Chiude oggi 31 gennaio 2013 il deposito tabacchi di Santa Lucia in Sorrento, gestito dal sig D’Auria,da un quindicennio. Il bacino di utenza che asserviva comprendeva Capri, Positano e la Penisola Sorrentina.
Con un preavviso di soli quindici giorni, il monopolio dello stato ha deciso la chiusura e la liquidazione del sig D’Auria e conseguentemente dei suoi dipendenti, con strascichi su tutto l’indotto. Il grosso locale ad esempio, in locazione, è per contratto ancora impegnato per anni.
La storia inizia già tempo fa , quando si decise di privatizzare la distribuzione dei tabacchi affidandola a privati. Dal 1° febbraio 2013 i tabaccai della penisola sorrentina e Capri dovranno rifornirsi a Castellammare, perdendo quell’agio della vicinanza che sopperiva ad approvvigionamenti diretti, soprattutto per far fronte alle caotiche esigenze estive.
La rivolta si concretizza in una petizione firmata da tutti i rivenditori e affidata alla magistratuta e alla creazione di un movimento popolare per sensibilizzare la popolazione ai disagi a cui andranno incontro.