Si punta alla valorizzazione dei monumenti culturali e dei sentieri
PIANO DI SORRENTO – È partita sotto un sole cocente la prima edizione di un’iniziativa che viene attuata per la prima volta nella cittadina carottese che intende valorizzare sia i monumenti culturali che i sentieri delle sue colline.
Un’iniziativa che già viene messa in pratica in tante altre città, ad esempio Napoli, e che è un veicolo che da un’ulteriore stimolo alle persone per avvicinarle sia a dei monumenti che ha dei sentieri che hanno fatto la nostra storia. Ad esempio nella Basilica di San Michele, quando Piano era ‘attaccata’ a Sorrento, nel 1542 si riunivano il sindaco, cinque eletti e ventiquattro consiglieri che facevano parte dell’ Universitas del Piano. Mentre i sentieri che percorrono il crinale di Monte Vico Alvano servivano dai nostri trisavoli fino ai nostri nonni, come dei percorsi da percorrere per arrivare al di la del Monte Faito e raggiungere sia Vico Equense che Castellammare di Stabia. Certo oggi essi sono dei percorsi naturalistici che vanno visitati anche per la loro fauna e macchia mediterranea, come vanno visitati i monumenti che sono una grande risorsa dei valori del passato grazie non solo alle opere artistiche ma anche perché contengono libri di notevole valore storico.
E come suol dirsi: “l’unione fa la forza”, ecco che con una grande abnegazione si ci è messi tutti insieme per mettere su questa ‘kermesse’ che dia ancora valore ad una cittadina che deve aprirsi di più, e perchè no anche ai turisti, su questo fronte. Così è nata , se possiamo chiamarla così, la prima edizione, sperando che ce ne saranno altre di seguito, di ‘Maggio dei Monumenti’, messa su con fervore e passione dall’Associazione Turitica Pro Loco ‘Città di Piano di Sorrento’ e da tutte quelle associazione che desiderano valorizzare di più una delle zone tra le più importanti della costiera sorrentina.
Saranno degli appuntamenti che si incentreranno nel weekend, tra il sabato e la domenica: “Tutti i sabati ci sono delle visite guidate, mentre la domenica ci saranno le escursioni”. Queste le prime parole del giovane presidente della Pro Loco ‘Città di Piano di Sorrento’, Marco D’Esposito che conferma come il tutto “nasce dalla voglia di far conoscere i monumenti ed i sentieri che si trovano nella nostra città e che spesso essi sono trattati con superficialità e non gli diamo il giusto valore”. Ci saranno varie escursioni guidate da Gaspare Adinolfi, giuda naturalistica ed ambientale, da Brunella De Palma e da Riccardo Iaccarino, poi anche delle visite guidate alla varie chiese della cittadina costiera con Stefano de Mieri ed al Museo ‘George Vallet’ con la direttrice Tommasina Budetta e Maria Rispoli. “Gli eventi di spicco saranno –continua il presidente della Pro Loco- le due visite guidate nelle Basiliche di San Michele Arcangelo e della santissima Trinità. Poi non si devono sottovalutare le escursioni naturalistiche guidate da Gaspare Adinolfi”. L’evento è concertato in collaborazione con l’associazione Oebalus, con la Protezione Civile di Piano di Sorrento ed il patrocinio dello stesso comune. Di contorno ci conferma che “ci sarà la mostra fotografica ‘La Nostra Storia’ realizzata in collaborazione con l’Arciconfraternita della Morte e Orazione di Piano di Sorrento”. Questo è dovuto anche alla sensibilità di un’amministrazione che ci tiene a far conosce anche da questo lato la cittadina carottese: “Abbiamo avuto il massimo appoggio dal sindaco Giovanni Ruggiero e dal funzionario alla cultura Carlo Pepe. Ma anche dalle varie associazioni con le quali c’è stata fin dai primi momenti la massima collaborazione”. Ma egli desidera dare “un grazie particolare all’Associazione Ulisse ed ai ragazzi della Protezione Civile di Piano, guidata da Peppe Coppola. Ed ora non ci resta che partire in questo viaggio nella nostra terra”. Ed infatti già si è partiti.
Basilca San Michele Arcangelo Monte Vico Alvano
GIUSEPPE SPASIANO