Nel derby tutto rossonero con i molossi dentro o fuori
SORRENTO – La vittoria di domenica scorsa contro un Frosinone semidemotivato ha dato quel barlume di speranza di poter veder all’orizzonte la strada di disputare i play out se la dea bendata ci mette la sua benda in quel ci Carrara.
Due testa coda, e stiamo parlando anche della gara dei toscani contro un Latina che vuole arrivare al terzo posto come i nocerini, che decideranno il futuro di due squadre che dovevano fare un campionato sofferto ma non fino a questo punto. Più critica la situazione dei costieri che sono svantaggiati nei confronti con i carraresi negli scontri diretti (5-2), che nel loro antico ‘anfiteatro decadente’ sono caduti per sei volte riuscendo a portare solo nel paniere una sola vittoria, appunto contro i carraresi. Ora tutto si decide in novanta minuti contro due squadre che sono tra le più quadrate del girone: i molossi che desiderano ritornare subito da dove sono scesi ed i pontini che sono ostici e tentano qualche sgambetto. In casa rossonera la settimana è passata stando con la testa il più tranquilla possibile e con tre squalificati: Nocentini, Ciampi e Beati, più l’infortunato Musetti, che non saranno di questa importante gara. Mister Papagni, che fino ad ora non è mai retrocesso, si è barcamenato provando vari schemi, tra un 4-4-2 o un 4-3-3, visto che manca di quattro uomini di un certo rilievo. Il settore sul quale ha lavorato di più è stato quello difensivo, che lo ha obbligato a rivedere lo schieramento, probabilmente al centro della difesa ed a fianco di capitan Di Nunzio, dovrebbe giocare Terminiello, mentre sulla sinistra ci dovrebbe essere il rientro di Bonomi, mentre a destra il prescelto uscirà dal ballottaggio tra Balzano e Kostadinovic.
Stefano Salvi che nelle ultime gare ha ricoperto spesso il ruolo di esterno destro difensivo dovrebbe ritornare a centrocampo, ed insieme ad Alessio Esposito e Salvatore Arcuri, formare una linea mediana a tre. La linea di attacco dovrebbe essere composta da Konan, Bernardo e Tortolano con Corsetti e Zantu pronti a subentrare.
TORTOLANO – L’artefice di una gara esemplare in quel di Frosinone con una doppietta che ha segnato la differenza e che potrebbe tornare utile per il prosieguo del cammino in questo campionato dei costieri. È proprio dalla gara-derby per lui con i ciociari che parla così: “Si è vero. Un mezzo derby per me. Poi volevo fare bene per rispondere sul campo a tutti i cori dei tifosi contro di me”. Sembra che si sia messo in testa di essere lui l’uomo che debba dare la spinta giusta per lottare fino alla fine: “Non è vero. Siamo una buona squadra e lo abbiamo dimostrato anche nei match contro Perugia e Catanzaro. Noi ce la giocheremo sino alla fine”. Lui romano de Roma, nato proprio in questo mese il 22, vuole essere anche protagonista contro gli agresi: “Noi dovremo essere concentrati. Sappiamo bene chi sono i nostri avversari e le qualità che hanno. Sacrificio e confidiamo anche che alcune decisioni arbitrali ci possano sorridere”. Il destino si gioca anche su un altro versante, quello in terra dei marmi, ed allora ribatte che “saranno due partite vere ed il nostro compito sarà fare il meglio possibile e confidare anche nella gara degli altri. Non dipenderà solo da noi”. Insomma un occhio al Campo Italia ed un altro in terra toscana.
TIFOSI – I supporter costieri fanno il tam tam su facebook per essere molti di più della passate gare interne per sostenere un team che deve fare l’ultimo sforzo di una stagione che la storia scriverà tra, se non la più, rovinosa dei costieri. Molti che venivano sono restati delusi e molto amareggiati, ma lo sono di più sul fatto che il non avere uno stadio che abbia questo nome, li mantiene lontani specie in quelle partite quando piove e devono farsi il bagno e rimetterci la salute. Domenica nonostante che forse saranno in inferiorità numerica rispetto ai supporter dell’agro si faranno sentire per dare il loro sostegno, sperando anche nella dea bendata.
ARBITRO – Sarà a dirigere sul manto sintetico dello stadio sorrentino la gara l’arbitro Cristian Brasi di Seregno. Gli assistenti di linea saranno Nicolò Calò ed Emanuele Prenna, entrambi provenienti da Molfetta. È nato a Lecco il 25 luglio 1980 e vive ad Inverigo dove svolge la professione di geometra nell’impresa edile di famiglia. È alla terza stagione in Can Pro e finora ha diretto 40 incontri, 16 in Prima Divisione e 24 in Seconda.L’esordio in Prima Divisione è avvenuto il 28 novembre 2010 con l’incontro Lanciano-Lucchese (0-0). In questa stagione ha già diretto 14 gare equamente divise tra Prima e Seconda Divisione ed ha la mano facile con il cartellino rosso. Il fischietto lombardo non ha mai diretto gare in cui erano impegnati il Sorrento o la Nocerina.
Emiliano Totolano I tifosi costieri
L’arbitro Cristian Brasi
GIUSEPPE SPASIANO