TRE MINUTI DI FOLLIA, SORRENTO K.O.

22 dicembre 2012 | 20:46
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TRE MINUTI DI FOLLIA, SORRENTO K.O.

Il d.s Avallone: “Chi non ci crede può rescindere”

NOCERA INFERIORE – I muniti della follia corrono dal quinto all’ottavo della ripresa, quando le vibrate proteste mandano per primo sotto la doccia Nocentini e poi Zanetti per un fallo punito con troppa avventatezza dall’arbitro. Non è stato il Sorrento visto nelle ultime uscite, dopo i primi minuti nel quale aveva colpito una traversa, è mancata la grinta, la voglia e la reattività, tutte qualità che avevano fatto ben sperare nelle ultime gare, specie contro il Catanzaro ed il Frosinone. Un passo indietro di chi per certi versi non crede più che la salvezza sia alla portata di mano e vuole cambiare aria. Eppure fino al secondo gol, nato come il primo su un calcio da fermo dal limite, i rossoneri costieri, di uguali colori sociali sono i molossi, non si erano comportati male, insidiando la porta avversaria con le punizioni di Zanetti, una colpiva la traversa e l’altra creava un paurosa mischia in area risolta i corner. I molossi hanno disputato la loro gara consapevoli di riscattare la sconfitta di Carrara e sono scesi concentrati e dopo aver corso il primo serio pericolo, anche se hanno trovato fortunosamente il vantaggio, hanno indirizzato la loro prua sulla retta rotta.

GOALS – Quattro reti che hanno movimentato una partita che è stata per tre quarti in mano ai nocerini. La prima marcatura nasce da un calcio da fermo dai venti metri circa al 18’pt, la punizione la batte maldestramente Mazzeo con la sfera che finisce sull’aperta barriera colpendo un difensore che la devia spiazzando Rossi. Il raddoppio è figlio ancora di una punizione quasi dalla stessa posizione al 48’pt, la batte Negro e Rossi respinge corto sulla sinistra, Daffara è più lesto di tutti ad insaccare. Il terno secco lo mette a segno dopo i tre minuti di follia al 17’ Negri, con un tiro in area a pallonetto che viene salvato forse dietro la linea di porta da Di Nunzio in rovesciata. Una rete data quasi dubbia. Ormai con in tasca una meritata vittoria gli agresi abbassano il ritmo ed i costieri salgono di qualche metro e la buona prova di Bernardo viene suggellata dalla realizzazione del ripetuto rigore al 29’ che si era procurato. Il centravanti entrato in area costringe al fallo Andelkovic che lo spinge da tergo facendolo cadere, l’arbitro Bietolini, dal cartellino facile in qualche occasione, decreta senza esitazione il tiro dagli undici metri. La prima volta batte lo stesso Bernardo e manda fuori all’incrocio, ma l’arbitro fa ripetere perché in area era entrato qualche giocatore nocerino. Lo ribatte e realizza il primo gol fuori casa del Sorrento con Russo G che non trattiene la sfera che finisce in fondo al sacco.

LA GARA – Iniziata da due primi circa è stata sospesa per uno a causa del denso fumo dei fumogeni gialli accesi nella curva dei tifosi locali che ha avvolto tutto il campo non facendo vedere nulla, purtroppo quello che è accaduto ai costieri. Le prime fasi sono di studio con qualche buono affondo, ma il primo serio pericolo lo porta il Sorrento al 9’ con la punizione di Zanetti che colpendo la traversa fa restare impietrito il ‘San Francesco’. Passato il pericolo all’11’ sullo stesso calcio da fermo Corapi da posizione quasi da fondo campo impegna Rossi alla respinta a pugni. Il vantaggio del 18’ porta una ventata positiva negli agresi ed al 24’ Negro davanti a Rossi manda il pallone alto. La partita vede ben giostrare bene la Nocerina con un buon possesso palla e poi con il rilancio smarcante che in qualche caso centralmente metteva in difficoltà la retroguardia sorrentina. Sulle fasce agiva bene Mazzeo che creava molto scompiglio, spesso l’azione partiva dal capitano De Liguori che agiva a centrocampo, in avanti Evacuo faceva bene la sua parte dapprima mettendo in difficoltà Di Nunzio e poi Nocentini. I costieri avevano qualche buono abbozzo di azione ma in avanti il solo Bernado poteva portare la carretta fino ad un certo punto, perché Schenetti era evanescente e Corsetti a volte fazioso. Un altro pericolo dei sorrentini nasce da una punizione di Zanetti al 34’ che in area, sotto porta, crea una paurosa mischia che porta ad un tiro di Di Nunzio e poi alla fine alla messa in angolo della sfera da Scardina. Al 39’ è la volta di Evacuo che si fa parare senza difficoltà una palla alta ed al 48’ il raddoppio. Il ritorno in campo vede ancora i nocerini mettere Rossi in apprensione che deve respingere con i pugni un tiro ravvicinato al 2’ di Corapi. Dal 5’ all’8’ i minuti della follia, dapprima viene espulso direttamente Nocentini che per la seconda volta protesta vivacemente con l’arbitro dicendogli qualcosa, poi Zanetti che cerca di intervenire con un calcione su un giocatore ed anche per lui c’è l’espulsione diretta. Il Sorrento resta in nove è ritorna la calma. Al 13’ un diagonale di Mazzeo va largo di poco e poi il tris al 17’ che fa abbassare i toni da parte molossa con i tassiani che cercano di alzarli, così conquistano al 27’ il rigore con un buon Bernardo. La gara scema di intensità con i locali che anche se al piccolo trotto non disdegnano di imbastire qualche buono affondo fino al 94’.

SALA STAMPA – Un secco Auteri resta sempre con i piedi a terra: “La gara è stata giocata fino a quando il Sorrento non è rimasto in nove. Noi abbiamo meritato anche se qualcosa non ha quadrato, perché il secondo tempo si è chiuso sull’uno pari. Dobbiamo partire da questa riflessione perchè vuol dire che c’è stato qualche condizionamento”. Sulla prestazione dei suoi valuta che “siamo al 30%, il nostro obiettivo è quello del 100%, perciò quando saremo al completo possiamo fare molto. Se quando siamo al 30% abbiamo ricavato ventitre punti, al 100% daremo filo da torcere a tutti”. Infatti la corazzata che ha a disposizione non è da meno delle altre. Sul Sorrento lo valuta “una buona squadra che è superiore alla Carrarese”. Le sigarette corrono nervosamente tra le labbra di mister Bucaro, del vice La Scala e le parole in sala stampa sono di fuoco. Bucaro, nero in volto come il carbone, non la manda a dire a nessuno: “ Abbiamo perso la testa è questo non deve accadere. Questa è roba da dilettanti allo sbaraglio. Se non c’è voglia di giocare nel Sorrento strappino i loro contratti. La società prenderà qualche provvedimento perché avere queste reazioni è fuori luogo”. Drastico e senza peli è il d.s. Avallone: “Chi non ci crede può venire subito a rescindere il contratto. Non voglio essere accompagnato in Serie C2 così, se no giocheremo con la Berretti. Sono molto amareggiato per il comportamento avuto e dopo il 27 dicembre ci confronteremo anche con i presidenti e vedremo”. Il dado sta per essere tratto è l’ultimo posto dice che c’è bisogno solo di un miracolo. “Adda passà ‘a nuttata”, ma come e quando? Chissà!

LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 15^ GIORNATA

NOCERINA – SORRENTO 3 – 1

Marcatori: 18’pt Mazzeo (N), 48’pt e 17’st Negro (N); 29’st (rig) Bernardo (S)

NOCERINA (4-3-3): Russo G 6; Daffara 6,5, Andelkovic 6,5, Scardina 6, Chiosa 6 (19’st Crescenzi 6); Garufo 6, De Liguori 6,5, Corapi 6,5; Negro 7 (25’st Schetter 6), Evacuo 6,5 (23’st Russo N 6), Mazzeo 7.

A disp: Aldegiani, De Franco, Merino, Rizza.           Allenatore: Gaetano Auteri 6,5

SORRENTO (4-3-3): Rossi 5,5; Balzano 6, Nocentini 4,5, Di Nunzio 5,5, Bonomi 6; Esposito A 5 (7’st Ciampi 6), Zanetti 5, Arcuri 5,5; Schenetti 4,5 (10’st Beati 5,5), Bernardo 6, Corsetti 5 (10’st Ferrara 5,5).

A disp: Polizzi, Terminiello, Guitto, Esposito R.    Allen: Giovanni Bucaro 5,5

ARBITRO: Claudio Bietolini di Firenze 5,5

GUARDIALINEE: Alfonso D’Apice di Parma e Angelo Bonafede di Bologna

ESPULSI: 5’st Nocentini (S) per vibrate proteste, 8’st Zanetti (S)per fallo

AMMONTI: 12’pt De Liguori (N), 20’st Esposito A (S), 33’pt Chiosa (S), 37’pt Bernardo (S).

NOTE: giornata nuvolosa e fresca, 11°; terreno in discrete condizioni; spettatori 3.058 circa (20 da Sorrento)

ANGOLI: 6 – 3 ;   RECUPERO: 3’pt e 4’st

 Il video su: http://www.legapro.it/video-nocerina-sorrento-lega-pro/

Le fotografie di Rosario Criscuolo



GIUSEPPE SPASIANO