Il Massa impatta nel derby con la Libertas Stabia
Si punta alla settima posizione
MASSA LUBRENSE – Un derby pari e patto per come è andato sta bene così visto che la gara se la sono divisa per tempo le due contendenti.
I tigrotti sono stati più vivaci nel primo mentre i neroazzurri lo sono stati nella ripresa, dopo la rivoluzione che mister Gargiulo ha apportato per pareggiare. Un timido Massa però inizia la gara con il piglio giusto che sembra essere la strada giusta da perseguire durante i novanta minuti, infatti al 9’ c’è la fuga di Di Leva sull’out destro, con Cestaro che conclude debolmente all’altezza del secondo palo favorendo l’intervento di piede di Munao. Ma questo buon avvio è solo un fuoco che subito si spegne e non arde più, perché con il passare dei minuti sono i gialloblù a prendere in mano il pallino del gioco, spingendo come forsennati soprattutto in chiusura di frazione. Due minuti dopo la mezz’ora (32’) il primo brivido ai sostenitori nerazzurri lo da Mosca con un destro dal limite che si spegne di poco fuori, con Stinga che comunque era sulla traiettoria. Gli ospiti avuta la buona occasione non si vogliono fare sfuggire le altre che verranno e così pigiano di più il piede sull’acceleratore, e la difesa locale va in tilt quando al 41’ Di Ruocco si trova solo a tu per tu con Stinga dopo una palla in uscita gestita male dai difensori di casa. Il centrocampista stabiese però non fa i conti con Stinga che blocca in due tempi il suo destro, sparato dall’interno dei sedici metri.
Questo è il campanello d’allarme che suona prima del gol che avviene al 45’ su un calcio d’angolo di Rippa, Cestaro che è appostato all’altezza del primo palo sbaglia il rinvio ed il pallone beffardo s’infila alle spalle di Stinga per il più classico degli autogol.
Nella ripresa i costieri si ridestano e mister Gargiulo rivoluziona la squadra: Gargiulo non rientra in campo ed al suo posto entra Iovino che si posizione sull’out destro di centrocampo, con De Stefano arretrato nel ruolo di terzino sinistro e Siniscalchi a comporre la coppia di difensori centrali con De Luca.
Ma sono sempre gli stabiesi che macinano gioco ed azioni: al 3’ con un sinistro da distanza ravvicinata di Rippa sul quale san Stinga compie il miracolo, poi all’11’ quando, al termine di un’azione avvolgente, è De Luca ad evitare guai peggiori deviando in angolo una conclusione di Di Ruocco, servito da Mosca. Un minuto dopo è Chierchia a sfiorare il gol d’autore con un sinistro a giro dai sedici metri che accarezza il palo alla destra di Stinga. Gli uomini di mister Gargiulo sembrano alle corde che ben li sostengono e così al quarto d’ora metteno finalmente la testa fuori dal guscio, colpendo la difesa stabiese con un ineccepibile rigore. Su un calcio di punizione dalla destra di Di Leva, nella mischia in area che ne scaturisce, l’arbitro vede una trattenuta di Baleotto ai danni di Cestaro: ci sono gli estremi per il calcio di rigore, che Di Leva trasforma spiazzando Munao con una calma olimpica.
La rete rivitalizza uno smorto Massa ed al 27’, su angolo di uno scatenato Di Leva, De Stefano che è il più basso tra i ventidue in campo, salta ed incorna alto sulla traversa. La Libertas risponde alla mezz’ora con un sinistro dalla distanza di Chierchia che termina di un metro al lato ed al 34’ quando l’ex di turno Giovanni Schettino deve fare i conti con il superbo Stinga che, dopo una prima uscita indecisa, si riscatta deviando con i piedi il tiro a botta sicura dell’attaccante gialloblù.
Al 40’ l’attaccante Schettino, ex Sorrento, su cross di Rippa grazia il Massa con un incornata da due passi che termina alta. Ma l’occasione più ghiotta capita ai padroni di casa al 44’: lo sprint di Cacace sulla destra semina il panico nella difesa gialloblù, il cross dell’attaccante massese, sporcato da Munao, è perfetto per l’inserimento da dietro di Volpe che da posizione centrale e con la porta quasi sguarnita spedisce al lato, gettando al vento l’occasione di portare a casa tre punti pesantissimi.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 27^ GIORNATA – 12^ RITORNO
MASSA LUBRENSE – LIBERTAS STABIA 1-1
GOALS: 45’pt aut Cestaro (M); 16’st (rig) Di Leva (M)
MASSA LUBRENSE (4-4-2): Stinga; Cantilena, De Luca, Gargiulo R (1’st Iovino) Siniscalchi; De Stefano, Cappiello (dal 24’st Balduccelli), Cestaro, Volpe (45’st Palomba); Di Leva, Cacace.
A disp: Fiorentino, Apreda, Terminiello, De Simone. Allen: Gargiulo L.
LIBERTAS STABIA (3-5-2): Munao; Baleotto, Villacaro, Esposito; Di Ruocco, Celardo, Battimelli, Chierchia, Rippa; Mosca (24’st Schettino Gio, Nicolella (24’st La Monica).
A disp: Schettino Giu. Vollono, Attanasio, Calvanico, Schettino M. Allen: Coppola.
ARBITRO: Cirillo di Salerno (Napoli-Falcone)
NOTE: ammoniti – Gargiulo R. (M), Baleotto (L), Rippa (L), Cestaro (M), Esposito (L), Di Leva (M), Nicolella (L), angoli 2-5, recuperi: 1’pt e 4’st, circa 100 spettatori.
GIUSEPPE SPASIANO