Debacle Sorrento con il Pisa e ultimo posto davanti all’armatore Aponte FOTO E VIDEO
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Disastroso primo tempo ed ultimo in classifica
SORRENTO – Doveva essere la gara che doveva riportare alla vittoria tra le mura amiche dei rossoneri ma l’antico fortino è stato ancora una volta abbattuto da un Pisa deciso e concentrato contro un disastroso Sorrento.
I rossoneri si sono smarriti e mai più ritrovati nella prima frazione dopo aver subito un gol fortunoso solo dopo tre primi ad opera di Gatto che avendo la palla sotto tiro ci ha messo la zampata finale, che stordito come il pugno del momentaneo k.o. un pugile. Si è visto solo un gioco approssimativo che in fase di verticalizzazione ha prodotto a volte anche qualche errato passaggio. I neroazzurri hanno giocato sul velluto ed al quel punto con il piatto già pronto hanno potuto mangiare meglio masticando delle ficcanti e pericolose azioni ben cucinate dai vari Mingazzinie Favasulli, con l’ex Scappini a fare da puntero insidioso. Poi il suonato pugile nella ripresa si è risvegliato dando per ben venticinque minuti circa molto filo da torcere ad una squadra che punta ad inserirsi nei play off. Si è visto quel Sorrento che tutti speravano e che dopo il pari ha tentato presuntuosamente la vittoria, ma gli innesti non sono andati a buon fine. Alla fine i toscani ringraziano per la vittoria per un altro rigore e si inseriscono nella zona play off.
GOALS – Passano solo tre minuti dal fischio d’inizio ed una palla in verticalizzazione centrale che sbatte fortunosamente sulle gambe di un giocatore arriva al limite dell’area al giovane, classe ’92, centravanti Gatto, che defilato leggermente sulla destra, con un rasoterra a fil di palo infila Rossi. Pisa in vantaggio e tutto facile, Sorrento morso e quasi morto. Si sveglia nella ripresa ed all’8’ giunge al pareggio su un calcio di rigore decretato per un placcaggio di Suagher su Nocentini, dal dischetto Musetti non fallisce spiazzando di quel che basta l’ex portiere napoletano Sepe. Il ‘cotto e mangiato’ per i costieri arriva, come spesso è accaduto, in questa stagione che deve solo volgere al termine quali siano i responsi finali, nel finale di gara. Al 40’ in area il peperino e neo entrato Tulli mette in crisi Nocentini e lo costringe al fallo di mano plateale, non avendo l’arto attaccato al corpo. Dagli undici metri non fallisce Favasuli che realizza alla sinistra di Gegè Rossi e completa l’opera.
LA GARA – Parla quasi a favore dei valdarnesi che su un terreno a loro non favorevole sono riusciti a renderlo favorevole sin dai primi minuti uscendo ben determinati a non concedere quasi nulla. La loro fortuna è che trovano subito la rete che gli spiana la strada ed a memoria dei fraseggi e verticalizzazioni che intontiscono un inerme Sorrento che alza per quarantacinque primi bandiera bianca. Davanti all’armatore Aponte che era arrivato in tribuna centrale qualche minuto prima del fischio d’inizio, i costieri subito il gol non si ritrovano e così al 7’ l’ex Scappini inventa una parabola a mezza altezza che è larga di poco. Al 10’ Tortolano ci prova ma il tiro è rimpallato e parato a terra da Sepe. Il gioco dei sorrentini è approssimativo e senza nerbo, il Pisa macina azioni su azioni ed al 24’ una punizione di Benedetti dalla trequarti a fil di palo impegna Rossi in corner. I costieri hanno in Tortolano l’anima dell’azione ed i un minuto (30’ e 31’) ci prova due volte: la prima dopo una discesa solitaria erra tutto mettendo il passaggio finale tra le mani dell’estremo ospite; la seconda manda alto dai venti metri. Il tempo si chiude al 41’ quando Carini di testa mette poco largo su un angolo di Gatto.
La ripresa vede il ‘ritorno’ del Sorrento che è deciso a non voler perdere ancora tra le mura amiche, così all’8’ pareggia su rigore e mette in crisi per ben venticinque minuti la retroguardia dell’antica repubblica marinara. Ma al 12’ l’episodio che potrebbe riportala in vantaggio: c’è uno sconto in area a gamba tesa tra Salvi e Scappini, ma quest’ultimo è stato il primo ad alzarla. L’arbitro in primis concede il rigore ma poi consultando il suo primo collaboratore Borzomì lo revoca tra le proteste dei pisani, ma visibilmente era stato l’attaccante pisano ad alzare per primo la gamba. Scampato il pericolo i costieri tentano la sortita per vincere la gara. Dopo le due espulsioni dalle rispettive panchine di Polizzi e Perez, per proteste, al 18’ Bernardo dopo una bella discesa solitaria incrocia diagonalmente il tiro che è largo di poco. Il Sorrento c’è s si vede, al 22’ un cross di Fusar Bassini viene finalizzato da un mediocre Kostadinovic che lo manda fuori di un metro. La luce solare fino a questo momento illumina i colori rossoneri ma poi si spegne e nonostante le non perfette indovinate sostituzioni, non si fa più vedere. I valdarnesi risalgono in cattedra e come dei professori mettono a dura prova gli alunni costieri che cedono il passo anche per la stanchezza e la non buona forma di qualche giocatore. Al 28’ in area il solitario Tulli manca l’occasione del raddoppio perché preso in controtempo e non aggancia bene la sfera. Al 40’ poi l’episodio del rigore che abbassa la saracinesca su una gara che è da archiviare sotto tutti i punti di vista, perché porta all’ultimo posto anche se in parità con Carrarese e Barletta, ma gli scontri diretti sono sfavorevoli. Alla fine quello che può rincuorare è l’andata dell’armatore Aponte negli spogliatoi che ha voluto parlare con i giocatori ed ha detto che “vi ho visti che state dando tutto il possibile e possiamo farcela”
NOVANTUNESIMO – Mister Papagni demoralizzato perché aveva creduto di potercela fare. “Facciamo mea culpa ed anche io perché il pari era buono. Dopo l’uno ad uno pensavamo di vincere. Dal punto di vista psicologico sarebbe stato meglio non perdere perché avere in punto in più avrebbe fatto comodo”. Non mette sotto accusa i ragazzi perché “la loro prestazione è stata piena e in gran parte della gara non inferiore a quella del Pisa. Andando a vedere il film della partita non si possono dare dei demeriti ai ragazzi”. Qualche errore forse l’ha fatto anche lui nelle sostituzioni, come il voluto e forzato ingresso in campo di Konan, che non si è mai quasi visto, anche perché visibilmente ci vuole molto per entrare in carburazione. “Konan è entrato in un momento –dice il mister- particolare e nella parte finale è mancato. Vi ho detto che dopo Barletta vedevo….però mi rendevo conto che non era pronto fisicamente”. Sostiene che ci sono ancora delle possibilità di centrare i play off: “È ancora una lotta a tre e mi rendo conto che non si poteva sbagliare niente. Crediamo di avere le possibilità di non essere le vittime sacrificali domenica a Perugia. Poi sulla visita dell’armatore Aponte dice che “eravamo intenti a parlare della partita e con l’umiltà dei grandi ha chiesto di dire qualcosa ed ha detto che =vi ho visti che state dando tutto il possibile e possiamo farcela=”.
Da parte pisana mister Pagliari è stato breve e sulla gara ha detto che “l’ho vissuta a fasi alterne: prima abbiamo fatto gol e non abbiamo mai rischiato, poi è uscito fuori il rigore (a favore del Sorrento) per come è venuto e dopo la squadra mi è piaciuta perché ha avuto carattere”. Termina dicendo che “dopo la vittoria avuta sul Frosinone, a quel punto c’è la possiamo giocare con tutti”.
Le foto di Rosario Criscuolo
L’armatore Gianluigi Aponte
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 11^ GIORNATA
SORRENTO – PISA 1 – 2
GOALS: 3’pt Gatto (P); 8’st (rig) Musetti (S), 40’st (rig) Favasuli (P)
SORRENTO (3-4-3): Rossi 6; Di Nunzio 6,5, Nocentini 5,5, Bonomi 6; Kostadinovic 5 (37’st Esposito R), Salvi 6, Beati 5,5, Fusar Bassini 5,5; Bernardo 6, Musetti 6 (16’st Konan 5), Tortolano 6,5 (32’st Guitto 6).
A disp: Polizzi, Arcuri, Ciampi, Terminello. Allen: Aldo Papagni 5,5
PISA: (4-4-2): Sepe 6; Suagher 6, Carini 6,5, Sabato 6,5, Benedetti 6; Fondi 6 (15’st Buscè 6), Mingazzini 6, Favasuli 6, Rizzo 6 (27’st Sbraga 6); Gatto 6,5, Scappini 6 (27’st Tulli 6,5).
A disp: Pugliesi, Rozzio, Barberis, Perez. Allen: Dino Pagliari 6
ARBITRO: Daniele Minelli di Varese 6
GUARDIALINEE: Giuseppe Borzomì (Torino) – Nicola Fraschetti (Perugia)
ESPULSI: 15’st Polizzi (S) e Perez (P) dalle panchine, 40’st Nocentini (S) per fallo di mano
AMMONTI: 1’st Di Nunzio (S), 8’ Suagher (P), 35’st Kostadinovic (S)
NOTE: giornata variabile, 20°; erba artificiale buona; spettatori 500 circa (109 abbonati, 350 paganti (11 da Pisa); incasso euro 3.349,00
ANGOLI: 4 – 2; RECUPERO: 0’pt e 5’st
GIUSEPPE SPASIANO