 0
Marcatori: 2′pt Guadagnuolo (V); 15′st Romano (V), 22′st Romano (V).
VICO EQUENSE: Amodio, Cirillo, Spasiano, Vitiello (35′st Russo), Noviello, Caiazza, Guadagnuolo (26′st Venditto), Martone, De Simone, Somma, Romano (23′st Di Benedetto).
A disp: Liguori, Arietano, Raffone, La Mura. Allen: Luigi Sorianiello
MASSA LUBRENSE: Fiorentino (1′st Stinga), Cantilena, D’Esposito, Cappiello, DeLuca, Gargiulo R, Iovino (1′st Di Leva), Cestaro, Marino, Cacace, Volpe (12′ pt Cuomo).
A disp: Siniscalchi, De Stefano, Gargiulo A, Aiello. Allen: Luigi Gargiulo 6
ARBITRO: Raffaele Balbi di Caserta (Sannino/De Rogati)
AMMONITI: Vitiello (V); Marino (ML); Cantilena (ML). Espulsi, Cestaro (ML).
NOTE: giornata variabile e ventosa; erba artificiale buona; spettatori 250 circa
Angoli: 5-1; Recupero: 1′pt; 3′ st.
Mister Sorianiello Mister Gargiulo
GIUSEPPE SPASIANO