Alla Mediateca Marte di Cava de´ Tirreni il 9 dicembre gran finale del Festival dell´Artigianato 2012

6 dicembre 2012 | 11:43
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Alla Mediateca Marte di Cava de´ Tirreni il 9 dicembre gran finale del Festival dell´Artigianato 2012

A Cava de’ Tirreni la II^ edizione del Festival dell’artigianato 2012, giunge al termine.


Nella mediateca Marte sita nel centro storico della città Metelliana il 9 dicembre p.v. si farà il bilancio delle attività che hanno visto gli artigiani impegnarsi in percorsi di formazione sul territorio, rivolti sia ai ragazzi che si affacciano per la prima volta e con curiosità al mondo dell’artigianato, sia a chi già lavora nell’ambito dell’artigianato e  vuole aggiornarsi e conoscere le innovazioni e le novità del proprio settore.  Numerose le categorie di artigiani che hanno aderito in questa seconda edizione, così come tante sono le domande arrivate da tutto il territorio campano per poter partecipare ai corsi.


Fra le novità di quest’anno anche l’apertura al sociale, grazie ad Alfredo Bisogno, direttore dell’ Unità operativa di Salute Mentale di Cava che a Pregiato, a Villa Agnetti, sede dell’UOSM ha ospitato il corso di restauro, un modo per far scoprire il valore che l’artigianato riveste, anche come terapia e come modo per rilassarsi, impegnando mente e corpo in un’attività di creazione a partire dalla materia prima, che, dunque, ha molteplici benefici e riscontri positivi per l’essere umano. Il 9 dicembre sarà per tutti i partecipanti un momento di formazione, ma anche un momento di festa con il rafforzarsi del concetto che lavorare in sinergia significa aumentare le potenzialità e la qualità del prodotto finale.


In Mediateca, infatti, tutto girerà sul tema “Ieri, oggi e domani”. Sarà, infatti, possibile vedere i parrucchieri cimentarsi in pettinature storiche ed attualità che hanno come tema conduttore la donna nella sua bellezza e nella sua femminilità. I parrucchieri sono stati aiutati, nelle pettinature storiche dall’associazione Borgo Scacciaventi Croce, che ha fornito i vestiti, fra cui quello che Florinella, sposa del 400,  ha indossato il giorno prima delle nozze ed un vestito in stile rinascimentale. Per le pettinature storiche, la consulenza al team, è stata data dalla storica Maria Siani.


“Bisogna tornare al concetto di salone di Bellezza- chiosa il direttore artistico del Team Hairdresser Night, Giovanni Napoletano- Dobbiamo rieducare i giovani alla tecnica ed alla struttura nel taglio e nell’acconciatura. I parrucchieri devono riconquistare il ruolo di consulenti nell’immagine ed imparare a valorizzare le caratteristiche di tutte le clienti, diventando anche capaci di innovare ed osare, senza sforare nel ridicolo, ma creando moda e tendenze, che sappiano rendere unica la donna”.


Lo staff di parrucchieri lavorerà in simbiosi con le estetiste Loretta Capaccio e Susy De Nicola. Durante il pomeriggio, però, oltre al momento di trucco, l’estetista Maria Santoriello, terrà un momento dedicato al benessere ed alla salute del corpo femminile, illustrando alcune tecniche di massaggio. Il momento formativo di parrucchieri ed estetiste, si trasformerà in un backstage per il fotografo Giuseppe Corsini ed i suoi corsisti, che faranno un book di quanto avviene in Mediateca Marte. Ad accogliere i visitatori  all’ingresso della mediateca, l’artista Gianni Loria ed il collettivo Goldfish, che fra una rivisitazione del gioco dello scarabeo e l’apporto creativo collettivo daranno vita ad un’opera d’arte collettiva. Alle 19:00 la giornata si concluderà con la consegna degli attestati da parte degli artigiani, che descriveranno il loro lavoro ed i corsi svolti e porranno in mostra alcuni prodotti realizzati durante i corsi.


“Sono emozionato- afferma Tony Sorrentino, presidente CNA Cava e responsabile del Festival dell’artigianato.- Quest’anno le parole chiave sono state partecipazione giovanile, lavoro in sinergia ed innovazione. Il lavoro è stato duro, ma quello che è uscito vincente è l’artigianato, il vero made in Italy, per me unico valore aggiunto e motore per uscire da una crisi e trovare soddisfazioni lavorative per il mondo dei giovani. Dalla manifestazione si evidenzia il trait d’union che nell’artigianato c’è  fra tradizione ed innovazione e che permette l’espressione di artisticità e la capacità di realizzarsi a chi lavora in questo settore.


Ringrazio tutti gli artigiani, in particolare Gianni Napoletano e Haidresser night Team, Lucio Ronca, Fulvio Russo, Raffaele Della Rocca, Michele Esposito, Maria Santoriello, Loretta Capaccio, Susy De Nicola, Giuseppe Corsini, Nunzia Sica e Ferdinando Parlato che hanno lavorato con me perché si realizzasse tutto il percorso.” 

Il lavoro dello staff del Festival non si ferma e già si preannunciano novità per il prossimo anno.
Magrina Di Mauro