‘Maggio dei Monumenti’ ha fatto breccia a Piano di Sorrento VIDEO

27 maggio 2013 | 19:42
Share0
‘Maggio dei Monumenti’ ha fatto breccia a Piano di Sorrento VIDEO

Molte le persone che hanno voluto conoscere il territorio ed i monumenti

PIANO DI SORRENTO – Anche se questo è stato il mese di maggio più imbronciato degli ultimi trent’anni, non lo è stato l’iniziativa promossa dalla Pro Loco di Piano di Sorrento.

Era la prima volta che un’iniziativa del genere veniva messa in atto nella cittadina carottese, tra varie escursioni, tra varie visite guidate e spiegate ai monumenti, sono stati in molti gli appassionati visitatori che ogni fine settimana si sono prodigati nel voler conoscere i luoghi natii. Ma la passione di sobbarcarsi più di centinaia di chilometri e di restare delle ore senza quasi mai fermarsi, non ha scoraggiato non solo i cittadini di Piano di Sorrento ma anche delle città vicinorie. Tutti sono stati ammaliati dalle bellezze sia delle varie chiese che del museo di Villa Fondi, sia da quelle ambientalistiche che da quelle storiche degli antichi centri storici della cosiddetta ‘Planities’ romana. Insomma la ‘curiosità’ per il conoscere la propria città ha dato i suoi effetti ed il presidente della Pro Loco, Marco D’Esposito, che è stato in primo piano, possiamo scrivere, che ne uscito vincitore insieme a tutti quelli che si sono ‘immolati’ nel realizzare questo evento culturale che, a nostro dire, dovrebbe essere ripetuto anche nei prossimi anni.

È finita questa prima edizione in un mese che è stato pieno di eventi e di iniziative, nelle cui quattro settimane si sono alternate ben quattro escursioni che hanno portato a conoscere gli splendidi casali di Piano, passeggiando da Cermenna a Legittimo e da Carotto a Savino fino a salire sul monte Vico Alvano, dal quale nelle vicinanze della croce si è potuta ammirare dall’alto la nostra terra in tutta la sua bellezza. Ma si sono vissute anche cinque splendide visite guidate nelle quali si è potuto ammirare da vicino lo splendore delle nostre chiese, dei nostri monasteri, delle nostre cappelle e del nostro museo ‘George Vallet’ sito a Villa Fondi. Ma questa per il presidente della Pro Loco è stata un’esperienza nella quale “abbiamo avuto la possibilità di visitare luoghi che normalmente sono chiusi…(indimenticabile il pomeriggio trascorso al Monastero di Santa Maria della Misericordia) o alcune cappelle in una delle quali (Santa Margherita, per meglio dire della Madonna della Libera) è stata allestita una mostra di video e foto storiche….”. Una mostra che anche se solo visitata per due giorni, ha fatto centro perché vedere le foto e le immagini, contornate da i video degli anni del boom economico, dove si attuavano delle belle ed intriganti iniziative ed eventi, è stato un qualcosa di speciale che ha riportato anche di qualche secolo indietro. Vedere ad esempio un luogo che oggi è diverso da com’era ha suscitato curiosità, ma specialmente ha fatto ritornare indietro nel tempo la memoria.

Dal tempo che fu ad oggi, alla fine il presidente della Pro Loco dice “grazie a tutti quelli che ci anno aiutato a realizzare tutto ciò…in primis i miei soci: Felice, Nino, Baldazzi, Salvatore, naif, Valeria ed altri perché solo grazie al “gruppo” i sogni diventano realtà”. Un altro “grazie va all’amministrazione la quale nelle figure del Sindaco Ruggiero e del dottor Carlo Pepe sono sempre vicini alle nostre iniziative, grazie a chi ci ha ospitato, a chi si a sopportato ed alle nuove amicizie che sono nate”. Ma il presidente D’Esposito e ancora prodigo verso chi ha collaborato e che si è fatto in quattro: “Grazie alla congrega della Morte ed Orazione per la collaborazione per la mostra video fotografica ‘La Nostra Storia’ e grazie a Bruna Di Palma, Assunta Vanacore, Stefano de Mieri, Gaspare Adinolfi e Riccardo Iaccarino, le nostre splendide guide….”. Ed infine ancora “grazie all’Associazione Ulisse per la presenza a Villa Fondi….e scusate se ho dimenticato qualcuno….è stato un bel mese mi auguro di poter ripetere tutto ciò…”. Ora caro presidente ci vuole il bis che porta al tris. Video di Lucio Esposito

GIUSEPPE SPASIANO