Squadra a ranghi ridotti e dopo la gara si vedrà cosa accadrà
SORRENTO- Sembra non esserci pace nella squadra costiera che anche in questa delicata trasferta deve fare a meno di sette giocatori tra non convocati ed infortunati. Ma con qualcuno che potrebbe essere messo in panchina come Terminiello che ha un dolore al piede e si stabilirà nelle prossime ore se farà parte dei convocati. Per il resto Bonomi ha il costato non ha posto, Iuliano è febbricitante, così come Vigorito, Schiavone anch’egli è infortunato, mentre Nocentini e Zanetti non sono stati convocati perché sono in trattative (Nocerina e Reggiana). Questa è la situazione a quarantotto ore circa da questo match, contro una Carrarese che dopo essersi rinforzata sembra rigodere per certi versi buona salute e mentalità giusta. Un incontro che non deve essere sbagliato sia nell’approccio che nel gioco, stando il manto erboso dello stadio ‘Dei Marmi’ in buone condizioni, poiché è prevista pioggia, e dal quale bisogna ritornare con un risultato utile.
MISTER BUCARO – Uno scontro diretto che al novantunesimo potrebbe dire qualcosa in vista dei play out a chi perde, anche se ci sono molte gare da giocare. “Una gara con la ‘P’ maiuscola –dice mister Bucaro- perché è la più importante e non possiamo fallire e sbagliare, perché potremmo essere scavalcati. Un risultato utile che potrebbe dare uno stimolo a tutti”. Una conferenza quasi a lume di candela ed una squadra ridotta, non al lumicino, ma nei ranghi perché come detto sopra ci saranno molti assenti, tra cui alcuni della Berretti che spesso sono in prima squadra. E con questo handicap il mister deve fare ancora di necessità virtù: “Siamo contati ed attingeremo dalla Berretti e dobbiamo inventare qualche ruolo. Tutte sono scelte obbligate e chi sarà disponibile dovrà dare di più”. Insomma si cerca di non fare passi falsi contro i gialloazzurri che sul proprio terreno avranno una grande possibilità di poter battere i sorrentini e superarli in classifica, però solo di un punto. Il che nella domenica successiva non potrebbe bastare. E proprio sugli apuani che mister Bucaro spende qualche parola da far tenere su l’allerta: “In una gara delicata non partiremo alla pari, ha acquistato molti giocatori e sta venendo fuori. Poi ha una presidenza importante e conosco personalmente Buffon”. Un team quello toscano che sta subendo, come è anche accaduto ai costieri, qualche arbitraggio non proprio al top e se ne sta lamentando. E su questo ha paura il mister sorrentino: “Ho sentito tanti piagnistei perché si sono lamentati degli arbitri e non vorrei che arrivi il Sorrento ed è la vittima disegnata”. Di calcio mercato non si è parlato ma se ci saranno le due uscite di Nocentini e Zanetti, le new entry ci saranno, e forse una potrebbe essere il difensore che il mister ha avuto lo scorso anno ad Avellino, Roberto Cardinale, che nelle ultime ore non si è allenato con i lupi. Forse nelle prossime ore ci potrebbe essere la fumata bianca, chissà se non sarà grigia. Ma vedremo cosa accadrà nei giorni successivi dopo la gara con la Carrarese sia sul mercato e sia nel clan costiero.
PARLA IL CAPITANO – Se con ogni probabilità un difensore lascia, un altro che lo doveva farlo non lo fa più a sentire le sue parole. Stiamo parlando del capitano Di Nunzio che seccamente smentisce: “Adesso basta. Non sono mai stato contattato dalla Juve Stabia. Adesso sono un giocatore del Sorrento e sarò rossonero almeno fino a giugno e poi si vedrà”. Arrivato nei rossoneri nell’estate del 2009, è stato una delle colonne portanti della difesa costiera, anche se ha avuto qualche alto e basso come capita a tutti, ed ora anche se le sirene del mercato cantano egli ribadisce che “tutti noi della squadra siamo concentrati per riuscire a salvarci. Il Sorrento adesso viene prima di tutto. A dirla tutta noi ci alleniamo sempre al massimo, ma l’unica cosa che nel calcio non è preventivabile è il risultato finale”. Un Sorrento che sul terreno ha messo in difficoltà molte squadre: “Non sempre siamo riusciti a ottenere punti, ma alla fine anche quando siamo stati battuti abbiamo reso la vita difficile a tutti, il nostro rendimento è stato condizionato solo dagli episodi. Adesso gira bene, c’è morale e dobbiamo continuare su questa strada”.
Quello che si augura in terra toscana: “Gara fondamentale. C’è la concreta possibilità di mettere margine tra noi e loro ed è importantissima per molteplici motivi. Primo fra tutti: ci seguono in classifica e non dobbiamo permettere di sorpassarci”. Le buone intenzioni ci sono e si cercherà di uscire marmorizzati dallo stadio ‘Dei Marmi’.
Di Nunzio La rosa della Carrarese al completo
GIUSEPPE SPASIANO