Prende il via da sabato 13 aprile al Centro Culturale Comunale
PIANO DI SORRENTO – Ritorna il ciclo culturale dedicato alla nostra storia attraverso sia di documenti che di documentazioni non solo della penisola sorrentina ma anche del suo contorno campano.
Siamo arrivati al sesto ciclo di ‘Piano di Sorrento – Una storia di terra e di mare’, che con il passare degli anni cerca di ‘farci’ conoscere ed imparare, tramite aneddoti, fatti, racconti, immagini, cartografie e tutto quello che può servire, la nostra terra e le sue genti che l’hanno abitata sin dai tempi antichi, come dimostra il museo ‘Geoge Vallet’ di Piano di Sorrento e gli altri che ci sono in Campania.
Si parte da sabato 13 aprile al Centro Culturale Comunale di Via delle Rose, con il patrocinio del comune carottese, in collaborazione con il Centro Ricerche ‘Bartolomeo Capasso’, con l’Oebalus (Studi sulla Campania nell’Antichità), e sotto il coordinamento di Carlo Pepe, con ‘La cartografia quale strumento di indagine e di ricerca’, il cui relatore sarà Giovanni Visetti.
Un uomo che da venti anni e più è stato sulla cresta verde dei sentieri e dei monti e su quella azzurra delle coste e del mare, ed oggi ha deciso di tirare i remi in barca da giuda ambientale escursionistica però dando il suo vasto contributo per parlare della nostra terra e del nostro mare.
Giovanni Visetti è una guida ambientale escursionistica dal 1990 (associato all’AIGAE dal 1997), è un profondo conoscitore dei sentieri, delle coste e dei borghi non solo della Penisola Sorrentina, ma anche della Costiera Amalfitana, Capri e dei Monti Lattari. Infatti dopo aver percorso per anni queste aree per puro svago e non solo a piedi, ma anche in mountain bike ed in canoa, è ormai dalla fine degli anni ’80 che li frequenta per rilievi, progettazione di itinerari e segnatura sentieri, oltre che nelle vesti di guida escursionistica.
A partire dal 1999 ha inoltre cominciato a guidare anche in altre aree quali la Sicilia orientale (area siracusana ed Etna) e le isole Eolie, nonché le Cinque Terre ed il Parco di Portofino in Liguria. Svolge la maggior parte della sua attività guidando gruppi per compagnie americane ed inglesi specializzate in walking & hiking tours.
Ricerca continuamente nuovi itinerari anche avvalendosi della sua esperienza di cartografo e di orientista e nel suo girovagare lungo i sentieri della Penisola trova anche il tempo di scattare tante fotografie non solo dei paesaggi, ma anche della flora locale. Dopo essere stato elaboratore della costituzione del gruppo degli Escursionisti Lubrensi e di varie iniziative, attualmente è Maestro, Allenatore ed Omologatore della Federazione Italiana Sport Orientamento (F.I.S.O.) ed è stato Consigliere Nazionale. Ha maturato una notevole esperienza partecipando a numerose gare in Italia (inclusi 14 Campionati Italiani), ad oltre 200 gare internazionali in Francia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svizzera ed Ungheria oltre ad un campo di allenamento in Norvegia. Nel 2004 e nel 2006 ha partecipato ai Campionati Mondiali Master classificandosi rispettivamente primo e secondo degli italiani nella propria categoria.
Ed ha al suo attivo numerose docenze in corsi CEE – FSE – FISO/CONI – MPI.
Ma le conferenze saranno più concentrate nei mesi di giugno, settembre ed ottobre, nell’intermezzo una novità: il ciclo dedicato alle’Sirene’, quelle mitiche ‘donne-pesci’ che fecero ammattire i marinai di Ulisse quando passarono, di ritorno dal Circeo, vicino alle nostre coste. Un ciclo nel quale si parlerà di loro nelle più svariate forme: in quadri, scritti e tutto quello che le può riguardare, cercando di ‘incantare’ anche lo spettatore che va ad assistere a queste conferenze.
Si inizierà sabato 20 aprile con ‘Le sirene. Un’identità sorrentina’ di Luisa Breglia, che è titolare dell’insegnamento di Storia Greca, presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”, e si continuerà nei mesi di maggio, settembre, ottobre e novembre.
GIUSEPPE SPASIANO