Dettori e Fabinho affondano per sempre il Sorrento (VIDEO)
Ultima posizione solitaria e sono poche le speranze di salvezza
REDAZIONE – Un tiro missile di Dettori ed uno di Fabinho mettono k.o. un Sorrento che ormai vede più da vicino lo spettro della retrocessione ed un futuro plumbeo.
La buona volontà immessa nella seconda parte è servita a poco ai costieri che a capo chino sono riusciti a pareggiare mettendo sotto un Perugia che si è reso più vivo nella prima frazione ed ha realizzato il meritato gol del vantaggio. Questa è la gara che designa per sempre l’addio dei costieri dalla Prima Divisione dopo sei anni che hanno fatto sognare nei campionati 2010-11 e 2011-12 con i play off, ma la domanda che sottofondo in molti si faranno: “Il futuro del Sorrento quale sarà in Seconda Divisione?” e: “Con questo campo”. Staremo a vedere. Intanto è stata una gara dai due tempi: il primo a favore dei grifoni che hanno fatto ben riscaldare i costieri che nonostante sono andati sotto di una rete si sono ben arroccati chiudendo i varchi; il secondo a favore dei costieri che con un buon possesso palla sono riusciti ad agguantare un pareggio che purtroppo non è servito a nulla.
GOALS – Il primo corona un primo tempo condotto dai rossi sempre in avanti, che hanno messo per varie volte in apprensione l’arroccata retroguardia costiera che però è dovuta capitolare al 32’ quando un missile terra aria di Dettori da trenta metri ha fatto secco Gegè Rossi.
La ripresa corona la caparbietà dei rossoneri che sono usciti dagli spogliatoi con la voglia e l’intento di riportarsi in parità e così è stato. Al 30’ Salvi infila un pallone in rete dopo un servizio di Bernardo su un errato disimpegno della difesa dei grifoni dopo un rilancio di Koprivec.
La rete che ha deciso la gara è del giovane attaccante brasiliano Fabinho che l’ha siglata al 37’ con un tiro dal limite dell’area e precisamente dalla lunetta.
LA GARA – È stata una partita con un tempo ciascuno ed è la prima volta che il Perugia in casa batte il Sorrento in Prima Divisione. Inizia con il piede sull’acceleratore il grifone che con una pressione costante si mantiene spesso nella metà campo dei costieri, che ben arroccati in difesa tengono bene la botta.
Al 1’ ci prova Ciofani di tacco ma non aggancia dopo il cross di Politano, lo stesso al 6’ si libera in area ma spara alto. Il Perugia è in palla e sempre Politano ad essere in vena e lancia Dettori che però viene ad essere anticipato. Finalmente i rossoneri escono dal guscio al 23’ con una ripartenza di Tortolano con Russo che salva capre e cavoli. Dopo due primi ci prova Guitto che per poco non realizza il momentaneo vantaggio perché Moscati salva sulla linea e dopo un batti e ribatti lo stesso sfiora il palo. Poi il micidiale bolide vincente da fuori area di Dettori ed in ultimo al 36’ una palla di Ciofani che passa di poco vicino al palo.
Nella ripresa i costieri escono con il piglio giusto è mettono sotto gli umbri sia con un buon possesso palla che con le ripartenze che fanno soffrire non poco la difesa dei grifoni ma all’11’ la testa debole di Bernardo non solletica Koprivec. I rossi si vedono al 17’ con Ciofani che al volo mette in apprensione Rossi che ci mette una pezza e poi il palo di Nicco al 28’ salva dalla capitolazione la squadra di mister Papagni.
I rossoneri cercano di abbozzare ancora delle pericolose azioni che dapprima portano ad un gol valido poi annullato e finalmente al pareggio momentaneo di Salvi, ma poi Fabinho chiude il match ed il tacco alto di Ciampi al 38’ su azione d’angolo mette fine ad un incontro che segna con ogni probabilità la retrocessione dei costieri.
NOVANTUNESIMO – Mister Camplone è soddisfatto a metà per vari motivi: uno perché si ci credeva di avere la gara in mano contro l’ultima in classifica, due perché ha visto i suoi non brillare specie sulle fasce.
“Quando si incontrano le squadre ultime in classifica –dice mister Camplone scuotendo il capo- si crede che la gara sia stata già vinta e questo è un grave errore”. La sua concreta analisi conferma che “oggi non eravamo brillanti specie sulle fasce ed eravamo lenti. Ci siamo salvati con la qualità dei singoli nonostante abbiamo avute diverse occasioni. Abbiamo fatto poco e questo ci deve fare riflettere”. Un Perugia che vede quasi il primo posto anche perché” il necessario era vincere e sono contento del risultato. Oggi il Perugia non è stato la solita bella squadra ma è stata più pratica e fortunata, il che ogni tanto ci vuole”.
Volto scuro di mister Papagni che alla vigilia non si illudeva molto perché era consapevole che l’impresa se non ardua era difficile.Ma “i complimenti che hanno ricevuto i ragazzi alla fine non portano punti in più in classifica. Siamo stati all’altezza del nostro avversario sino alla fine. Abbiamo subito goal al secondo tiro in porta del Perugia ed è quanto dire””. Ma vedendo le vittorie di carrarese e Barletta: “Un uomo non deve sentirsi sconfitto sino alla fine”. E non demorde ancora nonostante l’ultima posizione: “Abbiamo come minimo bisogno di almeno sette punti e non bisogna pensare neppure allo scontro diretto tra Barletta e Carrarese. Al minuto 95 della partita con i calabresi dovremo iniziare a pensare al Frosinone e al nostro destino”.
Il video della gara su: http://www.youtube.com/watch?v=rb4TOFifyW0
Mister Camplone Mister Papagni
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 27^ GIORNATA – 12^ RITORNO
PERUGIA – SORRENTO 2 – 1
GOALS: 32’pt Dettori (P); 30’st Salvi (S), 37’st Fabinho (P)
PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Moscati, Russo, Massoni, Liviero; Dettori (45’st Garcia), Esposito, Nicco; Politano (39’st Rantier), Ciofani, Fabinho.
A disp: Pinti, Lebran, Italiano, Clemente, Tozzi Borsoi. Allen: Andrea Camplone
SORRENTO (3-5-2): Rossi; Ciampi, Di Nunzio, Terminiello; Salvi, Beati, Guitto (8’st Corsetti), Arcuri (29’st Konan), Bonomi; Bernardo (43’st Musetti), Tortolano.
A disp: Frasca, Fusar Bassini, Kostadinovic, Ferrara. Allen: Aldo Papagni
ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce
GUARDIALINEE: Gianluca Maspero (Como) – Marco Leali (Brescia)
AMMONTI: Esposito e Nicco (P); Konan (S)
NOTE: giornata soleggiata e calda, ; terreno discreto; spettatori 8.000 circa (Abbonati 3047, paganti 7.877), incasso 59.357 Euro.
ANGOLI: – ; RECUPERO: 0’pt e 3’st
GIUSEPPE SPASIANO