Praiano: è legittima la bollettazione 2012 del servizio idrico integrato dell´Ausino S.p.a.?
Praiano, Costiera Amalfitana. Molti di voi si saranno accorti della irritualità di pagamento di un acconto sul consumo d’acqua per l’anno 2012, una novità inattesa introdotta dall’Ausino S.p.A.
Per la prima volta, da quando è stata stipulata la convenzione tra il nostro Comune e la Società in oggetto, siamo stati chiamati a pagare un acconto su un consumo stimato, tenendo conto dei consumi medi degli ultimi tre anni, invece dell’effettivo consumo.
Questo modo di procedere mi lascia perplesso, ne mi soddisfano le motivazioni adottate dall’Ausino S.p.A. nelle note di accompagnamento alla fattura.
Per questo motivo, dopo aver chiesto al Sindaco una settimana fa il perché di tale novità e avendone ricevuto tra l’altro una risposta poco esaustiva, ho invitato stamani il Segretario Comunale il Dr. Vincenzo Galano di farmi visionare la convenzione tra il nostro Comune e l’Ausino S.p.A.
Orbene, dalla delibera di Consiglio Comunale la n° 30, se non vado errato, del 2001, era stato previsto che le modifiche alle tariffe e modalità di pagamento venissero concordate con il Comune, per essere in seguito ratificate, come del resto per tutte le altre tariffe, dal Consiglio Comunale.
In considerazione del fatto che nulla in proposito è stato ratificato dal Consiglio Comunale, presumo che questo atto unilaterale sia illegittimo, ed addebito la responsabilità di tale procedura al Sindaco Di Martino, che non poteva non sapere, visto che all’epoca della convenzione rivestiva la carica di Vice-sindaco con delega al Bilancio.
Infine non posso non menzionare la richiesta di interrogazione avanzata da parte del Consigliere comunale Gennaro Amendola al Sindaco, nonché a tutti i Consiglieri comunali, in merito alla anomalia della bollettazione del servizio idrico integrato per l’anno 2012, che mi è stata notificata stamani e che mi trova perfettamente d’accordo.
Felice Casalino
Consigliere indipendente di Minoranza