Papagni “Fare squadra e dare continuità”

16 febbraio 2013 | 18:37
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Papagni “Fare squadra e dare continuità”

Andria da amarcord ma il Sorrento deve vincere

SORRENTO – È una partita da amarcord per mister Papagni che ha dato tanto all’Andria poiché è stato l’allenatore che disputato più gare sulla panchina biancoazzurra ma oggi per forze di cose deve vincere.

La vittoria esterna di Prato per come è stata conquistata, due gol in soli sette minuti ed un gioco consistente, nonostante i pratesi abbiano avuto dalla loro il più possesso palla, ha dato ancora di più qualche smalto alla truppa rossonera. Che tra quarantotto ore circa è chiamata ad una gara che vincendola potrebbe farla riavvicinare ai pugliesi e riaprire le speranze di risalita in una posizione migliore. Sarà un incontro che oggi potremmo definire ‘della vita’ sotto certi aspetti, così è, ma non lo potrebbe essere anche, comunque in settimana mister Papagni ha intensificato il ruolino degli allenamenti facendo disputare qualcuno in più. Poi in più ha anche gli infortunati: Arcuri e Bernardo, ma anche l’ultimo arrivato Konan che è alquanto migliorato e sarà tra i diciotto convocati. È rientrato tra i ranghi anche Musetti che nonostante non abbia fatto qualche allenamento sarà in campo.

MISTER PAPAGNI – Proprio dalla prima punta costiera inizia la sua conferenza stampa del weekend: “Musetti è recuperato ed ha svolto anche qualche allenamento e sarà in campo così come sono stati recuperati Bernardo ed Arcuri ”, poi il discorso verte sull’intero collettivo che ha disposizione: “Sono tutti arruolabili ed i convocati sono venti, mancheranno Iuliano e Roberto Esposito”. Qualche problema l’aveva accusato anche Corsetti che però sembra averli superati: “Ha avuto dei problemi fisici perché non si allenato per quattro giorni ma sembra essere in crescita e sono fiducioso”. Mentre su Konan lo vede che “ha fatto diversi progressi e miglioramenti e lo porto tra i diciotto convocati. L’ho visto anche giocare da terzo attaccante ma lui può giocare anche da secondo alle spalle delle punte e mandarci in porta”.

La truppa ha intensificato il suo ruolino di allenamenti in vista di questo importante match da vincere per continuare sulla strada tracciata sul campo toscano: “Dare continuità e perciò in settimana ho fatto svolgere sei allenamenti in più. Siamo positivi e bisogna essere compatti ed essere squadra”. Si è notata anche una buona “crescita dei singoli e dico sempre che bisogna essere determinati ed intelligenti, perché quotidianamente si gettano le basi per la vittoria”. Sì, la parola vittoria che in casa sembra il miraggio di quel “maledetto sole africano” del film di Totò e che manca dal 16 settembre, e lui ribatte sempre sullo stesso punto: “Bisogna vincere facendo squadra perché questa diventa una gara che può dare continuità”.

L’AMARCORD – Un ex maestro che si aggirava tra i banchi di scuola giunse dopo i primi dieci anni di allenatore sulla panchina biancoazzurra nel 2002-03 e portò la squadra pugliese dopo il primo anno che la salvò, al quarto posto a disputare i play off per la Serie B. Poi dopo questo buono risultato ci fu il ritorno nel 2009-10 e vi rimase fino al 2001 quando fu esonerato: “Nell’ultimo anno qualcosa non è andato bene ma sono molto legato all’ambiente andriese perché sono l’allenatore che ha disputato più gare con loro”. Ma i ricordi lasciano il tempo che fu, il tempo di oggi è quello di vincere: “Sì avere la possibilità di vincere con l’Andria è evidente perché poi loro si dovranno guardare anche dal Sorrento. Non penso ai punti di forza dei pugliesi ma a me interessano i nostri punti di forza”.

NOTIZIE ANDRIESI – Qualche dubbio lo lasciano quattro giocatori a mister Cosco a causa di problemi influenzali e fisici: Cutrupi, Zaffagnini, Guariniello e D’Errico. Ma il tecnico spera di averli a disposizione in questa temibile trasferta perché “con tutto il rispetto che ho per Aldo, che conosco e stimo, dobbiamo prendere i tre punti in una gara fondamentale per la stagione”. E non disdegna di lanciare nella mischia Ousmane Sy: “Sy sta meglio. Conto di utilizzarlo per la gara, ma non so ancora se dall’inizio o a partita in corso”. Comunque per quel che riguarda la formazione davanti a Rossi Gianmaria ci saranno Migliaccio, Malerba e Zaffagnini con Scrugli se non dovesse farcela Cutrupi. A centrocampo potrebbe esserci D’Errico, con Giorgino e Branzani che occupano la zona centrale, mentre Taormina agirà sulla sinistra. In avanti Innocenti aspetta il suo partner: o Sy o Guariniello. 


                        Aldo Papagni                                                         Vincenzo Cosco


   Andria al completo


GIUSEPPE SPASIANO