Il Sorrento fa il carnevale al Prato (Video)
Le due reti e dopo il catenaccio difensivo fa il resto
PRATO – I frutti dell’albero Papagni sembrano maturare nel freddo pratese dove il Sorrento raccoglie soffrendo con un catenaccio difensivo la seconda vittoria esterna della stagione e lascia l’ultima sedia scomoda della graduatoria.
Due i mattatori rossoneri che hanno messo nel cestino questi tre punti che ridanno molta fiducia dopo delle turbolente settimane che avevano visto l’esonero di Bucaro: un difensore con il vizietto del gol, Di Nunzio, ed un centravanti arrivato solo da poche settimane, Musetti. Mister Papagni certamente in questa gara ha visto qualche buon frutto nato dal suo lavoro settimanale, ma anche grazie ai nuovi innesti che sembrano dare una buona spinta. Infatti ora sono arrivati e subito sono stati messi in campo, sia Kostadinovic che Fusar Bassini che il peperino Tortolano, non togliendo niente a nessuno, ma anche perché ha dovuto fare di necessità virtù per le assenze di Arcuri (infortunato), Ciampi (guai muscolari) e Balzano (squalificato). La gara si può racchiudere in poche battute con un Sorrento cinico sia nelle ripartenze che sotto porta ed un Prato dalla gran mole di gioco che è cozzata sul muro costiero che non si è abbattuto.
GOALS – In una gara dalla gran mole di gioco per certi versi improduttiva, i tre lampi ci sono tutti nella prima frazione, dopo che i costieri erano stati rintanati per ben diciassette primi nella loro metà campo.
Il vantaggio rossonero al 20’ nasce da un calcio da fermo, e per essere precisi da una punizione dalla destra, la palla spiove in area spizzicata di testa da Nocentini che fa da sponda al suo collega di difesa, Di Nunzio, che la ribadisce in rete con la difesa biancoazzurra in dormiveglia. La rete scuote i sorrentini che dopo sette primi raddoppiano con Musetti con il suo tap-in da pochi passi, dopo il tiro ribattuto di Guitto da Leyeni su un’azione da calcio d’angolo. I toscani sono quasi costantemente nella metà campo sorrentina e vengono premiati al 37’ quando un sinistro al volo imparabile ad incrociare di Casini, dopo che si era stoppato la sfera, folgora Rossi che non può fare nulla.
LA GARA – Quella che ha caratterizzato l’incontro è stata la gran mole improduttiva di gioco dei pratesi, l’uno due costiero e la sofferenza a denti stretti degli uomini di mister Papagni fino al 93’.
Dopo il minuto di raccoglimento per la morte del dirigente Marcello Biancalani la prima fase vede locali, che giocavano con il lutto al braccio, che innescavano verso l’aera dei cross insidiosi ma inefficaci. Solo al 7’ ci provava di testa capitan De Agostini ma la sfera era diretta sul fondo, ma il tutto era vanificato per un fallo in attacco dei pratesi. Un diagonale pericoloso dello stesso De Agostini al 13’ terminava fuori senza che per poco non lo rifinisse Tiboni. Finalmente il Sorrento esce dal guscio al 17’ con Musetti che ben imbeccato da Beati si fa parare la palla dell’estremo locale. La squadra costiera cerca con lunghi rilanci di rendersi pericolosa sorprendendo l’avversario, ma le due reti nascono solo dallo sfruttare cinicamente due calci piazzati. Dopo il doppio k.o. i biancoazzurri è come se fossero stati morsi ed hanno una reazione al 32’ con una palla alta sulla traversa di Napoli messa in corner. È stato il preludio al gol che accorcia le distanze ma non le avvicina definitivamente. Una conclusione di Tiboni al 41’ è ancora una volta sventata in corner ed al 47’ l’altra punta, Napoli, chiude il primo tempo con una punizione che Rossi blocca sul primo palo.
Il ritmo pratese non si abbassa nella ripresa ed i costieri soffrono chiudendosi a riccio e ‘non passa lo straniero’ , e così al 4’ un sinistro di Guitto da fuori area impegna Layeni che lo respinge.
I bisenziani sono vivi ed al 7’ Cavagna ci prova da fuori area ma la sfera termina sul fondo. Per un lungo tempo si assiste ad un monologo di una gran mole infruttuosa dei toscani in una gara veloce e quasi senza un attimo di sosta, con il Sorrento chiuso a riccio nella sua metà campo a difendere lo strenuo vantaggio. Al 17’ un piccolo brivido lo da Essabr con una punizione dai venticinque metri che va sulla traversa. Dopo la musica è la stessa e solo al 32’ si rivede il Sorrento con Di Nunzio il cui tiro è deviato da Layeni, e chiude la gara una conclusione di Corsetti che l’estremo blocca. Tre punti che ridanno morale sia mentale che di classifica, almeno vedere di non essere il fanalino di coda del treno.
NOVANTUNESIMO – Opposti sono gli stati d’animo: Papagni è contento per due motivi ed Esposito recrimina per la gara che i suoi si sono complicati.
Per noi è “stata una vittoria importante –dice Papagni con franchezza- per diversi aspetti e specie per la classifica. Perché lasciamo l’ultimo posto”. Questo è il primo motivo. Il secondo è che “c’è stato l’aiuto di squadra e prima della partita ho detto di pensare in grande perché questo gruppo può fare bene”.
Ma un ‘grazie’ è globale perché “devo dare merito ai miei ragazzi che hanno avuto un grande spirito di sacrificio. Gli innesti?…..Hanno fatto bene. Chiunque andrà in campo deve pensare al concetto si squadra”, come a dire ‘tutti per uno, uno per tutti’.
Mister Esposito è scuro in volto ed esamina così la gara: “Abbiamo giocato male, sofferto ed abbiamo meritato di perdere. La gara si è complicata grazie al loro muro difensivo e le condizioni del campo ci hanno penalizzato”. Ma c’è stato anche un muro mentale e poca fantasia da parte dei pratesi: “Loro avevano una mente dinamica ed aggressiva. Abbiamo lavorato, sofferto e corso ma non c’è stato nulla da fare, non avevamo soluzioni aeree”.
E domenica prossima uno scontro diretto con l’Andria al ‘Campo Italia’.
Musetti Casini
Mister Papagni Mister Esposito
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 20^ GIORNATA – 5^ RITORNO
PRATO – SORRENTO 1 – 2
GOALS: 20’pt Di Nunzio, 27’pt Musetti (S), 37’pt Casini (P).
PRATO (4-3-1-2): Layeni ; Bagnai (17’st Di Dio), Beduschi, Ghinassi, De Agostini; Casini, Cavagna, Corvesi; Disabato (5’pt Cesarini); Napoli (1’st Essabr),Tiboni.
A disp: Brunelli, Bisoli, Saitta, Carminati. Allen. Vincenzo Esposito
SORRENTO (4-2-3-1): Rossi; Kostadinovic (28’st Salvi), Di Nunzio, Nocentini , Fusar Bassini; Esposito A, Beati; Tortolano (14’st Corsetti), Guitto, Bonomi; Musetti (39’st Bernardo).
A disp: Polizzi, Konan, Ferrara, Terminiello. Allen: Aldo Papagni
ARBITRO: Andrea Adduci di Paola
GUARDIALINEE: Stefano Andreoli (Cesena )- Agostino Maiorano (Rossano Calabro).
AMMONTI: 11’pt Tortolano (S), 15’pt Bonomi (S), 18’pt Nocentini (S), 19’st Corsetti (S), 31’pt Tiboni (P); 9’st Kostadinovic (S), 11’st De Agostini (P), 13’st Layeni (S), 35’st Ghinassi (P), 37’st Beati (S).
NOTE: giornata variabile e fredda; terreno non perfette condizioni; spettatori circa 1200 circa (20 da Sorrento)
ANGOLI: 4 – 3 ; RECUPERO: 2’pt e 3‘st.
GIUSEPPE SPASIANO
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