MISTER PAPAGNI “BISOGNA ELIMINARE LE PAURE”
Un’altra settimana di buona conoscenza tra il tecnico e la squadra
SORRENTO – La neve sopra le vette del Monte Faito ed il ristorante ‘La Fenice’ fanno da cornice alla solita conferenza stampa del venerdì che doveva tenersi nella ‘piovosa’ sala stampa del ‘Campo Italia’.
Sperando che l’uccello rossonero si risollevi dalle proprie ceneri tra quarantotto ore si appresta ad un’altra difficile trasferta in terra toscana in formazione ancora incompleta, infatti due giocatori sono in forse ed uno è squalificato. I primi due sono Bernardo che con ogni probabilità ci sarà, l’altro è Arcuri che non farà parte dei convocati, lo squalificato è Balzano. Per quel che riguarda il nuovo venuto Konan si aspetta il transfert della federazione ivoriana calcio, ma le sue condizioni fisiche purtroppo non sono ottime e dovrà lavorare molto e forse dopo la sosta del 17 febbraio potrà scendere in campo.
Con queste prerogative si va su un campo di una squadra che è reduce nelle ultime due settimane da due risultati utili consecutivi, specie quello racimolato sul campo del Frosinone dove alla fine del primo tempo conduceva per 0-1 con il gol di Tiboni al 38’.
MISTER PAPAGNI – Si parte con questa realtà di fatti che i pratesi hanno raccolto in queste ultime due gare: “Il Prato ha mostrato di essere temibile specie nelle gare interne e perciò noi non dobbiamo temere ma cercare di eliminare in questo momento le paure. Bisogna pensare di essere propositivi perché avere della paure ti porta a sbagliare”. È questo lo si è visto specie dopo il gol del pareggio del Latina: “Dopo il gol del pareggio è venuto il panico. Il timore ed il panico si devono eliminare”, e lui sta cercando anche di lavorare mentalmente non solo su questo aspetto ma anche su altri. E questa settimana per lui è stato un ulteriore passo in avanti: “Sei giorni di lavoro insieme sono stati un ulteriore passo per conoscerci meglio”. Ma quello su cui sta battendo molto sono gli esercizi che spesso si fanno durante il ritiro precampionato: “Sono dei tipi di allenamento perché ci sono dei principi di gioco da dare ed anche dei nuovi concetti. E per fare questo ci vogliono tempi lunghi. Sto miscelando esercitazioni di vari tipi”. Ma come ormai accade spesso quest’anno gli infortuni, sia perché il fisico non è al top e sia perché sono presi durante le gare, anche per lui come mister Bucaro, sono all’ordine del giorno: “In questa settimana ci sono stati Beati e Corsetti (saranno della partita), poi abbiamo anche Arcuri, mentre per Bernardo dobbiamo valutare (ma ci sarà con molta probabilità anche lui a Prato).
La domanda che corre quasi d’obbligo è quella che riguarda il neoarrivo Konan che deve lavorare molto: “Fisicamente deve lavorare per due settimane e dopo può avere una condizione accettabile. Se dovesse avere il visto lo voglio portare per fargli conoscere i compagni e potrebbe anche scendere in campo per dieci minuti se negli allenamenti di questi ultimi due giorni dimostra di giocare discretamente”.
LA FORMAZIONE – Il suo chiodo fisso è quello di scendere in campo fin dai primi minuti con il 4-3-3: “Noi partiamo sempre con questo schema per cui l’idea è di difendere a quattro ed attaccare a tre. Domenica non l’abbiamo mai eseguito perché non abbiamo giocato. Sto provando varie soluzioni”. Comunque non è escluso che durante la gara, come spesso prova negli allenamenti, può cambiare modulo ed immettere qualche altra soluzione in corso d’opera per qualche calciatore. Per quel che riguarda gli uomini che sono a sua disposizione non saranno dell’incontro Balzano che come scritto sopra è squalificato ed Arcuri. Corsetti che in un giorno non si era allenato dovrebbe scendere in campo fin dai primi minuti, mentre l’attaccante Bernardo nonostante qualche lieve acciacco sarà li in avanti. Qualche perplessità ce l’ha per il centrocampo ma il duo centrale per certi versi è quasi fatto. Per il resto non ci dovrebbero essere dei problemi, ci sarà anche Tortolano che è molto motivato, Kostadinovic e forse partirà dal primo minuto anche Esposito A.
Ma questo lo valuterà durante gli ultimi allenamenti. Comunque noi abbozziamo un tipo di formazione (3-4-3): Rossi; Di Nunzio, Nocentini, Fusar Bassini; Kostadinovic, A. Esposito (Salvi), Beati, Bonomi; Musetti, Bernardo, Tortolano. Oppure Guitto e Musetti a centrocampo con Tortolano in avanti.
Il Prato al completo
GIUSEPPE SPASIANO