Gara intensa ma risolta nei minuti di recupero
VICO EQUENSE – La vittoria arriva di rigore ed anche nei minuti di recupero della ripresa e così il Vico Equense con una certa fatica ha ragione di un Calpazio che non ha abbassato mai la guardia se non nei minuti finali. E proprio in quei di recupero che accade la fatalità per i granata che commettono l’errore di atterrare in area Romano, è calcio di rigore che Venditto realizza senza pensarci su due volte. Le due squadre con obiettivi opposti volevano prendere un risultato utile, ma gli azzurrooro che sapevano già del pari tra del Torrecuso con il Città di Angri, entravano mentalmente con la testa rivolti verso la vittoria. I granata che sono nelle zone basse della classifica, dovevano portare via dalla costiera un vitale punto, ma per un errore madornale non ci sono riusciti. Fin dai primi minuti il Vico fa la partita ed il Calpazio è pronto a ripartire negli spazi .
Così i costieri già creano almeno quattro buone palle da mettere nel sacco. Una va ad incocciare la traversa, un’altra viene salvata da un prodigioso intervento del portiere e due vanno in gol che però sono annullati, tutte occasioni che fanno sobbalzare i tifosi dagli spalti. La partita si vivacizza ed il ‘Massaquano’ fa sentire la sua voce spingendo Romano e compagni verso il successo. Al 25’ Guadagnuolo è costretto ad uscire per un problema fisico. Dentro Di Benedetto che è un punto di riferimento per innescare i compagni, ma i quattro moschettieri difensivi di mister Solimena sono duri ed arcigni e non si passa. Allora i costieri sono costretti a rallentare ed in molte occasioni cercano l’azione in orizzontale ma ci sono pochi varchi. Prima dello scadere Martone mette dentro ed è come una liberazione, ma l’azione è viziata da fuorigioco. Nella ripresa la pressione degli azzurrooro è un tam tam che non si ferma e Noviello e Imparato sono puntuali ed Amodio non si sporca mai i guantoni, perché gli ospiti cercano vanamente il lancio lungo per le punte. Forse la gara in coppa di mercoledì ha il suo peso ma non ferma la coriacea volontà dei costieri che vogliono la vittoria a tutti i costi, anche mister Solimena mantiene alto il morale dei suoi. Così il Calpazio che si barrica a protezione dei sedici metri e Vaccaro mette in corner il diagonale di Di Benedetto. Sembra che le streghe proteggano la porta granata, ma il minuto 47’ è fatale perché viene atterrato Romano in area, per l’arbitro Tolve è rigore che Venditto di potenza realizza. Il Vico ha compiuto la missione dell’aggancio.
Nel dopo gara mister Sorianiello commenta seccamente che “quando si perde una gara al novantesimo c’è sempre contestazione. Capisco il rammarico degli avversari, ma noi ci abbiamo creduto”. Ma il volere la vittoria a tutti i costi ha fatto si che i giocatori vicani ci hanno creduto fino alla fine: “c’è da ripartire dalla convinzione che i miei ragazzi hanno messo in campo sino al triplice fischio di chiusura. Forse nella mente e nelle gambe si è fatta sentire l’eco del risultato di coppa contro il Procida”. Ma egli sapeva che “ogni partita ha una sua valenza. Sapevamo che era una gara ostica e come tale si è dimostrata. Il bello e il brutto del calcio si è verificato a fine partita. Sono episodi che possono cambiare una stagione”.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 11^ GIORNATA
VICO EQUENSE – CALPAZIO 1 – 0
Marcatore: 47’st (rig) Venditto (V)
VICO EQUENSE: Amodio, Cirillo, Spasiano, Vitiello, Noviello, Imparato, Guadagnuolo (25’pt Di Benedetto), Martone, De Simone (16’st La Mura), Somma (7’st Venditto), Romano
A disp: Liguori, Arietano, Raffone, Rapesta. Allen: Luigi Sorianiello
CALPAZIO: Vaccaro, Discepolo, De Caro, Cerrato (16’st Fronzo), Di Poto, Rossi, Vivona, Vergadoro,
D’Angelo (12′ st Tommasini), Pecora Fiumarella. All.Solimena
A disp: Sangiovanni, Guarino, Vitiello, Cavallo. Allen: Solimena
ARBITRO: Jacopo Tolve di Salerno (Garofalo/Camillo)
NOTE: Ammoniti: Martone (V); Fronzo (C); Espulsi: massaggiatore e dirigente accompagnatore del
Calpazio per proteste. Recupero: 1′ pt; 7’st
GIUSEPPE SPASIANO