SORRENTO CELEBRA MANFREDI FASULO. lucioesposito

14 dicembre 2012 | 11:28
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SORRENTO CELEBRA MANFREDI FASULO.                                   lucioesposito

Sorrento. Celebrazione del 50mo anniversario della scomparsa dello storico Manfredi Fasulo

 Domani, 15 dicembre, alle ore 11, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, si svolgerà una cerimonia in occasione dei 50 anni dalla scomparsa dello storico sorrentino Manfredi Fasulo.

 All’iniziativa, promossa dall’assessorato comunale alla Cultura, prederanno parte il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, l’assessore alla Cultura, Maria Teresa De Angelis e il presidente dell’associazione Studi Storici Sorrentini, Antonino Cuomo. Una preziosa testimonianza sarà quella offerta dalla giornalista e scrittrice Giuliana Gargiulo, nipote di Manfredi Fasulo.

 “I suoi meriti per la ricerca storica sorrentina, per la conservazione dei ricordi testimonianti la storia di Sorrento, per la difesa e la propagazione degli studi tassiani, sono ancora vivi per quanti sono curiosi del passato della nostra città e per quanti desiderano ulteriormente indagarne la storia e gli avvenimenti – sottolinea il sindaco Cuomo – Onorare Manfredi Fasulo, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte, era un dovere, per ricordarne la memoria da porre a simbolo per quanti amano Sorrento e la sua storia. Le sue ricerche sono sempre oggetto di citazione e di riferimento per tutti”.

 Dal volumetto CENTO ANNI DALLA FONDAZIONE DEL MUSEO CORREALE DI TERRANOVA: MEMORIE E PROGETTI  di Lucio Esposito

La piccola biblioteca, cui si accede dalla sala 1, è l’unico ambiente col soffitto affrescato. Il fondo librario è attualmente oggetto di reinventariazione e riordinamento ad opera di Mario Russo. Manfredi Fasulo, sovrintendente onorario negli anni ’30 del secolo scorso, fu il maggior donatore di antiche edizioni tassiane alla biblioteca, e ne fu anche il miglior curatore, tanto che riuscì ad inserirla nei circuiti nazionali. Le opere più pregevoli sono le rare edizioni tassiane stampate in Italia e all’estero dal ’500 all’ ’800.

Nel comitato direttivo delle celebrazioni del terzo centenario della morte del Tasso, volute dal consiglio comunale di Sorrento il 10 giugno 1893, presidente onorario Bartolommeo Capasso, troviamo Alfredo Correale accanto a Manfredi Fasulo, a Berardo Filangieri di Candida, al tesoriere Francesco Cariello.[1]

Manfredi Fasulo (1868-1962)

 Nato a Napoli, fu il sorrentino più legato a Sorrento di moltissimi altri che vi hanno avuto i natali e di questa penisola ha amato tutto: natura e storia, poesie e canzoni, ma più di tutto il suo figlio più eccelso, Torquato Tasso.

 Uomo patriottico fino all’estremo (amava vantarsi di essere stato bersagliere); legato a Torquato Tasso in un modo, oserei dire, morboso (era felice di abitare nel fabbricato della sorella del Poeta, Cornelia, ove avvenne lo storico incontro nel 1577). Sempre dispo­nibile a dare a tutti notizie ed appunti su Sorrento ed a fornire materiale per ricerche e ricordi, era un autentico “topo” di archivi e biblioteche: si entusiasmava ad ogni nuovo tassello che poteva aggiungere all’immenso mosaico della storia sorrentina.

 La sua bibliografia è talmente imponente, ricca e varia che, ancora oggi, è fonte di in­formazioni, di riferimenti e di notizie per chi ama il passato di questa Città.

 Egli amava leggere e scrivere, collaborava a numerose riviste e quotidiani. Fu un attivo collaboratore del “La Riviera” ed un sostenitore del “Sorrento, la penisola del sole”, nel quale occupava molto spazio con numerosi interventi e segnalazioni, indirizzati a ricordare fatti ed eventi storici e culturali.

 Fra i fondatori dell’Istituto di Cultura “T. Tasso “, ne fu alternativamente segretario e presidente non dimenticando mai di festeggia­re le due date “tassiane”, 11 marzo e 25 aprile, nelle quali non mancava mai di far apporre una corona di alloro ai piedi della statua del Poeta nella piazza principale di Sorrento. Conservatore del Museo Correale di Terranova fu uno degli ordinatori dello stesso e nella biblioteca raccolse un cospicuo patrimonio di libri, giornali, riviste e ritagli; impegnato nella Congrega di Carità era sempre vicino a chi aveva bisogno avvicinandosi con dedizione, affettuosità e generosità.

 Se in via S. Cesareo, al civico 44, è, oggi, affissa una lapide che ricorda essere stato quello il palazzo ove, nel 1702, nacque Antonino Sersale, Cardinale Arcivescovo di Napoli, è suo merito per averne fatta segnalazione ed insistenza. Con Saltovar, Girolamo Rosina, Lelio e Luigi Cappiello fu tra gli animatori della cultura sorrentina nel primo trentennio di questo secolo ed intorno a loro riunivano e coltivavano giovani energie.

 La sua pubblicazione “la Penisola Sorrentina – Istoria, costumi, antichità” (edita nel 1906) è ancora oggi un punto di riferimento della cronologia degli avvenimenti della nostra pe­nisola cui spesso si fa ricorso.

 Libri pubblicati.

 La penisola Sorrentina (Vico Equense, Meta, Piano, S. Agnello, …  Manfredi Fasulo – 1906 –

 Giacomo Leopardi Manfredi Fasulo – 1937 –

 L’isola di Capri: Istoria – usi e costumi – antichità -topografia … Manfredi Fasulo IGNAZIO CERIO – QUESTO VOLUME è FRUIBILE AL SITO http://archive.org/stream/lisoladicapriis00cerigoog#page/n8/mode/2up con un meraviglioso ex -libri di THOMAS SPENCER JEROME, di cui Carlo Night ne curò in un libro la sua venuta a Sorrento

Torquato Tasso: vita ed opere : monografia Manfredi Fasulo – 1938

 Manfredi Fasulo, Gaetano Amalfi – 1906 – La casa di Cornelia Tasso: notizie

 Manfredi Fasulo – 1895 -Il Golfo di Napoli nelle descrizioni di Italiani e stranieri: ricerche


[1] Cf. Sorrento e Tasso. Album pel III centenario della morte di Torquato Tasso pubblicato per cura del Municipio Sorrentino, Napoli 1895.