IL Sorrento perde con il Benevento 1 -0 zittito da un rigore scippato ( I VIDEO E FOTO)
Il fallo era forse fuori area di un metro
BENEVENTO – Forse potremmo scrivere che fino al fattaccio è stato uno dei migliori Sorrento visti fino ad oggi che ha ben tenuto il campo sia attuando bene la tattica del fuorigioco che stando spesso alto.
Un primo tempo che si ha visto gli stregoni essere incisivi ma solo con due vere occasioni, ma che ha visto i costieri alquanto coordinati nello sfruttare specie la fascia destra con dei cross che hanno messo non poco in affanno la difesa giallorossa. Mentre la squadra di Carboni, il terzo allenatore della stagione dopo Martinez (che era il secondo di Imbriani) ed Ugolotti, che per la prima volta affrontava Papagni, ha cercato sfruttare la fascia destra dove D’Anna metteva in crisi Kostadinovic, ma era lenta nell’impostare l’azione di rimessa. Poi nella ripresa dopo il rigore ha avuto campo libero in parecchie circostanze.
GOAL – È stato l’unico che ha dato la svolta ad un incontro che fino ad un certo punto è stato equilibrato per certi versi, anche se le segnature per i locali potevano essere qualcuna in più. L’azione che ha dato l’ok alla segnalinee Abbruzzese di dire all’arbitro Pelagatti che era rigore, parte all’11’ da un lungo rilancio dalle retrovie sul quale vengono sorpresi i due difensori centrali sorrentini che favorisce l’inserimento del peperino Marotta. Il quale incuneatosi bene viene francobollato in recupero da Bonomi che ha dovuto chiudere su di lui trattenendolo fuori area. Il centravanti cade in area ed il laterale destro sorrentino viene espulso per fallo da ultimo uomo, dopo qualche tentennamento arbitrale e le vivaci proteste costiere il rigore che freddamente Germinale al 13’ realizza spiazzando Polizzi che si butta sulla sinistra.
LA GARA – Gli stregoni già si mettono in evidenza nei primi dieci minuti con un buon possesso palla e due occasioni che potevano dare il vantaggio. Al 2’ il primo brivido con un diagonale di Marotta, ma l’attaccante arrivato nel mercato invernale era sorpreso in fuorigioco dal primo assistente Vrenna, che in seguito alzerà spesso la bandierina gialla per segnalare le varie posizioni di fuorigioco dei beneventani. La seconda occasione è più da brividi alla Dario Argento, Montiel supera sulla fascia sinistra tre avversari ed in area innesca un diagonale che sfiora di poco il palo sinistro di un buon Polizzi. Finalmente rispondono i costieri con Tortolano all’11’ dai venti metri centrali e la sfera è parata. Al 17’ l’unica vera occasione rossonera con Di Nunzio che da solo da pochi passi fallisce il tap in mandando la sfera alta crossata da Guitto e poi deviata di testa da un difensore. Gli stregoni che non erano i ‘forzati della Caienna’ si rivedevano al 24’ con un diagonale ad incrociare di Marotta che sfiorava il palo sinistro di Polizzi.
Questi erano gli unici sussulti fino al 47’ che designava la fine di una prima parte tutto sommato buona per i sorrentini.
Dei sanniti sornioni ma macchinosi davano la svolta all’11’ con un lungo lancio dalle retrovie su Marotta e con il rigore trasformato da Germinale. Sorrento che cadeva in balia della ficcante azione locale ed al 15’ un diagonale ad incrociare di Marotta era lungo di qualche centimetro. Momentaneamente c’era l’altolà dei rossoneri al 25’ con una punizione di Guitto battuta da fondo campo che impegnava a fil di traversa l’estremo locale in angolo che di un soffio anticipava Corsetti che era pronto di testa. Ma fino alla fine era solo Benevento. Al 28’ Montiel al volo sparava alto a parabola dalla sinistra. Dopo due primi una punizione dalla sinistra dello stesso calciatore era messa in corner dall’estremo sorrentino a fil di traversa, sull’azione successiva finalizzava largo di poco Mancosu.
Ancora le fasce erano le protagoniste ed i sanniti le sfruttavano bene ed al 41’ un rasoterra di Germinale sfiora il palo. L’ultimo sussulto è al 43’ del Sorrento con un diagonale alto di Musetti. Alla fine forse un punto perso per come si stavano e potevano mettersi le cose contro una corazzata che lotta per un posto nei play off ma che crede forse anche un poco nella prima posizione. Per i rossoneri c’è solo il dolce che non è stata una prova da gettare alle ortiche.
NOVANTUNESIMO – Volto scuro di mister Papagni che guarda sul televisore della sala stampa una classifica che si fa ed è dura da digerire ma ha visto un “Sorrento che per un’ora ha dato tanto filo da torcere e non ha rinunciato ad essere offensivo”. Ma la sua soddisfazione e che “devo elogiare i miei ragazzi che sono andati a fare male negli spazi. Possiamo dire che la squadra è stata in campo dignitosamente ed abbiamo creato i presupposti per fare male al Benevento”. Il dente duole dove fa male, ed ecco che sul rigore non vorrebbe pensarci ma “a noi ci fa male anche quello che è avvenuto a Viareggio. Poi non ci è stato concesso un rigore nel primo tempo”. Sull’errore commesso dai suoi difensori centrali conferma che “a primo acchitto abbiamo commesso un’ingenuità difensiva ed in quella occasione abbiamo sbagliato”.
Da parte beneventana il difensore Mengoni in due battute dice che “loro ci hanno messo in difficoltà sui calci piazzati, ma noi abbiamo tenuto palla per molto tempo. Poi dobbiamo continuare su questa strada per andare il più possibile avanti”. E domenica per i costieri un altro derby prova del nove contro la neocapolista Avellino.
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 23^ GIORNATA – 8^ RITORNO
BENEVENTO – SORRENTO 1 – 0
GOAL: 13’st (rig) Germinale
BENEVENTO (4-3-1-2): Gori 6; D’Anna 6,5, Signorini 6, Mengoni 6, Signorini 6, Anaclerio; Davì 6, Rajcic 6, Montiel 6,5 (33’st Espinal sv); Mancosu 6,5; Marotta 7 (37’st Buonaiuto sv), Marchi sv (32’pt Germinale 6,5).
A disp: Mancinelli, Rinaldi, Bolzan, Carotti. Allen: Guido Carboni 6
SORRENTO (4-4-2): Polizzi 6,5; Kostadinovic 5, Di Nunzio 6, Nocentini 6, Bonomi 5; Guitto 6,5, Esposito A 5,5 (37’st Musetti sv), Beati 5, Tortolano 6 (14’st Balzano 5,5); Corsetti 5,5, Bernardo 5,5 (44’st Konan sv).
A disp: Frasca, Terminiello, Iuliano,Fusar Bassini. Allen: Aldo Papagni 5,5
ARBITRO: Saverio Pelagatti di Arezzo 6
GUARDIALINEE: Emanuele Prenna di Molfetta e Lucia Abruzzese di Foggia.
ESPULSO: 11’ST Bonomi (S) per fallo da ultimo uomo.
AMMONTI: 35’pt Mancosu (B), 47’pt Germinale (B); 36’st Rajcic (B).
NOTE: giornata variabile e ventosa, 16°; terreno buono; spettatori circa 4300 (2.563 paganti; 1.723 abbonati, 40 da Sorrento)
ANGOLI: 6 – 2 ; RECUPERO: 2 ’pt e 4 ’st
Il video e su: https://www.youtube.com/watch?v=skSgK2IsR_A
Le foto di Antonio Abbate
GIUSEPPE SPASIANO