Miracolo Sorrento, più forti di un uragano, 3 a 0 alla Nocerina ed è play out – FOTO VIDEO
Un tris che porta agli agognati play out
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SORRENTO – “Chi di speranza vive, disperato muore”, recita un proverbio. Ma se la speranza covava nei cuori ed era un sogno ormai assopito da quando si era arrivati sul fondo del barile, oggi – grazie anche al pareggio del Latina in quel di Carrara – ha dato una grande soddisfazione per l’agognata conquista dei play out. Ormai in molti lo davano per moribondo e non si ci aspettava il miracolo proprio nelle ultime due giornate ed in tanti vedevano già il Sorrento con un futuro nebuloso. Ma i baldi prodi rossoneri hanno smentito anche i gufi più avversi, giocando una gara che non si vedeva al ‘Campo Italia’ da molto tempo, mettendoci tutto il loro agonismo e prendendo i molossi di infilata nei momenti decisivi. La squadra di mister Auteri fino al primo gol è riuscita a giostrare bene la palla avendone un buon possesso, cercando di creare qualche pericolo. Il Sorrento di contro sulle prime è sembrato contratto, dopo la caparbietà, la tenacia ed il non mollare mai hanno avuto il sopravvento, poi il peperino Tortolano lo ha preso per una mano incominciando a stuzzicare la porta di De Lucia e la carica dei due gol di vantaggio ha fatto il resto. Nonostante il volenteroso forcing molosso di inizio ripresa che ha dato qualche pericoloso grattacapo.
GOAL – Questi tre gol sono stati un vero e proprio terno preso dai costieri perché li fanno esultare alla fine di una stagione che si sapeva sarebbe stata sofferta, ma non si pensava fino a questo punto. La prima rete è arrivata forse nel momento che nessuno si aspettava, poiché i sorrentini fino ad allora avevano sì imbastito delle buone azioni finalizzate da lontano, ma non molto incisive. In questa giornata è salito in cattedra anche Guitto che, dopo aver ricevuto palla sulla sinistra, si porta sul fondo campo e mette al centro cogliendo la difesa agrese sbilanciata, centralmente arriva come un falco solitario Corsetti che in scivolata mette dentro al 27’. Un gol che finisce di rinforzare la convinzione nei costieri che possono farcela e così al 45’ ci mette ancora lo zampino Guitto che, sempre dal fondo campo di sinistra, mette al centro; ancora una volta centralmente la difesa nocerina è presa in contropiede e Bernardo insacca solitario il tap in vincente. Dopo la sfuriata molossa di inizio ripresa il terno lo mette a segno ancora Bernardo al 31’, con Guitto che è sempre presente, ma stavolta con il suo assist favorisce la doppietta del centravanti che non esita a mettere alle spalle di De Lucia.
LA GARA – L’inizio dei costieri era con il freno tirato e con qualche timore, anche perché avere di fronte un attacco come quello dei rossoneri nocerini (Russo-Mazzeo-Evacuo) fa paura a molti, ma non al peperino Tortolano che già al 3’ tenta la sortita dal limite ma la sfera è parata con facilità da De Lucia. Il vero pericolo però lo fa vedere la Nocerina all’8’ con Russo che da buona posizione spara sull’esterno della rete. I minuti scorrono con gli ospiti che sono più in palla e sembrano avere una certa facilità nei fraseggi, ma non creano pericolose finalizzazioni. I costieri rispondono con qualche veloce ripartenza che dà qualche grattacapo, come quello di Tortolano al 22’ quando la palla sfiora la traversa di poco. Poi la prima rete che dà un’ulteriore forza in se stessi anche se al 31’ il nocerino Garufo mette alto dal limite dell’area. Il funambolico attaccante romano vuole a tutti i costi segnare ed al 44’ sfiora la traversa dalla distanza, dopo c’è il raddoppio di Bernardo. Si va all’intervallo con gli occhi fissi sui cellulari che, connessi su internet, portano il risultato della Carrarese che vince per 1-0, un risultato che farebbe salvare i toscani e retrocedere i peninsulari.
La ripresa vede scendere sul manto sintetico sorrentino una Nocerina ben determinata a riaprire la gara ed in cinque minuti crea ben tre occasioni che fanno sgranare gli occhi a Gegè Rossi. Al 3’ una punizione diretta di Mazzeo costringe l’estremo sorrentino a fil di traversa a respingere, al 7’ Salvi deve salvare, nel vero senso della parola, su un cross in area mettendolo in angolo, ed infine all’8’ un diagonale pericoloso di Evacuo termina di poco a fil palo. Passata la buriana i tassiani escono dal guscio ed al 14’ Bernardo ci riprova dopo un duetto con Arcuri, ma la sua palla è messa in corner. La Nocerina non demorde ed attacca a testa bassa cercando il gol che scioglierebbe una matassa ingarbugliata; vorrebbe pensarci al 21’ Evacuo ma non arriva per un pelo di secondo sul cross di Corapi. Il Sorrento risponde tre primi dopo con un diagonale di Corsetti che De Lucia respinge; nel frattempo gli occhi e le orecchie sono sempre tesi verso Carrara, nella panchina sorrentina, poi la bella notizia al 28’ che il Latina aveva pareggiato e scoppia sulle gradinate del ‘Campo Italia’ un boato di festa ed esultanza. Questa è un’ulteriore carica che mette il turbo per il terno costiero di Bernardo che possiamo dire vanifica anche l’ultima occasione ospite al 37’ di Evacuo che di testa mette alto.
Alla fine sono legittimi i festeggiamenti sia dei tifosi che dei giocatori che si portano sotto la gradinata nord a ricevere i giusti e meritati applausi.
NOVANTUNESIMO – Un scuro Auteri è alquanto nervoso ed è lapidario nel suo analizzare la partita che voleva vincere: “La sconfitta cambia perché abbiamo perso una posizione. Il Sorrento è stato più determinato di noi nei contrasti e si è dimostrato più votato al sacrificio”. Forse, anzi è così, quello che non ha visto nei suoi, è che “puntualmente siamo incappati in questo tipo di gare quando gli avversari sono determinati”. Poi quando si affronta il discorso dei play off è corto di parole: “Tracciare il percorso da qui fino al 16 giugno è lungo”. La cosa che gli frulla in testa e che ribadisce più volte è che “il problema è che oggi abbiamo perso. Ho cercato di spronarli anche perché dopo Avellino hanno avuto un calo psicologico”.
La felicità stavolta è in casa rossonera dopo tante delusioni e l’attaccante Bernardo non lo nasconde con la sua doppietta: “È stata fondamentale per la gara, poi il primo gol era facile”. Sull’impegno visto oggi ribadisce che “abbiamo dato tutto anche come abbiamo fatto sempre e lo daremo anche nelle prossime partite”. Ma quel qualcosa in più è “stato dato anche dal fatto che il Latina giocava a Carrara e sapevamo che non mollava”. Mentre mister Papagni butta acqua sul fuoco: “Oggi abbiamo fatto qualcosa di importante ma non è quello che ci siamo prefissi. Oggi siamo arrivati a questo obiettivo e devo fare i complimenti ai ragazzi che non hanno mai mollato”. Ma il passato funesto delle giornate scorse è sempre presente: “Già in alcune circostanze meritavamo altri risultati e siamo stati penalizzati anche da alcune decisioni”. La forza di tutti è stata: “Credere di non mollare mai e di non arrivare all’ultimo posto grazie alle ultime prestazioni esibite”. La cosa più bella che ha detto dopo la gara è stata: “La prima cosa che ho fatto è stata quella di dire ai ragazzi di andare a ringraziare il pubblico che ci ha dato un sostegno importante”. Ma già si parla di play out e del prossimo avversario, il Prato: “Questa squadra come le altre: l’Andria, la Carrarese…… meritano rispetto. Quello che non deve cambiare in noi è la mentalità perché i play out sono particolari”. Ed ora due meritati giorni di riposo e poi si riprende verso la gara di andata il 26 maggio a Sorrento contro il Prato.
LEGA PRO – 1^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 30^ GIORNATA – 15^ RITORNO
SORRENTO – NOCERINA 3- 0
GOALS: 27’pt Corsetti, 45’pt e 31’st Bernardo.
SORRENTO (4-3-3): Rossi 6,5; Kostadinovic 6 (7’st Balzano 6), Di Nunzio 6,5, Terminiello 6,5, Bonomi 6,5; Guitto 7,5 (41’st Ferrara sv), Arcuri 6,5, Salvi 6,5; Corsetti 6,5, Bernardo 7,5, Tortolano 7 (28’st Esposito A 6).
A disp: Polizzi, Fusar Bassini, Konan, Zantu. Allen: Aldo Papagni 7
NOCERINA (4-3-3): De Lucia 6; Garufo 6, Diagouraga 6, Chiosa 5,5, Daffara 6; Gorobsov 5,5 (1’st Corapi 6), Bruno A 6, De Liguori 5,5 (25’st Lettieri 6); Russo N 5,5 (1’st Gavlan 6), Evacuo 5,5, Mazzeo 6.
A disp: Ragni, Andelkovic, Negro, Baldan. Allen: Gaetano Auteri 6
ARBITRO: Cristian Brasi di Seregno 6
GUARDIALINEE: Nicolò Calò ed Emanuele Prenna di Molfetta.
AMMONTI: 20’pt Tortolano (S), 26’pt Bernardo (S), 42’pt Guitto (S); 45’st Ferrara (S).
NOTE: giornata variabile, 24°; erba sintetica buona; spettatori circa 1100 (109 abbonati, 884 paganti, 549 circa da Nocera Superiore); incasso euro 8.547,00.
ANGOLI: 8 – 8 ; RECUPERO: 1’pt e 3’st.
PRIMA DIVISIONE
Risultati, girone B (30esima ed ultima giornata): Avellino-Pisa 2-3, Benevento-Barletta 0-0, Carrarese-Latina 1-1, Gubbio-Catanzaro 1-1, Paganese-Perugia 0-2, Prato-Andria 1-2, Sorrento- Nocerina 3-0, Viareggio-Frosinone 2-0.
Classifica: Avellino 60 punti, Perugia 58 (-1), Nocerina 53, Latina 53 (-1), Pisa 52, Benevento 43, Frosinone 40 (-1), Gubbio 40, Paganese 39, Catanzaro 37, Viareggio 36, Prato 33, Andria 32 (-2), Barletta 27, Sorrento 23, Carrarese 21.
Verdetti: Promossa in serie B: Avellino; playoff (andata 26 maggio): Pisa-Perugia e Nocerina-Latina; playout (andata 26 maggio): Sorrento-Prato e Barletta-Andria. Retrocede in Seconda Divisione: Carrarese.
Le foto di Rosario Criscuolo
GIUSEPPE SPASIANO