SORRENTO ROSSONERI CON PIÙ CORAGGIO IN CAMPO

1 dicembre 2012 | 12:45
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SORRENTO ROSSONERI CON PIÙ CORAGGIO IN CAMPO

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La vittoria manca da due mesi e mezzo e domenica debutta Gegè Rossi

SORRENTO – Sembra un sogno che prima o poi dovrà realizzarsi la seconda vittoria in campionato dopo quella unica e sola che ci fu il 16 settembre contro la Carrarese e che da quella data ci sono state ben sei sconfitte e due pareggi. Un ruolino di marcia che se ci mettiamo i soli cinque gol fatti, per non essere cattivi, il Sorrento è la più anemica dei campionati professionistici italiani, la sovrasta soltanto il Grosseto, senza contare le reti subite che sono quindici. Delle statistiche che fanno venire la pelle d’oca con i peli irti come i porcospini, eppure mister Bucaro non demorde e va avanti per la sua strada sia che ci sia il sole, sia che ci sia la pioggia, che come dice un proverbio porta fortuna. Domenica con ogni probabilità farà il suo debutto per la seconda volta al ‘Campo Italia’ il portiere Gegè Rossi, che anche negli allenamenti infrasettimanali ha dato la corda ai suoi compagni non solo per spronarli settimanalmente ma di più in campo.

MISTER BUCARO – Le probabilità che fin dai primi minuti Gegè Rossi sia in campo sono molte ma mister Bucaro sembra tentennare ma si sa che lo metterà, mentre non saranno della partita ben cinque, o quasi, giocatori: Schenetti, Zantu, Iuliano, Ciampi e Terminiello. “Abbiamo anche il problema Schenetti –spiega con precisione- che aveva una botta alla caviglia ma spero di poterlo recuperare per la panchina. Mentre Zantu per domenica non c’è, Iuliano era in ripresa ma è out, Ciampi ha avuto la febbre e Terminiello ha un problema al ginocchio e spero di poterlo avere, purtroppo si sta portando una serie di problemi”. Insomma ancora con una formazione che sarà rimaneggiata, anche perché in avanti non potrà fare il suo debutto l’attaccante Bernardo che deve scontare un turno di squalifica, e si dovrà attingere dalla Berretti. Ma lui ha sempre la stessa idea che già ripete da molto tempo: “Lo so che abbiamo dei problemi e sono convinto e sicuro che raggiungeremo gli obiettivi, sono positivo”. Ma in più da un’ulteriore carica, perché “non ci possiamo accontentare, bisogna vincere e vincere con l’orgoglio. Bisogna dimostrare di voler uscire da questa situazione, ma ognuno deve pensare solo ed esclusivamente al Sorrento”. Il fatto paradossale è che negli allenamenti c’è una certa grinta e concentrazione che poi viene meno nella partita: “L’applicazione c’è negli allenamenti. Un po’ si scoramento c’è, è un problema dettato anche dagli ultimi risultati, per me questa squadra ha delle qualità”. Ma intanto sente anche attorno le pressioni che ci sono ma perchè “noi siamo in difficoltà di classifica e per questo che abbiamo più pressione per conseguire il risultato”. Pressione che ha anche il Perugia che era partito con ben altri obiettivi e che annaspa a ridosso della zona retrocessione: “Il Perugia ce l’ha a livello di tifoseria e di società perché era partito per disputare un campionato di vertice”. E sui grifoni li vede come “una squadra che ha delle grandi qualità e dei giocatori forti. Nella gara con il Frosinone hanno creato ma hanno concesso tanto, giocherà più una gara all’attacco. Penso che non farà come la maggior parte delle squadre che qui si è venuta a chiudere. Per me su questo tipo di campo sono favorite le squadre avversarie. Ma giocherà principalmente sulle ripartenze e forse sarà più aperta. Con il Frosinone hanno buttato un’occasione, però mi è sembrata una squadra viva”. Perciò ai suoi chiede “di giocare con più coraggio”

I GRIFONI UMBRI – I rossi grifoni rispetto a qualche altra squadra precedentemente visualizzata, hanno più giocatori con una varia esperienza, che sono affiancati da altri giovani provenienti dalle giovanili della Juventus e della Roma. Mister Campione (4-3-3) che ha preso il posto di Battistini il 12 novembre a difesa della porta può vantare di avere: Koprevic (Slovenia, 1988, Serie A e B), Giordano (1991, 1^ e 2^ Div), Pinti (1992, D); mentre in difesa ben nove atleti: Anania (1984, 1^ e 2^ Div, D), Cacioli (1982, 2^ Div, D), De Rossi (1995), Lebran (1987, B, 1^ e 2^ Div), Russo (A, 1^ e 2^ Div , D), Martella (1992, B, 1^ Div), Oliveira Jefferson (Brasile, 1990, A, B, 1^ Div), Wilhem Garcia (Svezia, 1993, giovanili Juventus), Liviero (1993, giovanili Juventus). A centrocampo non si è da meno: Moscati (1992, B, 2^ Div), Ayres Fabinho (Brasile, 1991, A, B, 1^ Div), Eduardo Carloto (Brasile, 1981, 1^ e 2^Div, D), Cenciarelli (1992, A, 2^ Div, D), Esposito (1985, A, B, 1^ Div), Moneti (1991, 2^ Div, D), Politano (1993, giovanili Roma), Paonessa (1987, A, B, 1^ Div), Rantier (Francia, 1983, A, B, 1^ Div), Di Tacchio (1990, A, B). Il trio davanti è formato da Clemente (1987, 1^ e 2^ Div, D), Tozzi Borsoi, 1979, A, 1^ e 2^ Div, D) e Ciofani (1985, B, 1^ e ^ Div).

 Mister Bucaro                            Una formazione del Peurgia

GIUSEPPE SPASIANO