SORRENTO, MISTER BUCARO: “PROVARE A VINCERE”

In campo ci sarà anche l’attaccante neoacquisto Bernardo

SORRENTO – Perché non provarci? Non si sa mai potrebbe essere il risultato della domenica? La fortuna potrebbe dare una mano? Sono tutti interrogativi che potrebbero sia sbancare il lotto che mettere un gran umore in casa rossonera. Ma forse è solo un’utopia perché anche il pari starebbe bene alla squadra di mister Bucaro che in trasferta non ha mai quasi vinto, sia per qualche incertezza del reparto arretrato e di qualche vistoso errore, sia per qualche tiro della domenica non ben francobollato e sia anche per la sfortuna dei pali colti. Ma queste non vogliono essere delle scusanti perché come ormai tutti sanno e vedono, che ci vogliono delle punte in avanti, ma bisogna crederci perché potrebbe uscirci il colpo della domenica. E su questo pensiero che il mister sta lavorando mentalmente sui giocatori, ma anche su quella carica agonistica che si è vista domenica scorsa al ‘Campo Italia’ contro Perugia che per qualche poco non capitolava.

MISTER BUCARO – Quella carica agonistica per lo più mentale che fisica, su questo si giocherà a Catanzaro, una trasferta non facile contro un squadra che però è vulnerabile in difesa: “Bisogna provare a vincere e non possiamo accontentarci”. Parole che anche se ripetute da varie settimane, ma che oggi alla vista, e lo ripetiamo, della grintosa prova offerta contro i grifoni, possono essere ancora di più per spronare un team deficitario di gol. Ma questo serve anche per dare una svolta alla classifica che ormai stenta a decollare e che domenica dopo domenica può farsi incolmabile: “ La mentalità deve essere quella di domenica scorsa. La prestazione è sempre importante. Non possiamo accontentarci e dobbiamo vincere anche perché più passano le partite più in classifica si ci allontana. Lo spirito deve essere quello giusto, solo così potremmo fare risultato a Catanzaro”. Al ‘Ceravolo’ proporrà quasi certamente il 3-5-1-1 come domenica scorsa, visti gli uomini che ha a disposizione, più Bernardo: “Il modulo in settimana che provato è stato quello. Bernardo sta bene ed ha recuperato, anche se non gioca da maggio però potrebbe partire sia dalla panchina che dal campo”. L’ipotesi più propensa è la seconda, con Corsetti a fare a apripista dietro di lui. Un giocatore che poteva cambiare l’esito della gara domenica se la sua palla ravvicinata avesse avuto un’altra sorte, anche perché forse la precipitazione nel segnare fa avere nel momento opportuno poca freddezza. E su questo mister Bucaro dice la sua. “Sicuramente la dobbiamo migliorare, Corsetti domenica ha giocato bene ma non è nella sua crescita. Io sono contento di lui, gioca per la squadra, crea, e se cresce di testa può essere una lieta sorpresa, deve essere più convinto e cattivo”. La domanda del mercato è sempre attuale ma non si sbilancia, si trincera dietro ad un “so solo che il direttore sportivo è in missione. Gli obiettivi li abbiamo per migliorare, però dobbiamo andare sul sicuro e su giocatori motivati”.

Sugli avversari li analizza come fa sempre: “Loro in partenza avevano degli obiettivi diversi, poi hanno avuto qualche problema all’inizio del campionato e si sono rinforzati. Vicino alla base dello scorso anno hanno messo diversi giocatori buoni”.

LE AQUILE GIALLOROSSE – Non si ci vede con la aquile spagnole catanzaresi dal 7 aprile 2007, dal campionato 2006-07, la partita finì con un pareggio ad occhiali con sei ammoniti e due espulsi. La corazzata di mister Francesco Cozza (3-5-2) non è da meno delle altre che abbiamo analizzato. Tra i legni ci sono: Faraon (1985; 1^ Divis), Scerbo (1990; 2^ Divis, D), Pisseri (1991; 2^ Divis); i difensori sono ben otto: Orchi (1993; giovanili Roma), Mariotti (1984; 1^ e 2^ Divis, D), Conti (1987; B, 1^ Divis), Sirignano (1985; A, B, 1^ e 2^ Divis, D), Pastore (1995), Papasidero (1981; D, Eccell), Borghetti (1984; B, 1^ e 2^ Divis), Narducci (1983; 1^ e 2^ Divis). Folti sono anche i centrocampisti: Quadri (1983; A, B, 1^ e 2^ Divis), Benedetti (1990; A, 2^ Divis, D), Russotto (1988; A, B, 1^ Divis), Ferraro (1995), D’Alessandro (1981; 1^ e 2^ Divis, D), Ulloa (Argentina, 1987; 2^ Divis, D), Fiore (1987; 1^ e 2^ Divis, D), Romeo (1990; 2^ Divis) e Squillace (1989; 1^ e 2^ Divis). Il reparto avanzato pure è lungo: Bugatti (Argentina, 1987; 2^ Divis, D), Fioretti (1985; 1^ e 2^ Divis, D, Eccell), Marino (1995), Carbonaro (1989; A, 1^ e 2^ Divis), Sergio Cruz (Brasile, 1988; 2^ Divis, D, Eccell), Carboni (1979; A, B, 1^ e 2^ Divis, D) e D’Agostino (1992; 1^ Divis). Una squadra che è reduce da ben tre risultati utili consecutivi, compresa la vittoria esterna di Perugia con quattro gol. In casa ha vinto due volte, pareggiato una e perse tre, le reti fatte sono state nove e quelle subite dodici.

Mister Giovanni Buacaro                                           Giocatori del Catanzaro

GIUSEPPE SPASIANO